Lo sciopero, strumento d’eccellenza per l’espressione delle rivendicazioni dei lavoratori, è un diritto sancito dalla nostra Costituzione. Esso, però, durante il ventennio fascista, era stato reso illegale. Nonostante ciò, la disperazione per le misere condizioni di vita portò la popolazione italiana a ribellarsi al regime, intraprendendo azioni di protesta, attiva o passiva, ascrivibili al movimento oggi conosciuto come Resistenza. All’interno di questa, gli scioperi, principalmente operai, furono tra le prime e più importanti forme di dissenso, che mostrarono la scollatura e una vera e propria opposizione al regime, specialmente nell’area più industrializzata, economicamente dinamica e sottoposta al controllo nazifascista del paese, ovvero il triangolo industriale. Dopo aver analizzato il contesto italiano degli ultimi anni di guerra, all’interno del quale nacque il movimento resistenziale, di cui gli scioperi fecero parte, questi sono presentati nella loro distribuzione geografica all’interno del triangolo e nelle loro caratteristiche, concentrandosi soprattutto sulla frequenza e sulle motivazioni che li fecero scoppiare.
Gli scioperi operai del triangolo industriale nella Resistenza italiana
FRAU, ALESSANDRO
2022/2023
Abstract
Lo sciopero, strumento d’eccellenza per l’espressione delle rivendicazioni dei lavoratori, è un diritto sancito dalla nostra Costituzione. Esso, però, durante il ventennio fascista, era stato reso illegale. Nonostante ciò, la disperazione per le misere condizioni di vita portò la popolazione italiana a ribellarsi al regime, intraprendendo azioni di protesta, attiva o passiva, ascrivibili al movimento oggi conosciuto come Resistenza. All’interno di questa, gli scioperi, principalmente operai, furono tra le prime e più importanti forme di dissenso, che mostrarono la scollatura e una vera e propria opposizione al regime, specialmente nell’area più industrializzata, economicamente dinamica e sottoposta al controllo nazifascista del paese, ovvero il triangolo industriale. Dopo aver analizzato il contesto italiano degli ultimi anni di guerra, all’interno del quale nacque il movimento resistenziale, di cui gli scioperi fecero parte, questi sono presentati nella loro distribuzione geografica all’interno del triangolo e nelle loro caratteristiche, concentrandosi soprattutto sulla frequenza e sulle motivazioni che li fecero scoppiare.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/147824