Il crescente afflusso di turisti stranieri e l’impossibilità di soddisfare l’ampio e variegato universo di potenziali clienti rendono necessario lo studio della domanda turistica al fine di promuovere efficacemente l’offerta della destinazione. L’obiettivo di questa tesi è fornire un quadro delle principali variabili che caratterizzano la domanda e degli strumenti utilizzabili dagli operatori del territorio, in particolare dalle Destination Management Organization (DMO), per lo studio di quest’ultima. Dalla disamina della letteratura è emerso che la domanda può essere analizzata su due fronti: tramite le variabili quantitative, come arrivi, presenze e spesa, che sono monitorate costantemente da istituti di ricerca e uffici di statistica, e tramite le variabili qualitative, di più difficile rilevazione, ma fondamentali per comprendere le motivazioni e i comportamenti dei turisti nel loro processo decisionale e di fruizione. Queste ultime si suddividono in variabili individuali e sociali. Le prime includono fattori psicologici (motivazione, percezione, apprendimento, insieme di opinioni e atteggiamenti posseduti) e caratteristiche personali che influenzano la decisione (età e fase del ciclo di vita, occupazione e disponibilità economiche, personalità e concetto di sé, stile di vita); le variabili sociali, invece, si riferiscono all'ambiente sociale di appartenenza e incidono in maggior misura sulla differenziazione tra Paesi (le più significative sono cultura, religione e gruppo di riferimento). A supporto della teoria, è stata condotta un’intervista alla direttrice del Consorzio Turistico Langhe Monferrato Roero, che ha evidenziato il ruolo esteso che una Destination Management Organization può assumere, non limitandosi alla sola promozione, ma includendo anche formazione e tutela del territorio.

Analisi della domanda internazionale nella promozione della destinazione turistica: il Caso Langhe Experience

GABRIELE, BEATRICE
2022/2023

Abstract

Il crescente afflusso di turisti stranieri e l’impossibilità di soddisfare l’ampio e variegato universo di potenziali clienti rendono necessario lo studio della domanda turistica al fine di promuovere efficacemente l’offerta della destinazione. L’obiettivo di questa tesi è fornire un quadro delle principali variabili che caratterizzano la domanda e degli strumenti utilizzabili dagli operatori del territorio, in particolare dalle Destination Management Organization (DMO), per lo studio di quest’ultima. Dalla disamina della letteratura è emerso che la domanda può essere analizzata su due fronti: tramite le variabili quantitative, come arrivi, presenze e spesa, che sono monitorate costantemente da istituti di ricerca e uffici di statistica, e tramite le variabili qualitative, di più difficile rilevazione, ma fondamentali per comprendere le motivazioni e i comportamenti dei turisti nel loro processo decisionale e di fruizione. Queste ultime si suddividono in variabili individuali e sociali. Le prime includono fattori psicologici (motivazione, percezione, apprendimento, insieme di opinioni e atteggiamenti posseduti) e caratteristiche personali che influenzano la decisione (età e fase del ciclo di vita, occupazione e disponibilità economiche, personalità e concetto di sé, stile di vita); le variabili sociali, invece, si riferiscono all'ambiente sociale di appartenenza e incidono in maggior misura sulla differenziazione tra Paesi (le più significative sono cultura, religione e gruppo di riferimento). A supporto della teoria, è stata condotta un’intervista alla direttrice del Consorzio Turistico Langhe Monferrato Roero, che ha evidenziato il ruolo esteso che una Destination Management Organization può assumere, non limitandosi alla sola promozione, ma includendo anche formazione e tutela del territorio.
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