Lo studio di questa tesi è basato sull'amnesia infantile. Questo fenomeno consiste nel capire come mai la maggior parte degli adulti non riescano più a ricordare eventi autobiografici dai loro primissimi anni di infanzia, da 0 fino ai 3 o 4 anni di età. L'amnesia infantile è un fenomeno che compare principalmente nell'età adulta e non nell'infanzia; i bambini, infatti, riescono a ricordare eventi che sono successi in passato, questo perché a quell'età sono in grado di formare dei ricordi. Il problema, dunque, risiede nel riuscire a mantenerli a lungo poiché crescendo queste memorie diventano inaccessibili. Negli anni, sono stati condotti diversi studi per analizzare questo fenomeno. A questo proposito, in questa tesi sono stati presi in esame due studi: il primo ha preso in considerazione diverse fasce di età tra bambini, studenti universitari e adulti per cercare di capire in quale età iniziano ad esserci dei cenni di questo fenomeno. Diversamente, nel secondo studio, i partecipanti dovevano rievocare le loro prime 3 memorie ed è stato effettuato sotto forma di intervista svolta in 3 colloqui di cui una iniziale, una a distanza di 2 anni e l'altra a distanza di 8 anni, per verificare quante memorie riuscivano a rievocare dopo 2 o 8 anni e come veniva raccontato il contenuto di ogni memoria. Questi due studi fanno riferimento allo sviluppo della memoria autobiografica, in quanto si parla di ricordi autobiografici ovvero ricordi riferiti a noi stessi, personali. In conclusione, le diverse teorie e pensieri sull'amnesia infantile ancora non hanno fornito un'unica risposta a questo fenomeno su cui vengono condotte continue ricerche.

Amnesia infantile e memoria autobiografica nell'infanzia

REVELLO, GIORGIA
2018/2019

Abstract

Lo studio di questa tesi è basato sull'amnesia infantile. Questo fenomeno consiste nel capire come mai la maggior parte degli adulti non riescano più a ricordare eventi autobiografici dai loro primissimi anni di infanzia, da 0 fino ai 3 o 4 anni di età. L'amnesia infantile è un fenomeno che compare principalmente nell'età adulta e non nell'infanzia; i bambini, infatti, riescono a ricordare eventi che sono successi in passato, questo perché a quell'età sono in grado di formare dei ricordi. Il problema, dunque, risiede nel riuscire a mantenerli a lungo poiché crescendo queste memorie diventano inaccessibili. Negli anni, sono stati condotti diversi studi per analizzare questo fenomeno. A questo proposito, in questa tesi sono stati presi in esame due studi: il primo ha preso in considerazione diverse fasce di età tra bambini, studenti universitari e adulti per cercare di capire in quale età iniziano ad esserci dei cenni di questo fenomeno. Diversamente, nel secondo studio, i partecipanti dovevano rievocare le loro prime 3 memorie ed è stato effettuato sotto forma di intervista svolta in 3 colloqui di cui una iniziale, una a distanza di 2 anni e l'altra a distanza di 8 anni, per verificare quante memorie riuscivano a rievocare dopo 2 o 8 anni e come veniva raccontato il contenuto di ogni memoria. Questi due studi fanno riferimento allo sviluppo della memoria autobiografica, in quanto si parla di ricordi autobiografici ovvero ricordi riferiti a noi stessi, personali. In conclusione, le diverse teorie e pensieri sull'amnesia infantile ancora non hanno fornito un'unica risposta a questo fenomeno su cui vengono condotte continue ricerche.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/148447