CHAT GPT: l'impatto dell'AI sull'economia

ChatGPT è un’intelligenza artificiale creata dalla società OpenAI e resa pubblica e utilizzabile dalla fine del 2022, questa tecnologia consente, attraverso algoritmi, ad una macchina di svolgere funzioni umane, come pensare, ragionare, apprendere ed essere creativa, compiti che svolge attraverso l’allenamento e il continuo aggiornamento dei suoi dati. Le fonti utilizzate provengono da enciclopedie, dizionari, testi online e documenti tecnici che è in grado di immagazzinare e utilizzare in base alle richieste che ottiene. Questa AI è una chatbot che agisce attraverso la risposta a delle domande che gli vengono poste dagli utenti che accedono alla piattaforma ed è in grado di eseguire numerose richieste come tradurre testi in lingue diverse, creare testi scritti, svolgere funzioni matematiche e molto altro. ChatGPT dispone di un abbonamento gratuito e uno a pagamento da 20$ al mese, questo costo è dato da una migliore precisione di ciò che elabora e fornisce, la possibilità di commettere meno errori e anche dall’utilizzabilità dai clienti durante le ore di punta e nei momenti in cui la piattaforma è in sovraccarico. Questa AI è in grado di aiutare in molti settori economici grazie alle sue capacità, ad esempio nella funzione di contabilità e bilancio può elaborare i dati delle fatture estrapolando quelli principali, categorizzare i documenti, redigere bilanci, tracciandone le tendenze per verificare le situazioni che si presentano, tenere traccia delle informazioni del cliente o dei dati finanziari importanti. Può essere utilizzata anche nel marketing per creazioni di testi pubblicitari o scrittura di e-mail, ricerche di mercato attraverso i feedback dei clienti o assistenza al cliente tramite raccomandazioni e personalizzazioni. Nel campo della finanza può generare report finanziari, gestire rischi di frodi e attraverso le interazioni con i clienti può gestire consulenze finanziarie, fornendo risposte personalizzate in base alle richieste. Questo utilizzo potrebbe essere una svolta nel campo lavorativo perché permetterebbe di affidare compiti che richiedono molto tempo ad una gestione esterna, così da potersi concentrare su compiti più complessi. Nonostante sia molto utile però è sempre meglio controllare ciò che si affida a ChatGPT perché essendo nuova, non è ancora perfetta e senza errori, ma i miglioramenti potrebbero ridurre le sue criticità e inesattezze per arrivare ad essere sempre più sfruttata. Alcune aziende la utilizzano già; Snapchat, ad esempio, un social network usato dagli adolescenti, ha creato My AI, una chatbot che comunica con gli iscritti dell’applicazione per fornire informazioni su molti aspetti differenti, dal migliorare il loro profilo social al dare consigli (in base alla localizzazione a cui le si può dare accesso) su ristoranti, luoghi da visitare e molto altro ancora. Un’altra azienda che la utilizza è Bain & Company che fornisce consulenze gestionali ad altre società che vogliono migliorare nel loro settore fino ad arrivare ai loro concorrenti, è utilizzata in molti campi per fornire assistenza al cliente e migliorare alcuni loro processi. Si pensa che in molti inizieranno ad utilizzare questa tecnologia, perché verranno superati i loro dubbi, osservando quelli che già la sfruttano e potendo così verificare i benefici che questa potrebbe apportare alla gestione delle imprese, potrebbe essere una svolta attraverso il Web 3.0 che si sta sempre di più facendo strada nella vita di tutti i giorni.