Last summer I had the opportunity to spend two months in the USA, in San José (CA) to undertake a research field for my Master dissertation in Anthropology. The main objective of my thesis was to document the role of community-based organizations in safeguarding the well-being of Latinx birthing people during postpartum in the Silicon Valley. These organizations have an important role in networking the individuals with the basic resources they need. All the community-based organizations and centres I got to know during my stay in San José have an important role in safeguarding the reproductive justice of the community. Reproductive justice is guaranteed when all the needed resources are accessible to the individuals in order to decide freely on their own sexual and reproductive health: as so, it includes access to housing, public transportation, food, clothing and medical assistance. In the Silicon Valley, the access to these basic needs is at risk due to the high cost of living and the big disproportion of wealth distribution. The Silicon Valley Pain Index, in fact, reports the relevant economic and social inequality existing between the White and the non-White population in the Silicon Valley, that makes for non-White individuals the access to these resources very difficult. Leading to experience marginalization due to the legal, cultural, social and/or economic situation, this system can produce a very negative impact on the well-being of Latinxs birthing people: thus, the work of community-based organizations has the aim to improve the access to the needed resources in order to get better health outcomes.
Nell’estate del 2023 ebbi la possibilità di spendere due mesi negli Stati Uniti, più precisamente a San José, nello Stato della California, per svolgere la mia ricerca di tesi. L’obiettivo principale del mio lavoro fu quello di documentare il ruolo delle community-based organizations nella salvaguardia dello stato di salute e del complessivo benessere delle madri latinxs durante la fase postnatale. Tali organizzazioni hanno un ruolo fondamentale nel mettere in comunicazione le madri con le risorse e i servizi di cui hanno bisogno. Tutte le organizzazioni e i Family Resource Centers che ho avuto modo di conoscere durante il mio soggiorno a San José hanno un ruolo determinante nel salvaguardare la reproductive justice della comunità. Questa è garantita solo quando tutte le risorse necessarie sono accessibili agli individui, così da fornire loro gli strumenti necessari per autodeterminarsi per ciò che concerne la loro salute sessuale e riproduttiva: ciò include l’accesso ad una soluzione abitativa, ai trasporti pubblici, alle risorse alimentari e all’assistenza medica. Nella Silicon Valley, l’accesso a tali bisogni primari è a rischio a causa dell’elevato costo della vita e della grande sproporzione che persiste nella distribuzione della ricchezza. Il Silicon Valley Pain Index, infatti, segnala la rilevante disuguaglianza economica e sociale che esiste tra la popolazione bianca e quella non bianca nella Silicon Valley, cosa che rende molto difficile per gli individui non bianchi l’accesso ai servizi primari. Tale emarginazione, dovuta alla propria condizione legale, sociale e/o economica, può produrre un impatto molto negativo sul benessere dei madri latinxs: è in tale contesto che il lavoro delle community-based organizations si inserisce e opera in direzione di un miglioramento delle condizioni di vita della popolazione locale.
La comunità latina di San José e il ruolo delle community-based organizations nella tutela della salute delle madri latinxs nella fase postnatale
ANGELINI BATTAGLIA, CHIARA
2022/2023
Abstract
Nell’estate del 2023 ebbi la possibilità di spendere due mesi negli Stati Uniti, più precisamente a San José, nello Stato della California, per svolgere la mia ricerca di tesi. L’obiettivo principale del mio lavoro fu quello di documentare il ruolo delle community-based organizations nella salvaguardia dello stato di salute e del complessivo benessere delle madri latinxs durante la fase postnatale. Tali organizzazioni hanno un ruolo fondamentale nel mettere in comunicazione le madri con le risorse e i servizi di cui hanno bisogno. Tutte le organizzazioni e i Family Resource Centers che ho avuto modo di conoscere durante il mio soggiorno a San José hanno un ruolo determinante nel salvaguardare la reproductive justice della comunità. Questa è garantita solo quando tutte le risorse necessarie sono accessibili agli individui, così da fornire loro gli strumenti necessari per autodeterminarsi per ciò che concerne la loro salute sessuale e riproduttiva: ciò include l’accesso ad una soluzione abitativa, ai trasporti pubblici, alle risorse alimentari e all’assistenza medica. Nella Silicon Valley, l’accesso a tali bisogni primari è a rischio a causa dell’elevato costo della vita e della grande sproporzione che persiste nella distribuzione della ricchezza. Il Silicon Valley Pain Index, infatti, segnala la rilevante disuguaglianza economica e sociale che esiste tra la popolazione bianca e quella non bianca nella Silicon Valley, cosa che rende molto difficile per gli individui non bianchi l’accesso ai servizi primari. Tale emarginazione, dovuta alla propria condizione legale, sociale e/o economica, può produrre un impatto molto negativo sul benessere dei madri latinxs: è in tale contesto che il lavoro delle community-based organizations si inserisce e opera in direzione di un miglioramento delle condizioni di vita della popolazione locale.I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/147741