Blackface, a practice in which white individuals use dark makeup to portray black individuals with the intention of mockery and ridicule, has a long history that still influences the world today. Its roots can be traced back to the nineteenth century, when it was a common theatrical representation in shows and later in television, which was considered harmless at the time, but greatly contributed to the spread of stereotypes towards non-white people in the United States and around the world. Recently, with modernization and new technologies, society has been confronted with a new phenomenon: Digital Blackface, which is the use by white users of various online applications of humorous images, known as "memes," that depict black individuals in order to express an emotion. This has led to new studies and analyses regarding the new way of viewing the practice of blackface, as well as discussions and opinions from users around the world. The thesis aims to outline the history of blackface, starting from its origins, through the analysis of the phenomenon in different countries around the world, and examining digital blackface and the reaction to the practice on various social media platforms, focusing on the TikTok application, and concluding with a brief analysis and dissemination of the phenomenon in television in different parts of the world.
Il Blackface, una pratica nella quale individui bianchi utilizzano makeup scuro per interpretare individui neri con uno scopo di derisione e ridicolizzazione, ha una lunga storia alle spalle che influenza ancora il mondo odierno. Troviamo le sue radici nel diciannovesimo secolo, dove in spettacoli, e successivamente nella televisione, erano tipiche rappresentazioni teatrali che facevano uso di questa pratica, al tempo innocua, la quale contribuì fortemente alla diffusione degli stereotipi verso le persone non bianche negli Stati Uniti e in tutto il mondo. Recentemente, con la modernizzazione e le nuove tecnologie, la popolazione si è trovata davanti ad un nuovo fenomeno: il Digital Blackface, ovvero l’uso da parte di utenti bianchi, nelle varie applicazioni online, di immagini scherzose, detti “meme”, che rappresentano individui neri, con lo scopo di esprimere un’emozione. Ciò ha portato a nuovi studi e analisi riguardo il nuovo modo di vedere la pratica del balckface, nonché a discorsi e opinioni da parte di utenti di tutto il mondo. La tesi ha lo scopo di delineare la storia del Blackface, partendo dalle sue origini, attraverso l’analisi del fenomeno nei diversi paesi del mondo, arrivando ad esaminare il digital blackface e la reazione alla pratica nei vari social media, concentrandosi sull’applicazione di TikTok, fino ad una breve analisi e disseminazione del fenomeno nella televisione nelle diverse parti del mondo.
Dai Minstrel Show ai Meme: un’Analisi della Storia del Blackface e del Digital Blackface.
GARIGLIO, COSTANZA
2022/2023
Abstract
Il Blackface, una pratica nella quale individui bianchi utilizzano makeup scuro per interpretare individui neri con uno scopo di derisione e ridicolizzazione, ha una lunga storia alle spalle che influenza ancora il mondo odierno. Troviamo le sue radici nel diciannovesimo secolo, dove in spettacoli, e successivamente nella televisione, erano tipiche rappresentazioni teatrali che facevano uso di questa pratica, al tempo innocua, la quale contribuì fortemente alla diffusione degli stereotipi verso le persone non bianche negli Stati Uniti e in tutto il mondo. Recentemente, con la modernizzazione e le nuove tecnologie, la popolazione si è trovata davanti ad un nuovo fenomeno: il Digital Blackface, ovvero l’uso da parte di utenti bianchi, nelle varie applicazioni online, di immagini scherzose, detti “meme”, che rappresentano individui neri, con lo scopo di esprimere un’emozione. Ciò ha portato a nuovi studi e analisi riguardo il nuovo modo di vedere la pratica del balckface, nonché a discorsi e opinioni da parte di utenti di tutto il mondo. La tesi ha lo scopo di delineare la storia del Blackface, partendo dalle sue origini, attraverso l’analisi del fenomeno nei diversi paesi del mondo, arrivando ad esaminare il digital blackface e la reazione alla pratica nei vari social media, concentrandosi sull’applicazione di TikTok, fino ad una breve analisi e disseminazione del fenomeno nella televisione nelle diverse parti del mondo.I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/149560