Gli organismi, per affrontare i cambiamenti ambientali, nel corso della loro vita devono riuscire a modificare il proprio fenotipo, mettendo in atto risposte plastiche che possono coinvolgere morfologia, fisiologia e comportamento. Lo scopo del mio elaborato è stato quello di analizzare la plasticità fenotipica di girini di Hyla intermedia sottoposti a diverse condizioni di predazione. Nello specifico ci siamo posti tre obiettivi: descrivere l'effetto del predatore (larve di Odonato del genere Aeshna) sullo sviluppo 1) morfologico; 2) comportamentale dei girini; 3) verificare se esiste un'associazione tra plasticità comportamentale e morfologica. A tale scopo, abbiamo condotto un esperimento di allevamento secondo un disegno fattoriale incompleto. Abbiamo catturato quattro maschi e quattro femmine e li abbiamo divisi in due quartetti. I due maschi e le due femmine di ciascun quartetto sono stati fatti accoppiare tra loro, ottenendo otto famiglie di girini, che potevano condividere con le altre famiglie solo la madre, solo il padre o nessun genitore. Successivamente ogni famiglia è stata suddivisa in due vasche con due diversi trattamenti ( con o senza predatore), ciascuno con due repliche ottenendo 32 famiglie di 10 girini ciascuna. Per studiare la risposta plastica morfologica i girini sono stati fotografati ad intervalli regolari fino a metamorfosi completa. Per studiare la risposta plastica comportamentale, invece, abbiamo condotto osservazioni nelle vasche di allevamento (contando il numero di girini attivi e inattivi, per più giorni e per più volte al giorno) e abbiamo filmato e successivamente descritto l'attività dei girini in apposite vasche di registrazione in presenza e in assenza di predatore. La nostra ricerca evidenzia che i girini allevati in presenza di predatore sviluppano una coda più grossa e metamorfosano prima rispetto ai fratelli cresciuti in assenza di predatore. Inoltre, i girini cresciuti con predatore sono anche meno attivi e più cauti dei fratelli cresciuti senza predatore. Oltre all'effetto predatore, la ricerca evidenzia anche un significativo effetto parentale, soprattutto materno, ed una significativa interazione statistica tra effetto parentale ed ambientale. La nostra ricerca, invece, non evidenzia alcuna associazione significativa tra plasticità morfologica e comportamentale. I nostri risultati supportano l'ipotesi che la risposta plastica anti – predatoria dei girini di raganella italiana abbia un significato adattativo e che le norme di reazione che la controllano si siano evolute per effetto della selezione naturale.
Plasticità comportamentale e morfologica nei girini della raganella italiana (Hyla intermedia)
TUMMINELLO, MARICA
2018/2019
Abstract
Gli organismi, per affrontare i cambiamenti ambientali, nel corso della loro vita devono riuscire a modificare il proprio fenotipo, mettendo in atto risposte plastiche che possono coinvolgere morfologia, fisiologia e comportamento. Lo scopo del mio elaborato è stato quello di analizzare la plasticità fenotipica di girini di Hyla intermedia sottoposti a diverse condizioni di predazione. Nello specifico ci siamo posti tre obiettivi: descrivere l'effetto del predatore (larve di Odonato del genere Aeshna) sullo sviluppo 1) morfologico; 2) comportamentale dei girini; 3) verificare se esiste un'associazione tra plasticità comportamentale e morfologica. A tale scopo, abbiamo condotto un esperimento di allevamento secondo un disegno fattoriale incompleto. Abbiamo catturato quattro maschi e quattro femmine e li abbiamo divisi in due quartetti. I due maschi e le due femmine di ciascun quartetto sono stati fatti accoppiare tra loro, ottenendo otto famiglie di girini, che potevano condividere con le altre famiglie solo la madre, solo il padre o nessun genitore. Successivamente ogni famiglia è stata suddivisa in due vasche con due diversi trattamenti ( con o senza predatore), ciascuno con due repliche ottenendo 32 famiglie di 10 girini ciascuna. Per studiare la risposta plastica morfologica i girini sono stati fotografati ad intervalli regolari fino a metamorfosi completa. Per studiare la risposta plastica comportamentale, invece, abbiamo condotto osservazioni nelle vasche di allevamento (contando il numero di girini attivi e inattivi, per più giorni e per più volte al giorno) e abbiamo filmato e successivamente descritto l'attività dei girini in apposite vasche di registrazione in presenza e in assenza di predatore. La nostra ricerca evidenzia che i girini allevati in presenza di predatore sviluppano una coda più grossa e metamorfosano prima rispetto ai fratelli cresciuti in assenza di predatore. Inoltre, i girini cresciuti con predatore sono anche meno attivi e più cauti dei fratelli cresciuti senza predatore. Oltre all'effetto predatore, la ricerca evidenzia anche un significativo effetto parentale, soprattutto materno, ed una significativa interazione statistica tra effetto parentale ed ambientale. La nostra ricerca, invece, non evidenzia alcuna associazione significativa tra plasticità morfologica e comportamentale. I nostri risultati supportano l'ipotesi che la risposta plastica anti – predatoria dei girini di raganella italiana abbia un significato adattativo e che le norme di reazione che la controllano si siano evolute per effetto della selezione naturale.File | Dimensione | Formato | |
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