Negli ultimi decenni si è verificato un notevole aumento dei fenomeni alluvionali, direttamente correlato al riscaldamento globale. L'innalzamento progressivo delle temperature ha comportato il surriscaldamento delle masse oceaniche, alterando così i regimi spazio-temporali delle precipitazioni e delle maree. Da ciò derivano eventi alluvionali sempre più frequenti e di maggiore entità, con conseguenze negative sia dal punto di vista economico che sociale, e non da ultimo, ambientale. Le inondazioni rappresentano il pericolo più diffuso a livello globale, costituendo il 43% del totale degli eventi registrati. Le stime indicano che, nel periodo compreso tra il 1980 e il 2013, i danni provocati da tali eventi ammontano a circa 1 trilione di dollari, con un bilancio di 220.000 decessi. Nonostante le variazioni climatiche stiano impattando sui sistemi fluviali e marini, una delle principali cause della perdita di resistenza e resilienza di questi ambienti è senz'altro l'eccessivo sfruttamento antropico. Tali modifiche strutturali hanno comportato una limitazione, se non addirittura l'eliminazione, della capacità di espressione e adattamento dei sistemi fluviali. In base a queste premesse, la seguente relazione si propone di indagare dinamiche naturali come il River Continuum Concept e il Flood Pulse Concept, aspetti fondamentale nella comprensione del funzionamento naturale dei corsi d'acqua e di come le inondazioni possano essere parte integrante di un ciclo ecologico. Attraverso un'analisi della letteratura scientifica, emerge la relazione tra alluvione e siccità, due aspetti complementari che richiedono una pianificazione integrata. Per il recupero di tali funzioni ecologiche vengono presentate azioni di ripristino che si ispirano alla natura, definite come Nature Based Solution (NBS), poiché ristabilire le dinamiche naturali permette di affrontare al meglio le sfide del cambiamento climatico. Infine, si evidenzia il concetto di Sponge City come una nuova frontiera della progettazione urbana. Le città spugna rappresentano un approccio innovativo che mira ad accogliere e gestire l'acqua in modo sostenibile, utilizzando infrastrutture verdi e NBS. Questo approccio non solo aiuta a prevenire le inondazioni, ma contribuisce anche a migliorare la qualità della vita urbana, promuovendo la biodiversità e creando spazi pubblici più piacevoli e accessibili per i cittadini.
Nature Based Solutions per la Mitigazione dei Fenomeni Alluvionali
FOGLIO, ALESSANDRO
2022/2023
Abstract
Negli ultimi decenni si è verificato un notevole aumento dei fenomeni alluvionali, direttamente correlato al riscaldamento globale. L'innalzamento progressivo delle temperature ha comportato il surriscaldamento delle masse oceaniche, alterando così i regimi spazio-temporali delle precipitazioni e delle maree. Da ciò derivano eventi alluvionali sempre più frequenti e di maggiore entità, con conseguenze negative sia dal punto di vista economico che sociale, e non da ultimo, ambientale. Le inondazioni rappresentano il pericolo più diffuso a livello globale, costituendo il 43% del totale degli eventi registrati. Le stime indicano che, nel periodo compreso tra il 1980 e il 2013, i danni provocati da tali eventi ammontano a circa 1 trilione di dollari, con un bilancio di 220.000 decessi. Nonostante le variazioni climatiche stiano impattando sui sistemi fluviali e marini, una delle principali cause della perdita di resistenza e resilienza di questi ambienti è senz'altro l'eccessivo sfruttamento antropico. Tali modifiche strutturali hanno comportato una limitazione, se non addirittura l'eliminazione, della capacità di espressione e adattamento dei sistemi fluviali. In base a queste premesse, la seguente relazione si propone di indagare dinamiche naturali come il River Continuum Concept e il Flood Pulse Concept, aspetti fondamentale nella comprensione del funzionamento naturale dei corsi d'acqua e di come le inondazioni possano essere parte integrante di un ciclo ecologico. Attraverso un'analisi della letteratura scientifica, emerge la relazione tra alluvione e siccità, due aspetti complementari che richiedono una pianificazione integrata. Per il recupero di tali funzioni ecologiche vengono presentate azioni di ripristino che si ispirano alla natura, definite come Nature Based Solution (NBS), poiché ristabilire le dinamiche naturali permette di affrontare al meglio le sfide del cambiamento climatico. Infine, si evidenzia il concetto di Sponge City come una nuova frontiera della progettazione urbana. Le città spugna rappresentano un approccio innovativo che mira ad accogliere e gestire l'acqua in modo sostenibile, utilizzando infrastrutture verdi e NBS. Questo approccio non solo aiuta a prevenire le inondazioni, ma contribuisce anche a migliorare la qualità della vita urbana, promuovendo la biodiversità e creando spazi pubblici più piacevoli e accessibili per i cittadini.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/150236