Le organizzazioni del mondo del lavoro, profit e non-profit, nel corso dell'ultimo decennio, hanno dovuto affrontare ed adeguarsi alle molteplici e celeri trasformazioni della realtà esterna e alle sollecitazioni dei processi tecnologici applicati al lavoro. In seguito a questa particolare situazione, i primi a risentirne e a soffrirne sono le singole persone e i gruppi professionali di cui fanno parte e ciò di conseguenza ha degli effetti diretti sugli obiettivi e sulla qualità dei risultati dell'organizzazione stessa. Quindi, ci si rende conto di come gli aspetti e le competenze professionali e quelle personali non possano più essere considerate come inscindibili, ma si intrecciano inevitabilmente e si influenzano l'una con l'altra. In quest'ottica le competenze relazionali, comunicative e di lavoro di gruppo sono considerate il vero centro focale da poter sviluppare e su cui poter lavorare attraverso i diversi strumenti e metodi a disposizione dello psicologo stesso, per una possibilità di cambiamento, di miglioramento organizzativo e di efficacia ed efficienza dei risultati da raggiungere. Il principale strumento utilizzato per fare ciò è quello della formazione, ormai considerata come funzione ¿fisiologica¿ dell'organizzazione e strumento essenziale delle politiche di sviluppo delle risorse umane. Nel mondo del volontariato, sono per lo più i Centri di Servizio che si occupano della formazione dei volontari di ogni associazione, non solo perché offrono corsi a calendario su svariate tematiche ma anche perché offrono supporto alla progettazione di corsi autonomi da parte dell'associazione.
Competenze relazionali nelle OdV. Il caso della formazione in Idea Solidale.
DE VINCENZI, LAURA
2008/2009
Abstract
Le organizzazioni del mondo del lavoro, profit e non-profit, nel corso dell'ultimo decennio, hanno dovuto affrontare ed adeguarsi alle molteplici e celeri trasformazioni della realtà esterna e alle sollecitazioni dei processi tecnologici applicati al lavoro. In seguito a questa particolare situazione, i primi a risentirne e a soffrirne sono le singole persone e i gruppi professionali di cui fanno parte e ciò di conseguenza ha degli effetti diretti sugli obiettivi e sulla qualità dei risultati dell'organizzazione stessa. Quindi, ci si rende conto di come gli aspetti e le competenze professionali e quelle personali non possano più essere considerate come inscindibili, ma si intrecciano inevitabilmente e si influenzano l'una con l'altra. In quest'ottica le competenze relazionali, comunicative e di lavoro di gruppo sono considerate il vero centro focale da poter sviluppare e su cui poter lavorare attraverso i diversi strumenti e metodi a disposizione dello psicologo stesso, per una possibilità di cambiamento, di miglioramento organizzativo e di efficacia ed efficienza dei risultati da raggiungere. Il principale strumento utilizzato per fare ciò è quello della formazione, ormai considerata come funzione ¿fisiologica¿ dell'organizzazione e strumento essenziale delle politiche di sviluppo delle risorse umane. Nel mondo del volontariato, sono per lo più i Centri di Servizio che si occupano della formazione dei volontari di ogni associazione, non solo perché offrono corsi a calendario su svariate tematiche ma anche perché offrono supporto alla progettazione di corsi autonomi da parte dell'associazione.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/14900