In recent years, generative artificial intelligence has shown revolutionary potential in the field of content creation, such as text processing and image generation. This thesis aims to examine in particular the applications and implications of generative AI in contemporary publishing. The first chapter outlines the foundations of AI, starting with historical background and its developments, and ending with the definition of fundamental components such as machine learning, deep learning and neural networks. It then focuses on generative AI, exploring its applications in content marketing and its link to creativity, but also discusses potential issues such as bias, privacy and the spread of malicious content such as deep fakes. The second chapter delves into the role of generative AI in modern publishing, exploring the many ways in which this technology can be integrated to improve and innovate the creative process. The application of AI in automated journalism, content reviewing, translation, book writing, but also in market analysis and content recommendation, which help define customised marketing campaigns, is considered. The potential of generative AI in content writing and the creation of illustrations and covers is then emphasised, highlighting how this tool can optimise the work of publishers, reducing production times and adapting styles and tones to the specific needs of readers and market targets. Among the issues addressed are those related to copyright and the authenticity of generated content, crucial ethical considerations in the evolution of an increasingly digital and automated publishing landscape. The third chapter introduces a survey conducted to a small group of Italian publishers to gather opinions and perceptions on the use of AI in publishing. The focus then shifts to a specific case study, which could be analysed during an internship experience held at the publishing house Il leone verde, where, in collaboration with the Italian generative AI start-up Zulla, the use of artificial intelligence to create strategic content for the blog ‘Il bambino naturale’, the web reference of the publishing house's eponymous series, was tested. This analysis leads us to consider whether or not the use of generative AI tools is actually useful for optimising work in a small publishing company such as the one under consideration.
Negli ultimi anni, l'intelligenza artificiale generativa ha dimostrato di avere un potenziale rivoluzionario nell'ambito della creazione di contenuti, come l'elaborazione di testi e la generazione di immagini. Questa tesi si pone l'obiettivo di esaminare in particolare le applicazioni e le implicazioni dell'IA generativa nell'ambito dell'editoria contemporanea. Il primo capitolo delinea le fondamenta dell'IA, a partire dai cenni storici e i suoi sviluppi, fino alla definizione di componenti fondamentali come il machine learning, il deep learning e le reti neurali. Ci si focalizza poi all'IA generativa, esplorando le sue applicazioni nel content marketing e il suo legame con la creatività, ma si discutono anche le potenziali problematiche, quali ad esempio i bias, la privacy e la diffusione di contenuti dannosi come i deep fake. Il secondo capitolo approfondisce il ruolo dell'IA generativa nell'editoria moderna, esplorando le molteplici modalità in cui questa tecnologia può essere integrata per migliorare e innovare il processo creativo. Viene considerata l'applicazione dell'IA nell'ambito del giornalismo automatizzato, nella revisione dei contenuti, nella traduzione, nella scrittura di libri, ma anche nell'analisi del mercato e nella raccomandazione di contenuti, che aiutano a definire campagne di marketing personalizzate. Si sottolinea poi la potenzialità dell'IA generativa nella scrittura di contenuti e nella realizzazione di illustrazioni e copertine, evidenziando così in che modo questo strumento possa ottimizzare il lavoro degli editori, riducendo i tempi di produzione e adattando stili e toni alle specifiche esigenze dei lettori e dei target di mercato. Tra le problematiche affrontate vi sono quelle relative ai diritti d'autore e all'autenticità dei contenuti generati, considerazioni etiche cruciali nell'evoluzione di un panorama editoriale sempre più digitale e automatizzato. Il terzo capitolo introduce un sondaggio condotto a un gruppo ristretto di editori italiani, al fine di raccogliere opinioni e percezioni sull'utilizzo dell'IA nell'editoria. Il focus si sposta poi su un caso studio specifico, che è stato possibile analizzare durante un'esperienza di tirocinio tenutasi presso la casa editrice Il leone verde, dove, in collaborazione con la startup italiana di IA generativa Zulla, è stato sperimentato l’utilizzo dell’intelligenza artificiale per creare contenuti strategici per il blog "Il bambino naturale", punto di riferimento sul web dell’omonima collana della casa editrice. Questa analisi ci porta a considerare se effettivamente l’utilizzo di strumenti di IA generativa sia utile o meno per ottimizzare il lavoro in una piccola realtà editoriale come quella presa in considerazione.
Tra parole e algoritmi: applicazione dell’IA generativa nell'editoria. Il caso Zulla e Il leone verde
JONAITYTE, GABIJA
2023/2024
Abstract
Negli ultimi anni, l'intelligenza artificiale generativa ha dimostrato di avere un potenziale rivoluzionario nell'ambito della creazione di contenuti, come l'elaborazione di testi e la generazione di immagini. Questa tesi si pone l'obiettivo di esaminare in particolare le applicazioni e le implicazioni dell'IA generativa nell'ambito dell'editoria contemporanea. Il primo capitolo delinea le fondamenta dell'IA, a partire dai cenni storici e i suoi sviluppi, fino alla definizione di componenti fondamentali come il machine learning, il deep learning e le reti neurali. Ci si focalizza poi all'IA generativa, esplorando le sue applicazioni nel content marketing e il suo legame con la creatività, ma si discutono anche le potenziali problematiche, quali ad esempio i bias, la privacy e la diffusione di contenuti dannosi come i deep fake. Il secondo capitolo approfondisce il ruolo dell'IA generativa nell'editoria moderna, esplorando le molteplici modalità in cui questa tecnologia può essere integrata per migliorare e innovare il processo creativo. Viene considerata l'applicazione dell'IA nell'ambito del giornalismo automatizzato, nella revisione dei contenuti, nella traduzione, nella scrittura di libri, ma anche nell'analisi del mercato e nella raccomandazione di contenuti, che aiutano a definire campagne di marketing personalizzate. Si sottolinea poi la potenzialità dell'IA generativa nella scrittura di contenuti e nella realizzazione di illustrazioni e copertine, evidenziando così in che modo questo strumento possa ottimizzare il lavoro degli editori, riducendo i tempi di produzione e adattando stili e toni alle specifiche esigenze dei lettori e dei target di mercato. Tra le problematiche affrontate vi sono quelle relative ai diritti d'autore e all'autenticità dei contenuti generati, considerazioni etiche cruciali nell'evoluzione di un panorama editoriale sempre più digitale e automatizzato. Il terzo capitolo introduce un sondaggio condotto a un gruppo ristretto di editori italiani, al fine di raccogliere opinioni e percezioni sull'utilizzo dell'IA nell'editoria. Il focus si sposta poi su un caso studio specifico, che è stato possibile analizzare durante un'esperienza di tirocinio tenutasi presso la casa editrice Il leone verde, dove, in collaborazione con la startup italiana di IA generativa Zulla, è stato sperimentato l’utilizzo dell’intelligenza artificiale per creare contenuti strategici per il blog "Il bambino naturale", punto di riferimento sul web dell’omonima collana della casa editrice. Questa analisi ci porta a considerare se effettivamente l’utilizzo di strumenti di IA generativa sia utile o meno per ottimizzare il lavoro in una piccola realtà editoriale come quella presa in considerazione.File | Dimensione | Formato | |
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