The thesis aims to analyze the connections, through a study of the German cinema of the Third Reich, between cinema and the distinctive features of the National Socialist Party, both from the perspective of entertainment cinema and from the perspective of entertainment cinema. propaganda. The first chapter is historical in nature, in fact it analyzes the parable of the National Socialist Party, from the socio-economic context that characterized Germany in the post-war period until its fall, after 12 years of Hitler's personal rule. Particular emphasis is placed on the economic and political characteristics that characterized the regime, and on the total control that it exercised over the life of the German people. The second chapter is divided into three paragraphs: the first deals with analyzing the relationships between cinema and history, and on how to carry out historical research with audiovisual sources. The second paragraph analyzes in more detail the German cinema, both entertainment and propaganda, of the period 1933-45. Particular attention is paid to the figure of Joseph Goebbels, the minister of propaganda, and the entire state apparatus controlling every aspect of film production and distribution. The third paragraph is a review of the most significant films of that period. The last chapter deals in more detail with the figure of Leni Riefenstahl, her connections with the party and her film production. His two most famous productions are then discussed: Olympia - People's Day, a documentary on the 1936 Berlin Olympics and Triumph des Willens (the triumph of the wills) of 1935, a documentary on the annual Nuremberg rally which took place in 1934.
L'elaborato ha l'obiettivo di analizzare le connessioni, attraverso uno studio del cinema tedesco del Terzo Reich, tra il cinema e i tratti distintivi del partito nazionalsocialista, questo sia in un'ottica di cinema di intrattenimento che in un'ottica di cinema di propaganda. Il primo capitolo è di taglio storico, si analizza infatti la parabola del partito nazionalsocialista, dal contesto socio-economico che caratterizzava la Germania nel primo dopoguerra fino alla caduta, dopo 12 anni di dominio personale di Hitler. Si pone un particolare accento sulle caratteristiche economiche e politiche che hanno caratterizzato il regime, e sul controllo totale che esso esercitava sulla vita del popolo tedesco. Il secondo capitolo è suddiviso in tre paragrafi: il primo si occupa di analizzare le relazioni tra cinema e storia, e sul come fare ricerca storica con fonti audiovisive. Il secondo paragrafo analizza in modo più dettagliato il cinema tedesco, sia di intrattenimento che di propaganda, del periodo 1933-45. Si pone particolare attenzione alla figura di Joseph Goebbels, il ministro della propaganda, e di tutto l'apparato statale di controllo di ogni aspetto della produzione e della distribuzione dei film. Il terzo paragrafo è una rassegna dei film più significativi di quel periodo. L'ultimo capitolo si occupa in modo più dettagliato della figura di Leni Riefenstahl, dei suoi legami con il partito e della sua produzione cinematografica. Vengono poi trattate le sue due produzioni più famose: Olympia - Festa dei Popoli, documentario sulle Olimpiadi di Berlino del 1936 e Triumph des Willens (il trionfo delle volontà) del 1935, un documentario sull'annuale raduno di Norimberga svoltosi nel 1934.
La Germania nazista di Leni Riefenstahl
VILLATA, LORENZO
2022/2023
Abstract
L'elaborato ha l'obiettivo di analizzare le connessioni, attraverso uno studio del cinema tedesco del Terzo Reich, tra il cinema e i tratti distintivi del partito nazionalsocialista, questo sia in un'ottica di cinema di intrattenimento che in un'ottica di cinema di propaganda. Il primo capitolo è di taglio storico, si analizza infatti la parabola del partito nazionalsocialista, dal contesto socio-economico che caratterizzava la Germania nel primo dopoguerra fino alla caduta, dopo 12 anni di dominio personale di Hitler. Si pone un particolare accento sulle caratteristiche economiche e politiche che hanno caratterizzato il regime, e sul controllo totale che esso esercitava sulla vita del popolo tedesco. Il secondo capitolo è suddiviso in tre paragrafi: il primo si occupa di analizzare le relazioni tra cinema e storia, e sul come fare ricerca storica con fonti audiovisive. Il secondo paragrafo analizza in modo più dettagliato il cinema tedesco, sia di intrattenimento che di propaganda, del periodo 1933-45. Si pone particolare attenzione alla figura di Joseph Goebbels, il ministro della propaganda, e di tutto l'apparato statale di controllo di ogni aspetto della produzione e della distribuzione dei film. Il terzo paragrafo è una rassegna dei film più significativi di quel periodo. L'ultimo capitolo si occupa in modo più dettagliato della figura di Leni Riefenstahl, dei suoi legami con il partito e della sua produzione cinematografica. Vengono poi trattate le sue due produzioni più famose: Olympia - Festa dei Popoli, documentario sulle Olimpiadi di Berlino del 1936 e Triumph des Willens (il trionfo delle volontà) del 1935, un documentario sull'annuale raduno di Norimberga svoltosi nel 1934.I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/150510