Oggi giorno viviamo in un contesto sempre più globale e interconnesso nel quale ogni persona può, in qualunque momento e in qualunque posto, mettersi in contatto con altre, scambiandosi idee, opinioni ma anche sensazioni. Tutto ciò genera una mole vastissima di dati. Da queste considerazioni e da molto altro nasce il concetto di Big Data, del quale sentiamo parlare ogni giorno sempre di più. Inizialmente, faremo un breve excursus storico per capire da quando abbiamo iniziato ad archiviare così tante informazioni. In seguito, cercherò di definire il concetto di Big Data, indicandone le caratteristiche, le varie tipologie e il loro valore. Successivamente, analizzeremo il ruolo del Big Data Analytics integrato con il Machine Learning, spiegando in breve cos'è quest'ultimo. Inoltre, tratteremo di alcuni processi di difesa, le principali tecnologie, le problematiche di governance e le possibili ricadute nell'ambito della prevenzione e dell'individuazione di contromisure, laddove strumenti informatici semi-autonomi possono trovare applicazione, ovvero richiedere ulteriori ricerche e verifiche sull'efficacia. All'interno dell'elaborato, analizzando un notevole numero di fonti e dati, ho cercato di captare i vantaggi che tale innovazione potrà apportare. Ho cercato di portare alla luce le cause che hanno comportato la nascita dei big data. I dati oggi risultano molto più numerosi, ma non solo. È possibile infatti elaborarli e conservarli ad un costo che risulta essere irrisorio rispetto al passato. Questo fenomeno porterà ad un cambiamento epocale, sarà infatti possibile espandere il campione in analisi e non limitarlo ad un campo ristretto come veniva fatto in precedenza, garantendo analisi più precise e in più ambiti. Come riportato in conclusione del primo capitolo, i big data sono stati paragonati a nuove tecnologie, che possono essere ben rappresentate dalla curva ad “S” del cambiamento tecnologico. In questo modo si è messo in risalto il fatto che ad oggi i big data presentano un margine di espansione ancora maggiore, le performance garantite dalla tecnologia saranno superiori. Successivamente ho analizzato come la cyber security è progredita in modo sorprendente grazie al progresso del Big Data analytics abbinato al machine learning, reso possibile dalla continua crescita della potenza computazionale a costi sempre più ridotti. È pur vero che l'informatica che batte l'uomo nei giochi più complicati è una pietra miliare della ricerca, ma il gioco, sebbene complesso, si basa su regole rispettate dai giocatori; la vita, no. Finché le applicazioni informatiche saranno di supporto e supervisionate dall'uomo non vi saranno problemi, ma criticità sono già in vista.

I Big Data

PAPARELLA, RICCARDO
2019/2020

Abstract

Oggi giorno viviamo in un contesto sempre più globale e interconnesso nel quale ogni persona può, in qualunque momento e in qualunque posto, mettersi in contatto con altre, scambiandosi idee, opinioni ma anche sensazioni. Tutto ciò genera una mole vastissima di dati. Da queste considerazioni e da molto altro nasce il concetto di Big Data, del quale sentiamo parlare ogni giorno sempre di più. Inizialmente, faremo un breve excursus storico per capire da quando abbiamo iniziato ad archiviare così tante informazioni. In seguito, cercherò di definire il concetto di Big Data, indicandone le caratteristiche, le varie tipologie e il loro valore. Successivamente, analizzeremo il ruolo del Big Data Analytics integrato con il Machine Learning, spiegando in breve cos'è quest'ultimo. Inoltre, tratteremo di alcuni processi di difesa, le principali tecnologie, le problematiche di governance e le possibili ricadute nell'ambito della prevenzione e dell'individuazione di contromisure, laddove strumenti informatici semi-autonomi possono trovare applicazione, ovvero richiedere ulteriori ricerche e verifiche sull'efficacia. All'interno dell'elaborato, analizzando un notevole numero di fonti e dati, ho cercato di captare i vantaggi che tale innovazione potrà apportare. Ho cercato di portare alla luce le cause che hanno comportato la nascita dei big data. I dati oggi risultano molto più numerosi, ma non solo. È possibile infatti elaborarli e conservarli ad un costo che risulta essere irrisorio rispetto al passato. Questo fenomeno porterà ad un cambiamento epocale, sarà infatti possibile espandere il campione in analisi e non limitarlo ad un campo ristretto come veniva fatto in precedenza, garantendo analisi più precise e in più ambiti. Come riportato in conclusione del primo capitolo, i big data sono stati paragonati a nuove tecnologie, che possono essere ben rappresentate dalla curva ad “S” del cambiamento tecnologico. In questo modo si è messo in risalto il fatto che ad oggi i big data presentano un margine di espansione ancora maggiore, le performance garantite dalla tecnologia saranno superiori. Successivamente ho analizzato come la cyber security è progredita in modo sorprendente grazie al progresso del Big Data analytics abbinato al machine learning, reso possibile dalla continua crescita della potenza computazionale a costi sempre più ridotti. È pur vero che l'informatica che batte l'uomo nei giochi più complicati è una pietra miliare della ricerca, ma il gioco, sebbene complesso, si basa su regole rispettate dai giocatori; la vita, no. Finché le applicazioni informatiche saranno di supporto e supervisionate dall'uomo non vi saranno problemi, ma criticità sono già in vista.
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