Introduction Diabetes is on the rise worldwide and is a significant public health problem. In Italy, type 1 diabetes mellitus, according to the data recorded by the Istituto Superiore della Sanità, shows as a national average value 13.4 / 100,000 subjects / year with a sex differentiation of 14.1 for males and 12.7 for females. Insulin is the most commonly used therapy in people with DM1 and the routes of administration available are multiple injections (MDI) or insulin pump. Through the use of the insulin pump, it is possible to achieve optimal glycemic control near the risk of acute and chronic complications by improving the quality of life of the person and their caregivers. Object To highlight how the use of the insulin pump can positively affect people's quality of life compared to traditional means of administration. Materials and Methods To carry out the bibliographic research, scientific evidence found in the literature was consulted on the basis of the hierarchy of the pyramid of evidence, using the following key words: quality of life, insulin infusion system, diabetes. Results Scientific evidence found in the literature includes a systematic review, four randomized controlled trials, and a scientific journal article.
The main caregivers of the CSII group reported a significant reduction in parental stress, a reduction in fear of complications such as hypoglycemia and better treatment satisfaction compared to the MDI group. The difference in Hb1Ac in people treated with CSII and those with MDI is slightly less in people using CSII but is not statistically significant. The incidence of developing short-term complications, such as hypoglycemia and ketoacidosis, was higher with the use of MDI than with CSII.
One study analyzed the incidence of catheter occlusion at 72 hours. It's important to change catheters at least every 72 hours, regardless of the type of insulin used. Discussion Technological advances and changes in delivery systems, such as CSII, allow for good glycemic control for the highest possible QoL.
The nurse plays a fundamental role as CSIIs require careful and constant attention and it is the nurse's duty to train himself in the management, following the best scientific evidence, in order to ensure adequate training for the people assisted. The central element of good training is communication, through which the nurse is able to develop a path of care centered on the needs of the person being assisted. Conclusion The combination of technological evolution, experience of professionals and coping leads to an improvement in the self-management of diabetes, to better physiological results and finally to strengthening the effects on the quality of life.


Introduzione Il diabete è in aumento in tutto il mondo e rappresenta un notevole problema di salute pubblica.
In Italia il diabete mellito di tipo 1, secondo i dati registrati dall’Istituto Superiore della Sanità riportano come valore medio nazionale 13,4/100.000 soggetti/anno con una differenziazione di sesso di 14,1 per i maschi e 12,7 per le femmine. L’insulina è la terapia più utilizzata nelle persone con DM1 e le vie di somministrazione disponibili sono le iniezioni multiple (MDI) o il microinfusore di insulina. Attraverso l’utilizzo del microinfusore di insulina, è possibile raggiungere un controllo glicemico ottimale riducendo il rischio di complicanze acute e croniche migliorando la qualità di vita della persona e dei loro caregiver. Obiettivo Evidenziare come l’utilizzo del microinfusore di insulina possa influire positivamente sulla qualità di vita delle persone confronto ai mezzi di somministrazione tradizionali. Materiali e metodi Per lo svolgimento della ricerca bibliografica sono state consultate evidenze scientifiche reperite in letteratura sulla base della gerarchia della piramide delle evidenze, utilizzando le seguenti key word: quality of life, insulin infusion system, diabetes. Risultati Le evidenze scientifiche reperite in letteratura comprendono una revisione sistematica, quattro studi randomizzati controllati e un articolo di giornale scientifico.
In tutti gli studi analizzati i principali caregiver del gruppo CSII hanno riportato una riduzione significativa dello stress genitoriale, una riduzione della paura delle complicanze, come per esempio l’ipoglicemia, e una migliore soddisfazione del trattamento rispetto al gruppo MDI.
La differenza di Hb1Ac nelle persone trattate con CSII e quelle con MDI è leggermente inferiore nelle persone che utilizzano il CSII ma non è statisticamente significativa.
L’incidenza di sviluppare complicanze a breve termine, come ad esempio ipoglicemia e chetoacidosi, è risultata più elevata con l’utilizzo del MDI rispetto al CSII.
Uno studio ha analizzato l'incidenza dell'occlusione del catetere a 72 ore. Risulta essere importante cambiare i cateteri almeno ogni 72 ore, indipendentemente dal tipo di insulina utilizzata. I principali caregiver del gruppo CSII hanno riportato una riduzione significativa dello stress genitoriale, una riduzione della paura delle complicanze come per esempio l’ipoglicemia e una migliore soddisfazione del trattamento rispetto al gruppo MDI. Discussione I progressi tecnologici e i cambiamenti nei sistemi di somministrazione, come il CSII, permettono di raggiungere un buon controllo glicemico mantenendo la QoL più alta possibile.
L’infermiere svolge un ruolo fondamentale in quanto i CSII necessitano di un’accurata e costante attenzione ed è compito dell’infermiere formarsi riguardo la gestione, seguendo le migliori evidenze scientifiche, in modo tale da garantire un’adeguata formazione alle persone assistite.
Elemento centrale di una buona formazione è la comunicazione, attraverso essa l’infermiere riesce a sviluppare un percorso di cura centrato sulle esigenze della persona assistita. Conclusione L’insieme di evoluzione tecnologica, esperienza dei professionisti e coping porta a un miglioramento dell'autogestione del diabete, a migliori risultati fisiologici e infine a rafforzare gli effetti sulla qualità della vita.

