This thesis aims to analyze the impact of Brexit on the procurement contract in the United Kingdom. In particular, it will examine European public procurement regulations before Brexit and new national laws adopted after Brexit, such as the Public Contracts Regulations 2015. In addition the main differences between the previous and current laws, their advantages and disadvantages, as well as the consequences for the various parties involved, including the client, contractors, and workers. Research results show that Brexit has had a significant impact on UK procurement, with new regulations introducing several innovations to improve the public procurement process. An overview of the innovations introduced by the UK in the government procurement process after Brexit is provided, such as the “Procurement Discovery Phase” and “Buy British” policy. However, the thesis also highlights some issues that emerged during the implementation process of the new laws and provides some recommendations for the future in order to further improve the procurement contract regulation. Important food for thought is offered for those interested in the public tender process in the UK and its future developments. The research findings indicate that Brexit has led to grater autonomy for the UK to define its public procurement policies, but has also brought challenges in adopting to new regulations and ensuring continuity of contractual performance. It concludes that while the innovations introduced by the UK are positive, greater coordination between the different parties involved is needed to ensure the sustainability of the government procurement process post-Brexit.
Questa tesi si propone di analizzare l'impatto della Brexit sul contratto d'appalto nel Regno Unito. In particolare, si esamineranno le normative europee in materia di appalti pubblici prima della Brexit e le nuove normative nazionali adottate dopo la Brexit, come il Public Contracts Regulations 2015, le principali differenze tra le normative precedenti e quelle attuali, i loro vantaggi e svantaggi, nonché le conseguenze per le varie parti coinvolte, inclusi il committente, gli appaltatori e i lavoratori. I risultati della ricerca dimostrano che la Brexit ha avuto un impatto significativo sul contratto d'appalto nel Regno Unito, con nuove normative che hanno introdotto diverse innovazioni per migliorare il processo di appalto pubblico. Viene fornita una panoramica delle innovazioni introdotte dal Regno Unito nel processo di appalto pubblico dopo la Brexit, come la procedura di "Procurement Discovery Phase" e la politica "Buy British". Tuttavia, la tesi evidenzia anche alcune problematiche emerse nel corso del processo di attuazione delle nuove normative e fornisce alcune raccomandazioni per il futuro al fine di migliorare ulteriormente la regolamentazione del contratto d'appalto. Vengono offerti importanti spunti di riflessione per coloro che sono interessati al processo di appalto pubblico nel Regno Unito e ai suoi sviluppi futuri. I risultati della ricerca indicano che la Brexit ha portato a una maggiore autonomia del Regno Unito nel definire le proprie politiche di appalto pubblico, ma ha anche comportato sfide nell'adeguamento alle nuove normative e nell'assicurare la continuità delle prestazioni contrattuali. Si conclude che, sebbene le innovazioni introdotte dal Regno Unito siano positive, è necessario un maggiore coordinamento tra le diverse parti coinvolte per garantire la sostenibilità del processo di appalto pubblico nel post-Brexit.
Comparazione del contratto d’appalto prima e dopo la Brexit
CIOBANU, DIANA
2021/2022
Abstract
Questa tesi si propone di analizzare l'impatto della Brexit sul contratto d'appalto nel Regno Unito. In particolare, si esamineranno le normative europee in materia di appalti pubblici prima della Brexit e le nuove normative nazionali adottate dopo la Brexit, come il Public Contracts Regulations 2015, le principali differenze tra le normative precedenti e quelle attuali, i loro vantaggi e svantaggi, nonché le conseguenze per le varie parti coinvolte, inclusi il committente, gli appaltatori e i lavoratori. I risultati della ricerca dimostrano che la Brexit ha avuto un impatto significativo sul contratto d'appalto nel Regno Unito, con nuove normative che hanno introdotto diverse innovazioni per migliorare il processo di appalto pubblico. Viene fornita una panoramica delle innovazioni introdotte dal Regno Unito nel processo di appalto pubblico dopo la Brexit, come la procedura di "Procurement Discovery Phase" e la politica "Buy British". Tuttavia, la tesi evidenzia anche alcune problematiche emerse nel corso del processo di attuazione delle nuove normative e fornisce alcune raccomandazioni per il futuro al fine di migliorare ulteriormente la regolamentazione del contratto d'appalto. Vengono offerti importanti spunti di riflessione per coloro che sono interessati al processo di appalto pubblico nel Regno Unito e ai suoi sviluppi futuri. I risultati della ricerca indicano che la Brexit ha portato a una maggiore autonomia del Regno Unito nel definire le proprie politiche di appalto pubblico, ma ha anche comportato sfide nell'adeguamento alle nuove normative e nell'assicurare la continuità delle prestazioni contrattuali. Si conclude che, sebbene le innovazioni introdotte dal Regno Unito siano positive, è necessario un maggiore coordinamento tra le diverse parti coinvolte per garantire la sostenibilità del processo di appalto pubblico nel post-Brexit.File | Dimensione | Formato | |
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