Magentina Tinctures are herbal preparations obtained through the use of an extraction system patented by the Erboristeria Magentina company. The innovative double extraction methodology, comprising three distinct phases, allows to obtain extracts with double concentration compared to traditional mother tinctures. The main aim of the thesis work was to evaluate the antioxidant properties of eight semi-finished products derived from as many medicinal plants (Melissa officinalis, Epilobium angustifolium, Ceterach officinarum, Tilia platyphyllos, Cynara scolymus, Echinacea angustifolia, Equisetum arvense and Valeriana officinalis) and used in the production of Magentina Tinctures (Erboristeria Magentina).In order to identify the herbal tinctures with greater antioxidant power, two batches derived from the same medicinal plant, but produced at different times of the year, were compared. Spectrophotometric analysis were then conducted, focusing mainly on the class of phenolic compounds, molecules with strong antioxidant power. In particular, the content of total phenolic compounds was quantified through the Folin-Ciocalteu assay and total proanthocyanidins with the DMAC (4-dimethylaminocinnamaldehyde) assay. Furthermore, the extracts were used for the analysis of their antioxidant activity through the FRAP (measurement of reducing capacity), DPPH and ABTS (measurement of radical scavenging capacity) assays. Melissa officinalis and Tilia platyphyllos extracts gave the best results in terms of total phenolic compound content and antioxidant activity. The DMAC assay highlighted, however, an increase in total proanthocyanidins correlated to the maceration time. In fact, a higher content of proanthocyanidins was observed after 48 hours of maceration. In conclusion, any differences found in the data obtained in this thesis work compared to the results present in the literature may be linked to some factors such as different laboratory protocols, use of different organic solvents, different maceration time of the extract, possible alterations of the component phenolic linked to post-harvest and species conservation procedures, different growth and pedoclimatic conditions and different genotype.
Le Tinture Magentina sono preparazioni erboristiche ottenute tramite l’utilizzo di un sistema di estrazione brevettato dall’azienda Erboristeria Magentina. L’innovativa metodologia a doppia estrazione, compresa in tre fasi distinte, permette di ottenere estratti con doppia concentrazione rispetto le tinture madri tradizionali. Lo scopo principale del lavoro di tesi è stato quello di valutare le proprietà antiossidanti di otto semilavorati derivati da altrettante piante officinali (Melissa officinalis, Epilobium angustifolium, Ceterach officinarum, Tilia platyphyllos, Cynara scolymus, Echinacea angustifolia, Equisetum arvense e Valeriana officinalis) ed impiegati nella produzione delle Tinture Magentina (Erboristeria Magentina). Al fine di individuare le tinture vegetali con maggior potere antiossidante, sono stati confrontati due lotti derivati dalla stessa pianta officinale, ma prodotti in momenti differenti dell’anno. Sono state poi condotte analisi spettrofotometriche focalizzate soprattutto sulla classe dei composti fenolici, molecole con forte potere antiossidante. In particolare, è stato quantificato il contenuto di composti fenolici totali attraverso il saggio di Folin-Ciocalteu e le proantocianidine totali con il saggio DMAC (4-dimetilamminocinnamaldeide). Inoltre, gli estratti sono stati impiegati per l’analisi della loro attività antiossidante attraverso i saggi FRAP (misura della capacità riducente), DPPH e ABTS (misura della capacità radical scavenging). Gli estratti di Melissa officinalis e Tilia platyphyllos hanno dato i risultati migliori in termini di contenuto di composti fenolici totali e attività antiossidante. Il saggio DMAC ha evidenziato, invece, un incremento delle proantocianidine totali correlato al tempo di macerazione. Infatti, un contenuto maggiore di proantocianidine è stato osservato dopo 48 ore di macerazione. In conclusione, eventuali differenze riscontrate nei dati ottenuti in questo lavoro di tesi rispetto ai risultati presenti in letteratura possono essere legate ad alcuni fattori quali protocolli di laboratorio differenti, impiego di solventi organici diversi, diverso tempo di macerazione dell’estratto, possibili alterazioni della componente fenolica legate alle procedure post raccolta e di conservazione delle specie, condizioni di crescita e pedoclimatiche differenti e genotipo differente.
Analisi delle proprietà antiossidanti di alcuni semilavorati impiegati nella produzione delle Tinture Magentina
LAPENNA, GAIA
2023/2024
Abstract
Le Tinture Magentina sono preparazioni erboristiche ottenute tramite l’utilizzo di un sistema di estrazione brevettato dall’azienda Erboristeria Magentina. L’innovativa metodologia a doppia estrazione, compresa in tre fasi distinte, permette di ottenere estratti con doppia concentrazione rispetto le tinture madri tradizionali. Lo scopo principale del lavoro di tesi è stato quello di valutare le proprietà antiossidanti di otto semilavorati derivati da altrettante piante officinali (Melissa officinalis, Epilobium angustifolium, Ceterach officinarum, Tilia platyphyllos, Cynara scolymus, Echinacea angustifolia, Equisetum arvense e Valeriana officinalis) ed impiegati nella produzione delle Tinture Magentina (Erboristeria Magentina). Al fine di individuare le tinture vegetali con maggior potere antiossidante, sono stati confrontati due lotti derivati dalla stessa pianta officinale, ma prodotti in momenti differenti dell’anno. Sono state poi condotte analisi spettrofotometriche focalizzate soprattutto sulla classe dei composti fenolici, molecole con forte potere antiossidante. In particolare, è stato quantificato il contenuto di composti fenolici totali attraverso il saggio di Folin-Ciocalteu e le proantocianidine totali con il saggio DMAC (4-dimetilamminocinnamaldeide). Inoltre, gli estratti sono stati impiegati per l’analisi della loro attività antiossidante attraverso i saggi FRAP (misura della capacità riducente), DPPH e ABTS (misura della capacità radical scavenging). Gli estratti di Melissa officinalis e Tilia platyphyllos hanno dato i risultati migliori in termini di contenuto di composti fenolici totali e attività antiossidante. Il saggio DMAC ha evidenziato, invece, un incremento delle proantocianidine totali correlato al tempo di macerazione. Infatti, un contenuto maggiore di proantocianidine è stato osservato dopo 48 ore di macerazione. In conclusione, eventuali differenze riscontrate nei dati ottenuti in questo lavoro di tesi rispetto ai risultati presenti in letteratura possono essere legate ad alcuni fattori quali protocolli di laboratorio differenti, impiego di solventi organici diversi, diverso tempo di macerazione dell’estratto, possibili alterazioni della componente fenolica legate alle procedure post raccolta e di conservazione delle specie, condizioni di crescita e pedoclimatiche differenti e genotipo differente. File | Dimensione | Formato | |
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