Analisi della qualità di vita su pazienti diabetici portatori di microinfusore

VAUDAGNA, VERONICA
2019/2020

Abstract

Introduzione Il diabete è in aumento in tutto il mondo e rappresenta un notevole problema di salute pubblica.
In Italia il diabete mellito di tipo 1, secondo i dati registrati dall’Istituto Superiore della Sanità riportano come valore medio nazionale 13,4/100.000 soggetti/anno con una differenziazione di sesso di 14,1 per i maschi e 12,7 per le femmine. L’insulina è la terapia più utilizzata nelle persone con DM1 e le vie di somministrazione disponibili sono le iniezioni multiple (MDI) o il microinfusore di insulina. Attraverso l’utilizzo del microinfusore di insulina, è possibile raggiungere un controllo glicemico ottimale riducendo il rischio di complicanze acute e croniche migliorando la qualità di vita della persona e dei loro caregiver. Obiettivo Evidenziare come l’utilizzo del microinfusore di insulina possa influire positivamente sulla qualità di vita delle persone confronto ai mezzi di somministrazione tradizionali. Materiali e metodi Per lo svolgimento della ricerca bibliografica sono state consultate evidenze scientifiche reperite in letteratura sulla base della gerarchia della piramide delle evidenze, utilizzando le seguenti key word: quality of life, insulin infusion system, diabetes. Risultati Le evidenze scientifiche reperite in letteratura comprendono una revisione sistematica, quattro studi randomizzati controllati e un articolo di giornale scientifico.
In tutti gli studi analizzati i principali caregiver del gruppo CSII hanno riportato una riduzione significativa dello stress genitoriale, una riduzione della paura delle complicanze, come per esempio l’ipoglicemia, e una migliore soddisfazione del trattamento rispetto al gruppo MDI.
La differenza di Hb1Ac nelle persone trattate con CSII e quelle con MDI è leggermente inferiore nelle persone che utilizzano il CSII ma non è statisticamente significativa.
L’incidenza di sviluppare complicanze a breve termine, come ad esempio ipoglicemia e chetoacidosi, è risultata più elevata con l’utilizzo del MDI rispetto al CSII.
Uno studio ha analizzato l'incidenza dell'occlusione del catetere a 72 ore. Risulta essere importante cambiare i cateteri almeno ogni 72 ore, indipendentemente dal tipo di insulina utilizzata. I principali caregiver del gruppo CSII hanno riportato una riduzione significativa dello stress genitoriale, una riduzione della paura delle complicanze come per esempio l’ipoglicemia e una migliore soddisfazione del trattamento rispetto al gruppo MDI. Discussione I progressi tecnologici e i cambiamenti nei sistemi di somministrazione, come il CSII, permettono di raggiungere un buon controllo glicemico mantenendo la QoL più alta possibile.
L’infermiere svolge un ruolo fondamentale in quanto i CSII necessitano di un’accurata e costante attenzione ed è compito dell’infermiere formarsi riguardo la gestione, seguendo le migliori evidenze scientifiche, in modo tale da garantire un’adeguata formazione alle persone assistite.
Elemento centrale di una buona formazione è la comunicazione, attraverso essa l’infermiere riesce a sviluppare un percorso di cura centrato sulle esigenze della persona assistita. Conclusione L’insieme di evoluzione tecnologica, esperienza dei professionisti e coping porta a un miglioramento dell'autogestione del diabete, a migliori risultati fisiologici e infine a rafforzare gli effetti sulla qualità della vita.
Quality of life analysis in diabetic patients treated with an insulin infusion system
Introduction Diabetes is on the rise worldwide and is a significant public health problem. In Italy, type 1 diabetes mellitus, according to the data recorded by the Istituto Superiore della Sanità, shows as a national average value 13.4 / 100,000 subjects / year with a sex differentiation of 14.1 for males and 12.7 for females. Insulin is the most commonly used therapy in people with DM1 and the routes of administration available are multiple injections (MDI) or insulin pump. Through the use of the insulin pump, it is possible to achieve optimal glycemic control near the risk of acute and chronic complications by improving the quality of life of the person and their caregivers. Object To highlight how the use of the insulin pump can positively affect people's quality of life compared to traditional means of administration. Materials and Methods To carry out the bibliographic research, scientific evidence found in the literature was consulted on the basis of the hierarchy of the pyramid of evidence, using the following key words: quality of life, insulin infusion system, diabetes. Results Scientific evidence found in the literature includes a systematic review, four randomized controlled trials, and a scientific journal article.
The main caregivers of the CSII group reported a significant reduction in parental stress, a reduction in fear of complications such as hypoglycemia and better treatment satisfaction compared to the MDI group. The difference in Hb1Ac in people treated with CSII and those with MDI is slightly less in people using CSII but is not statistically significant. The incidence of developing short-term complications, such as hypoglycemia and ketoacidosis, was higher with the use of MDI than with CSII.
One study analyzed the incidence of catheter occlusion at 72 hours. It's important to change catheters at least every 72 hours, regardless of the type of insulin used. Discussion Technological advances and changes in delivery systems, such as CSII, allow for good glycemic control for the highest possible QoL.
The nurse plays a fundamental role as CSIIs require careful and constant attention and it is the nurse's duty to train himself in the management, following the best scientific evidence, in order to ensure adequate training for the people assisted. The central element of good training is communication, through which the nurse is able to develop a path of care centered on the needs of the person being assisted. Conclusion The combination of technological evolution, experience of professionals and coping leads to an improvement in the self-management of diabetes, to better physiological results and finally to strengthening the effects on the quality of life.

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Descrizione: ANALISI DELLA QUALITA' DI VITA SU PAZIENTI DIABETICI PORTATORI DI MICROINFUSORE
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