The object of this work is to study the phenomenon of Great Resignations, retracing its birth in the United States and its subsequent development in other areas of the world such as Europe, paying particular attention to what happened in Italy. First of all, attention was paid to the causes, to the in-depth analysis of some affected sectors, such as healthcare and hospitality and to phenomena in close contact with that of voluntary resignations such as Quiet Quitting. Subsequently, attention fell on the meaning of work between the generations present within the labor market, namely: Baby Boomers, GenX, GenY and GenZ, directing attention to historical transformations and production management. The issue of the quality of working life was then explored in relation to four dimensions: recognition, the social environment, wages and work-life balance. With respect to this last dimension, we also talk about work-life balance through the notions of time and space, underlining aspects such as smartworking and the management of work that cannot be relocated. In close connection with the two cornerstones of work, Major Resignations and quality of working life, practical examples of reinterpreting the meaning of work are highlighted through the French protests against the increase in pensions and the Chinese case against overwork through the "tang ping”. As regards the research aspects, the results of a survey conducted by the Center for Applied Social and Public Research of the University of Turin on the national territory are shown. Finally, the importance of a reinterpretation of the needs of those who constitute the labor market and the need to create new internal employer branding strategies to respond to the needs of workers and reorganize the world of work effectively and efficiently is highlighted. . The importance for companies to include strategies to contain resignations and the need to study the new aspirations of the workforce.
Il presente lavoro ha come oggetto di studio il fenomeno delle Grandi Dimissioni, ripercorrendo la sua nascita negli Stati Uniti e il successivo sviluppo in altre zone del mondo come l’Europa, rivolgendo uno sguardo particolare a ciò che è accaduto in Italia. In primo luogo, l’attenzione è stata rivolta alle cause, all’approfondimento di alcuni settori colpiti, come la sanità e l’accoglienza e a fenomeni a stretto contatto con quello delle dimissioni volontarie come il Quiet Quitting. Successivamente l’attenzione è ricaduta sul senso del lavoro tra le generazioni presenti all’interno del mercato del lavoro ovvero: Baby Boomer, GenX, GenY e GenZ rivolgendo l’attenzione alle trasformazioni di carattere storico e di gestione della produzione. È stata poi approfondita la tematica della qualità della vita lavorativa rispetto a quattro dimensioni: il riconoscimento, l’ambiente sociale, i salari e la conciliazione tra vita e lavoro. Rispetto a quest’ultima dimensione si parla anche di work-life balance attraverso le nozioni di tempo e spazio, sottolineando aspetti come lo smartworking e la gestione del lavoro non delocalizzabile. In stretto legame con i due capisaldi del lavoro, Grandi Dimissioni e qualità della vita lavorativa vengono messi in luce esempi pratici di rilettura del senso del lavoro attraverso le proteste francesi contro l’aumento delle pensioni e il caso cinese contro il superlavoro attraverso il “tang ping”. Per quanto riguarda gli aspetti della ricerca vengono mostrati i risultati di una survey condotta dal Centro per la Ricerca Sociale e Pubblica Applicata dell’Università di Torino sul territorio nazionale. Infine, viene messa in luce l’importanza di una rilettura dei bisogni di coloro che costituiscono il mercato del lavoro e la necessità di creare nuove strategie di employer branding interno per rispondere alle necessità dei lavoratori e riorganizzare in modo efficace ed efficiente il mondo del lavoro. L’importanza da parte delle aziende di inserire strategie per il contenimento delle dimissioni e la necessità di dover studiare le nuove aspirazioni della forza lavoro.
Il fenomeno delle Grandi Dimissioni: interpretazioni sul cambiamento del senso del lavoro attraverso le generazioni
GOBBINO, ELENA
2022/2023
Abstract
Il presente lavoro ha come oggetto di studio il fenomeno delle Grandi Dimissioni, ripercorrendo la sua nascita negli Stati Uniti e il successivo sviluppo in altre zone del mondo come l’Europa, rivolgendo uno sguardo particolare a ciò che è accaduto in Italia. In primo luogo, l’attenzione è stata rivolta alle cause, all’approfondimento di alcuni settori colpiti, come la sanità e l’accoglienza e a fenomeni a stretto contatto con quello delle dimissioni volontarie come il Quiet Quitting. Successivamente l’attenzione è ricaduta sul senso del lavoro tra le generazioni presenti all’interno del mercato del lavoro ovvero: Baby Boomer, GenX, GenY e GenZ rivolgendo l’attenzione alle trasformazioni di carattere storico e di gestione della produzione. È stata poi approfondita la tematica della qualità della vita lavorativa rispetto a quattro dimensioni: il riconoscimento, l’ambiente sociale, i salari e la conciliazione tra vita e lavoro. Rispetto a quest’ultima dimensione si parla anche di work-life balance attraverso le nozioni di tempo e spazio, sottolineando aspetti come lo smartworking e la gestione del lavoro non delocalizzabile. In stretto legame con i due capisaldi del lavoro, Grandi Dimissioni e qualità della vita lavorativa vengono messi in luce esempi pratici di rilettura del senso del lavoro attraverso le proteste francesi contro l’aumento delle pensioni e il caso cinese contro il superlavoro attraverso il “tang ping”. Per quanto riguarda gli aspetti della ricerca vengono mostrati i risultati di una survey condotta dal Centro per la Ricerca Sociale e Pubblica Applicata dell’Università di Torino sul territorio nazionale. Infine, viene messa in luce l’importanza di una rilettura dei bisogni di coloro che costituiscono il mercato del lavoro e la necessità di creare nuove strategie di employer branding interno per rispondere alle necessità dei lavoratori e riorganizzare in modo efficace ed efficiente il mondo del lavoro. L’importanza da parte delle aziende di inserire strategie per il contenimento delle dimissioni e la necessità di dover studiare le nuove aspirazioni della forza lavoro.I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/147998