The dissertation is structured as a historical and legal analysis of universal human rights, examining key international sources such as the 1948 Declaration, the 1966 Covenant on Civil and Political Rights, the European Convention on Human Rights (CEDU), and fundamental charters in various non-European contexts. It highlights the Eurocentric and Western nature of human rights, initiating a debate on their universality and adaptability to different legal contexts. In the subsequent chapter, the focus turns to the right to religious freedom, examining its evolution and variations in global and regional contexts. The third chapter delves into international legal instruments for the protection of victims of religious persecution, analyzing conventional and customary norms. Specific cases of discrimination and persecution against religious minorities, such as the Rohingya in Myanmar and the Uighurs in China, are examined. The concept of persecution in the context of international protection is discussed, with particular attention to the Geneva Convention and the subsidiary protection of the Council of Europe. The fourth chapter addresses the Italian jurisdiction, exploring religious freedom in Italy from a historical and legal perspective. The application of international asylum law in Italian jurisprudence is analyzed, considering the Geneva Convention and European directives. In conclusion, critical considerations are provided on the international protection system, examining legal disputes through rulings from the Court of Justice of the European Union and the Court of Cassation concerning the denial of international protection.

Il presente lavoro di tesi si articola in un'analisi storica e filo-giuridica dei diritti umani universali, esaminando le principali fonti internazionali come la Dichiarazione del 1948, il Patto sui diritti civili e politici del 1966, la CEDU e le Carte fondamentali in vari contesti extraeuropei. Si evidenzia il carattere europocentrico e occidentale di questi diritti, aprendo il dibattito sulla loro universalità e adattabilità a contesti giuridici diversi. Nel capitolo successivo, si affronta il diritto alla libertà religiosa, esaminando le sue evoluzioni e differenze nei contesti globali e regionali. Il terzo capitolo si concentra sugli strumenti giuridici internazionali per la tutela delle vittime di persecuzioni religiose, analizzando norme convenzionali e consuetudinarie. Si esaminano casi specifici di discriminazioni e persecuzioni contro le minoranze religiose, come i Rohingya in Myanmar e gli Uiguri in Cina. Si discute anche la nozione di persecuzione nel contesto della protezione internazionale, con particolare attenzione alla Convenzione di Ginevra e alla protezione sussidiaria del Consiglio d'Europa. Il quarto capitolo si dedica alla giurisdizione italiana, esplorando la libertà religiosa in Italia attraverso una prospettiva storica e giuridica. Si analizza l'applicazione delle normative internazionali del diritto d'asilo nella giurisprudenza italiana, considerando la Convenzione di Ginevra e le direttive europee. Infine, vengono fornite considerazioni critiche sul sistema di protezione internazionale, esaminando le controversie giuridiche attraverso sentenze della Corte di Giustizia dell'Unione Europea e della Corte di Cassazione relative al diniego di protezione internazionale.

Libertà religiosa e protezione internazionale: un’analisi sugli strumenti giuridici a tutela dei diritti umani

MANCONI, MICHELA
2022/2023

Abstract

Il presente lavoro di tesi si articola in un'analisi storica e filo-giuridica dei diritti umani universali, esaminando le principali fonti internazionali come la Dichiarazione del 1948, il Patto sui diritti civili e politici del 1966, la CEDU e le Carte fondamentali in vari contesti extraeuropei. Si evidenzia il carattere europocentrico e occidentale di questi diritti, aprendo il dibattito sulla loro universalità e adattabilità a contesti giuridici diversi. Nel capitolo successivo, si affronta il diritto alla libertà religiosa, esaminando le sue evoluzioni e differenze nei contesti globali e regionali. Il terzo capitolo si concentra sugli strumenti giuridici internazionali per la tutela delle vittime di persecuzioni religiose, analizzando norme convenzionali e consuetudinarie. Si esaminano casi specifici di discriminazioni e persecuzioni contro le minoranze religiose, come i Rohingya in Myanmar e gli Uiguri in Cina. Si discute anche la nozione di persecuzione nel contesto della protezione internazionale, con particolare attenzione alla Convenzione di Ginevra e alla protezione sussidiaria del Consiglio d'Europa. Il quarto capitolo si dedica alla giurisdizione italiana, esplorando la libertà religiosa in Italia attraverso una prospettiva storica e giuridica. Si analizza l'applicazione delle normative internazionali del diritto d'asilo nella giurisprudenza italiana, considerando la Convenzione di Ginevra e le direttive europee. Infine, vengono fornite considerazioni critiche sul sistema di protezione internazionale, esaminando le controversie giuridiche attraverso sentenze della Corte di Giustizia dell'Unione Europea e della Corte di Cassazione relative al diniego di protezione internazionale.
ITA
The dissertation is structured as a historical and legal analysis of universal human rights, examining key international sources such as the 1948 Declaration, the 1966 Covenant on Civil and Political Rights, the European Convention on Human Rights (CEDU), and fundamental charters in various non-European contexts. It highlights the Eurocentric and Western nature of human rights, initiating a debate on their universality and adaptability to different legal contexts. In the subsequent chapter, the focus turns to the right to religious freedom, examining its evolution and variations in global and regional contexts. The third chapter delves into international legal instruments for the protection of victims of religious persecution, analyzing conventional and customary norms. Specific cases of discrimination and persecution against religious minorities, such as the Rohingya in Myanmar and the Uighurs in China, are examined. The concept of persecution in the context of international protection is discussed, with particular attention to the Geneva Convention and the subsidiary protection of the Council of Europe. The fourth chapter addresses the Italian jurisdiction, exploring religious freedom in Italy from a historical and legal perspective. The application of international asylum law in Italian jurisprudence is analyzed, considering the Geneva Convention and European directives. In conclusion, critical considerations are provided on the international protection system, examining legal disputes through rulings from the Court of Justice of the European Union and the Court of Cassation concerning the denial of international protection.
IMPORT DA TESIONLINE
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
964570_tesimichelamanconi.pdf

non disponibili

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 2.17 MB
Formato Adobe PDF
2.17 MB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/147516