The research work carried out for this thesis focuses on Aspasia of Miletus, a famous hetaera of the 5th century B.C. approximately, coming from Asia Minor, which represents one of the first and most important examples of intellectual freedom and female emancipation of classical Athens. Known for having lived in the shadow of two of the greatest athenian men of the time, on the one hand as a lover and companion of the strategist Pericles, on the other hand as a probable teacher of rhetoric and oratory of the philosopher Socrates, hers represents one of the most complex and emblematic case of all ancient Greece. However, the lack of sources and the dubious veracity of multiple testimonies, make the character of Aspasia still shrouded in an aura of mystery today, often ending up falling into modern fictionalized. Victim of slander and backbiting by her direct contemporaries, the Milesia is known and described above all through the lens of her opponents, who did not fail to use the woman as a target and scapegoat for some of the most critical and unpleasant events that affected Athens in classical times. Despite the negativity within which Aspasia found herself, due to her condition as a foreigner and an educated and emancipated woman, she had the opportunity to live in one of the most prosperous and stimulating periods from an artistic, cultural and intellectual point of view of all Hellenic history, characterizing herself for her artistic and cultural freedom and managing to assert her role as a woman in a misogynist and male chauvinist context. The primary objective of this work refers mainly to a careful analysis of the character and the most hidden aspects of Aspasia's life, trying to deepen and analyze as much as possible those elements considered otherwise accessory and negligible, in order to offer a outlined and well-structured overall picture of the character, not only on the basis of direct historical sources, but also taking into account citations and external testimonies. Finally, this essay stems from the desire to analyze and describe a highly controversial and discussed female character, with the aim of redeeming some of the main aspects that most characterized this woman, including emancipation, acculturation and female freedom, grasping thus the opportunity to be able to discuss a deeply current topic, framed in a context of historical antiquity.
Il lavoro di ricerca svolto per questa tesi, si concentra su Aspasia di Mileto, famosa etera del V secolo a.C. circa, proveniente dall’Asia Minore, la quale rappresenta uno dei primi e più importanti esempi di libertà intellettuale ed emancipazione femminile dell’Atene classica. Nota per essere vissuta all’ombra di due dei più grandi uomini ateniesi del tempo, da un lato come amante e compagna dello stratego Pericle, dall’altro come probabile maestra di retorica e oratoria del filosofo Socrate, il suo rappresenta uno dei casi femminili più complessi ed emblematici di tutta la Grecia antica. Tuttavia, la carenza di fonti e la dubbia veridicità riguardo molteplici testimonianze, rendono il personaggio di Aspasia tutt’oggi avvolto da un alone di mistero, finendo spesso per cadere nel romanzato moderno. Vittima di calunnie e maldicenze da parte dei suoi diretti contemporanei, la Milesia viene conosciuta e descritta soprattutto attraverso la lente dei propri oppositori, i quali non mancarono di servirsi della donna come bersaglio e capro espiatorio per alcune delle vicende più critiche e sgradevoli che toccarono Atene in epoca classica. Nonostante il quadro di negatività all’interno del quale si trovò Aspasia, a causa della sua condizione di straniera e di donna colta ed emancipata, ebbe la possibilità di vivere in uno dei periodi più floridi e stimolanti dal punto di vista artistico, culturale ed intellettuale di tutta la storia ellenica, caratterizzandosi per la propria libertà artistica e culturale e riuscendo ad affermare il proprio ruolo di donna in un contesto misogino e maschilista. L’obiettivo primario di questo lavoro si rifà principalmente a un’attenta analisi riguardo il personaggio e gli aspetti più reconditi della vita di Aspasia, cercando di approfondire e analizzare il più possibile quegli elementi considerati altrimenti accessori e trascurabili, in modo da poter offrire un quadro complessivo delineato e ben strutturato del personaggio, non solo sulla base di fonti storiche dirette, ma tenendo anche conto di citazioni e testimonianze esterne. Infine, questo elaborato nasce dal desiderio di analizzare e descrivere un personaggio femminile altamente controverso e discusso, con lo scopo di riscattare alcuni dei principali aspetti che caratterizzarono maggiormente questa donna, tra i quali l’emancipazione, l’acculturazione e la libertà femminile, cogliendo così l’occasione per poter discutere di un argomento profondamente attuale, inquadrato in un contesto di antichità storica.
Aspasia di Mileto: libertà, istruzione ed emancipazione femminile nell'Atene classica
MIKULICICH, CECILIA
2022/2023
Abstract
Il lavoro di ricerca svolto per questa tesi, si concentra su Aspasia di Mileto, famosa etera del V secolo a.C. circa, proveniente dall’Asia Minore, la quale rappresenta uno dei primi e più importanti esempi di libertà intellettuale ed emancipazione femminile dell’Atene classica. Nota per essere vissuta all’ombra di due dei più grandi uomini ateniesi del tempo, da un lato come amante e compagna dello stratego Pericle, dall’altro come probabile maestra di retorica e oratoria del filosofo Socrate, il suo rappresenta uno dei casi femminili più complessi ed emblematici di tutta la Grecia antica. Tuttavia, la carenza di fonti e la dubbia veridicità riguardo molteplici testimonianze, rendono il personaggio di Aspasia tutt’oggi avvolto da un alone di mistero, finendo spesso per cadere nel romanzato moderno. Vittima di calunnie e maldicenze da parte dei suoi diretti contemporanei, la Milesia viene conosciuta e descritta soprattutto attraverso la lente dei propri oppositori, i quali non mancarono di servirsi della donna come bersaglio e capro espiatorio per alcune delle vicende più critiche e sgradevoli che toccarono Atene in epoca classica. Nonostante il quadro di negatività all’interno del quale si trovò Aspasia, a causa della sua condizione di straniera e di donna colta ed emancipata, ebbe la possibilità di vivere in uno dei periodi più floridi e stimolanti dal punto di vista artistico, culturale ed intellettuale di tutta la storia ellenica, caratterizzandosi per la propria libertà artistica e culturale e riuscendo ad affermare il proprio ruolo di donna in un contesto misogino e maschilista. L’obiettivo primario di questo lavoro si rifà principalmente a un’attenta analisi riguardo il personaggio e gli aspetti più reconditi della vita di Aspasia, cercando di approfondire e analizzare il più possibile quegli elementi considerati altrimenti accessori e trascurabili, in modo da poter offrire un quadro complessivo delineato e ben strutturato del personaggio, non solo sulla base di fonti storiche dirette, ma tenendo anche conto di citazioni e testimonianze esterne. Infine, questo elaborato nasce dal desiderio di analizzare e descrivere un personaggio femminile altamente controverso e discusso, con lo scopo di riscattare alcuni dei principali aspetti che caratterizzarono maggiormente questa donna, tra i quali l’emancipazione, l’acculturazione e la libertà femminile, cogliendo così l’occasione per poter discutere di un argomento profondamente attuale, inquadrato in un contesto di antichità storica. File | Dimensione | Formato | |
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