In this paper, the theme of renewable and transitory energies in Italy has been treated in order to have a clear overview to try to hypothesize what the energy mix of Italy of the future could be. The analysis starts with considerations relating to the importance of investing in renewable energy sources in order to achieve the environmental objectives of the "Fit for 55" (aimed at combating the climate crisis) and the search for energy independence capable to avert supply crises caused by geopolitical factors (as in the current case of the conflict between Russia and Ukraine which has caused numerous problems relating to the procurement of natural gas). The renewable sources treated were solar, hydroelectric and wind energy. For each of these, an in-depth study of their current composition, functioning and related problems (of installation or political type) was addressed. Subsequently the attention was shifted to what according to the European taxonomy are considered the transitory sources that the member states are authorized to use in their energy transition process as they are much less polluting than the energy sources that we could define as classic (derived from fossil sources). These are nuclear power and natural gas. Both are the subject of numerous debates and in this paper, in addition to their characteristics and methods of use, topics such as extraction (relative to gas) and safety (relative to nuclear power plants) were addressed. At the end of all this in-depth study, with the data available it was possible to make a completely personal consideration on Italy's possible future energy mix, in order to achieve the previously mentioned objectives, taking into account the fundamental criteria of feasibility and sustainability which present the latter.

In questo elaborato è stato trattato il tema delle energie rinnovabili e transitorie in Italia così da avere una panoramica chiara per provare ad ipotizzare quello che potrebbe essere il mix energetico dell’Italia del futuro. L’analisi parte con delle considerazioni relative all’importanza di investire in fonti di energia rinnovabili in modo tale da raggiungere gli obiettivi ambientali del “Fit for 55” (volti a contrastare la crisi climatica) e alla ricerca di un’autonomia energetica in grado di scongiurare crisi di approvvigionamento causate da fattori geopolitici (come nel caso attuale del conflitto tra Russia e Ucraina che ha causato numerose problematiche relativamente al reperimento del gas naturale). Le fonti rinnovabili trattate sono state l’energia solare, idroelettrica ed eolica. Per ognuna di queste è stato affrontato un approfondimento relativo alla loro composizione attuale, funzionamento e relative problematiche (di installazione o di tipo politico). Successivamente l’attenzione è stata spostata su quelle che secondo la tassonomia europea sono considerate le fonti transitorie che gli stati membri sono autorizzati ad utilizzare nel loro processo di transizione energetica inquanto molto meno inquinanti delle fonti energetiche che potremmo definire classiche (derivanti da fonti fossili). Queste sono l’energia nucleare e il gas naturale. Entrambe sono oggetto di numerosi dibattiti e in questo elaborato oltre alle loro caratteristiche e le modalità d’uso sono stati affrontati temi come quello dell’estrazione (relativamente al gas) e quello della sicurezza (relativamente alle centrali nucleari). Al termine di tutto questo approfondimento, con i dati a disposizione è stato possibile effettuare una considerazione del tutto personale sul possibile mix energetico futuro dell’Italia, al fine di raggiungere gli obiettivi precedentemente citati, tenendo conto dei criteri fondamentali di fattibilità e sostenibilità che doveva presentare quest’ultimo.

Il mix energetico dell'Italia del futuro

CAVALLO, GIOVANNI
2022/2023

Abstract

In questo elaborato è stato trattato il tema delle energie rinnovabili e transitorie in Italia così da avere una panoramica chiara per provare ad ipotizzare quello che potrebbe essere il mix energetico dell’Italia del futuro. L’analisi parte con delle considerazioni relative all’importanza di investire in fonti di energia rinnovabili in modo tale da raggiungere gli obiettivi ambientali del “Fit for 55” (volti a contrastare la crisi climatica) e alla ricerca di un’autonomia energetica in grado di scongiurare crisi di approvvigionamento causate da fattori geopolitici (come nel caso attuale del conflitto tra Russia e Ucraina che ha causato numerose problematiche relativamente al reperimento del gas naturale). Le fonti rinnovabili trattate sono state l’energia solare, idroelettrica ed eolica. Per ognuna di queste è stato affrontato un approfondimento relativo alla loro composizione attuale, funzionamento e relative problematiche (di installazione o di tipo politico). Successivamente l’attenzione è stata spostata su quelle che secondo la tassonomia europea sono considerate le fonti transitorie che gli stati membri sono autorizzati ad utilizzare nel loro processo di transizione energetica inquanto molto meno inquinanti delle fonti energetiche che potremmo definire classiche (derivanti da fonti fossili). Queste sono l’energia nucleare e il gas naturale. Entrambe sono oggetto di numerosi dibattiti e in questo elaborato oltre alle loro caratteristiche e le modalità d’uso sono stati affrontati temi come quello dell’estrazione (relativamente al gas) e quello della sicurezza (relativamente alle centrali nucleari). Al termine di tutto questo approfondimento, con i dati a disposizione è stato possibile effettuare una considerazione del tutto personale sul possibile mix energetico futuro dell’Italia, al fine di raggiungere gli obiettivi precedentemente citati, tenendo conto dei criteri fondamentali di fattibilità e sostenibilità che doveva presentare quest’ultimo.
ITA
In this paper, the theme of renewable and transitory energies in Italy has been treated in order to have a clear overview to try to hypothesize what the energy mix of Italy of the future could be. The analysis starts with considerations relating to the importance of investing in renewable energy sources in order to achieve the environmental objectives of the "Fit for 55" (aimed at combating the climate crisis) and the search for energy independence capable to avert supply crises caused by geopolitical factors (as in the current case of the conflict between Russia and Ukraine which has caused numerous problems relating to the procurement of natural gas). The renewable sources treated were solar, hydroelectric and wind energy. For each of these, an in-depth study of their current composition, functioning and related problems (of installation or political type) was addressed. Subsequently the attention was shifted to what according to the European taxonomy are considered the transitory sources that the member states are authorized to use in their energy transition process as they are much less polluting than the energy sources that we could define as classic (derived from fossil sources). These are nuclear power and natural gas. Both are the subject of numerous debates and in this paper, in addition to their characteristics and methods of use, topics such as extraction (relative to gas) and safety (relative to nuclear power plants) were addressed. At the end of all this in-depth study, with the data available it was possible to make a completely personal consideration on Italy's possible future energy mix, in order to achieve the previously mentioned objectives, taking into account the fundamental criteria of feasibility and sustainability which present the latter.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/150196