Il bacino del Mediterraneo è un'area geograficamente complessa e meteorologicamente dinamica, caratterizzata da una vasta varietà di fenomeni atmosferici che influenzano le condizioni climatiche della regione. Tra questi, i cicloni mediterranei simil tropicali (TLC) emergono come fenomeni di particolare rilevanza e interesse scientifico, rappresentando un'interessante connessione tra i meccanismi di formazione dei cicloni tropicali e quelli dei cicloni extratropicali. La ciclogenesi nel bacino del Mediterraneo è un processo complesso, influenzato da una serie di fattori geografici, marini e atmosferici unici. La topografia irregolare, la presenza di masse d'aria di diversa origine e l'interazione con il calore delle acque mediterranee (in particolar modo nei mesi autunnali) contribuiscono alla formazione e all'intensificazione di un TLC. Questi fenomeni possono assumere una vasta gamma di caratteristiche, da dimensioni relativamente piccole e dalla durata breve a sistemi più estesi e persistenti, influenzando significativamente l'ambiente circostante. L'evoluzione dei TLC nel contesto del cambiamento climatico globale aggiunge un ulteriore strato di complessità a questa già intricata dinamica. Studi recenti suggeriscono un aumento nella frequenza e nell'intensità di eventi meteorologici estremi nel Mediterraneo, compresi i TLC, in risposta al riscaldamento delle acque superficiali dei mari e ai cambiamenti nei pattern atmosferici. Questo rende ancora più cruciale la comprensione approfondita dei meccanismi di formazione e dell’impatto dei TLC, al fine di sviluppare strategie di adattamento e mitigazione efficaci per affrontare le sfide future legate al clima. Nel contesto di questa complessità meteorologica e ambientale, questa tesi si propone di esaminare da vicino i TLC nel bacino del Mediterraneo analizzandone i processi di ciclogenesi, le caratteristiche dinamiche e l’impatto sul territorio. Attraverso un approccio multidisciplinare che combina dati osservativi, modelli numerici e indicatori meteorologici, si cerca di approfondire la comprensione di questi eventi atmosferici. In particolare, pur conoscendo gli ingredienti necessari per la formazione e lo sviluppo di un TLC, la loro estensione ridotta e la non linearità delle dinamiche atmosferiche non permette una previsione accurata e quindi un’analisi generale delle caratteristiche di un TLC è estremamente importante. In primo luogo, quindi, la tesi si occupa di analizzare le differenze e le similarità tra un ciclone tropicale e un ciclone mediterraneo simil-tropicale. In secondo luogo, questa tesi verte sull’analisi sinottica e strutturale del ciclone Daniel, depressione che ha coinvolto il bacino del Mediterraneo e le coste libiche tra il 4 e il 12 settembre 2023, cercando di verificare quali siano state le caratteristiche tropicali e quali invece fossero quelle legate a cicloni sub/extratropicali. Dunque, vengono presentati il modello WRF, utilizzato per le simulazioni del caso studio, i diagrammi di fase di Hart e il modello di Panegrossi, utili strumenti per evidenziare le eventuali caratteristiche tropicali del ciclone in questione. In seguito all’analisi del percorso effettuato e alla descrizione strutturale del ciclone Daniel, vengono inoltre analizzati l’impatto e i danni provocati dal suo passaggio, mostrando alcuni fenomeni meteorologici eccezionali per le regioni coinvolte. In ultima analisi, si indica se il ciclone Daniel sia definibile un TLC mediterraneo.
"I cicloni simil-tropicali (TLC) nel Mar Mediterraneo: il caso peculiare del Ciclone Daniel (4-12 settembre 2023)"
CANGIOLI, RICCARDO
2022/2023
Abstract
Il bacino del Mediterraneo è un'area geograficamente complessa e meteorologicamente dinamica, caratterizzata da una vasta varietà di fenomeni atmosferici che influenzano le condizioni climatiche della regione. Tra questi, i cicloni mediterranei simil tropicali (TLC) emergono come fenomeni di particolare rilevanza e interesse scientifico, rappresentando un'interessante connessione tra i meccanismi di formazione dei cicloni tropicali e quelli dei cicloni extratropicali. La ciclogenesi nel bacino del Mediterraneo è un processo complesso, influenzato da una serie di fattori geografici, marini e atmosferici unici. La topografia irregolare, la presenza di masse d'aria di diversa origine e l'interazione con il calore delle acque mediterranee (in particolar modo nei mesi autunnali) contribuiscono alla formazione e all'intensificazione di un TLC. Questi fenomeni possono assumere una vasta gamma di caratteristiche, da dimensioni relativamente piccole e dalla durata breve a sistemi più estesi e persistenti, influenzando significativamente l'ambiente circostante. L'evoluzione dei TLC nel contesto del cambiamento climatico globale aggiunge un ulteriore strato di complessità a questa già intricata dinamica. Studi recenti suggeriscono un aumento nella frequenza e nell'intensità di eventi meteorologici estremi nel Mediterraneo, compresi i TLC, in risposta al riscaldamento delle acque superficiali dei mari e ai cambiamenti nei pattern atmosferici. Questo rende ancora più cruciale la comprensione approfondita dei meccanismi di formazione e dell’impatto dei TLC, al fine di sviluppare strategie di adattamento e mitigazione efficaci per affrontare le sfide future legate al clima. Nel contesto di questa complessità meteorologica e ambientale, questa tesi si propone di esaminare da vicino i TLC nel bacino del Mediterraneo analizzandone i processi di ciclogenesi, le caratteristiche dinamiche e l’impatto sul territorio. Attraverso un approccio multidisciplinare che combina dati osservativi, modelli numerici e indicatori meteorologici, si cerca di approfondire la comprensione di questi eventi atmosferici. In particolare, pur conoscendo gli ingredienti necessari per la formazione e lo sviluppo di un TLC, la loro estensione ridotta e la non linearità delle dinamiche atmosferiche non permette una previsione accurata e quindi un’analisi generale delle caratteristiche di un TLC è estremamente importante. In primo luogo, quindi, la tesi si occupa di analizzare le differenze e le similarità tra un ciclone tropicale e un ciclone mediterraneo simil-tropicale. In secondo luogo, questa tesi verte sull’analisi sinottica e strutturale del ciclone Daniel, depressione che ha coinvolto il bacino del Mediterraneo e le coste libiche tra il 4 e il 12 settembre 2023, cercando di verificare quali siano state le caratteristiche tropicali e quali invece fossero quelle legate a cicloni sub/extratropicali. Dunque, vengono presentati il modello WRF, utilizzato per le simulazioni del caso studio, i diagrammi di fase di Hart e il modello di Panegrossi, utili strumenti per evidenziare le eventuali caratteristiche tropicali del ciclone in questione. In seguito all’analisi del percorso effettuato e alla descrizione strutturale del ciclone Daniel, vengono inoltre analizzati l’impatto e i danni provocati dal suo passaggio, mostrando alcuni fenomeni meteorologici eccezionali per le regioni coinvolte. In ultima analisi, si indica se il ciclone Daniel sia definibile un TLC mediterraneo.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/149414