ADATTAMENTO PSICOSOCIALE NELLA MEDIA FANCIULLEZZA. IL RUOLO DELLA CONDIZIONE PONDERALE E DELLA NUMEROSITA' AMICALE

Il presente lavoro nasce nell'ambito di un più ampio progetto di ricerca-intervento che ha visto la partecipazione di diverse istituzioni sia pubbliche che private. Tale progetto denominato ¿Educata¿mente sport¿, promosso dalla Suism, la Scuola Interfacoltà di Scienze Motorie e dal Laboratorio di Psicologia dello Sviluppo del Dipartimento di Psicologia dell'Università degli Studi di Torino, ha avuto inizio nell'anno accademico 2007/2008 ed è tutt'oggi in corso. Partendo da un'analisi esplorativa delle abitudini alimentari e degli stili di vita dei bambini della scuola primaria, il progetto intende potenziare in essi importanti abilità di vita, fisico- motorie e socio-emotive, attraverso l'attività motoria. I soggetti destinatari dell'intervento sono i bambini di scuola primaria delle classi prime, seconde e terze delle città di Alba, Asti, Cuneo e Torino. Il progetto è strutturato in due fasi principali. La prima è caratterizzata dall'intervento vero e proprio, condotto nelle classi sperimentali durante l'orario scolastico da esperti di Scienze Motorie e articolato in una serie di unità multidisciplinari di apprendimento teorico-pratico, con lo scopo di promuovere importanti abilità di vita e una cultura condivisa del benessere. La seconda parte, invece, consiste nel monitorare i risultati dell'intervento didattico, volgendo una particolare attenzione ad alcuni aspetti: ¿le abitudini quotidiane, alimentari, motorie e sportive, quindi lo stile di vita adottato dai bambini; ¿le relazioni interpersonali tra i bambini; ¿l'adattamento sociale dei bambini.