Questa tesi si propone di esaminare il ruolo e l’utilizzo del cross-dressing nel cinema come strumento e mezzo narrativo e estetico, concentrandosi sui generi cinematografici che, nel tempo, ne hanno fatto grande uso. Cross-dressing, o travestitismo, è il termine usato per rappresentare tutti quegli individui che indossano abiti tipicamente associati al genere e al sesso opposto. Si tratta di un tema di notevole interesse e rilevanza non solo all’interno del contesto cinematografico, ma anche all’interno di altri media, come il teatro e la letteratura. Questa pratica ha origini antiche e attraversa diverse culture e epoche, mantenendo sempre grande rilevanza all’interno del dibattito artistico e sociale. Attraverso lo studio e la consultazione di studi, elaborati e articoli sul genere, ho potuto espandere la mia comprensione del fenomeno del cross-dressing, esaminandone poi le applicazioni sociali e culturali. Questo approccio multidisciplinare mi è stato estremamente utile, in quanto mi ha fornito una base sufficientemente solida da cui poi poter sviluppare l’analisi dei film selezionati, permettendomi di inserire al loro interno delle considerazioni sulla rappresentazione di genere. Prima di concentrarmi nello specifico sul cross-dressing nel cinema, ho introdotto brevemente anche la presenza e l’uso del cross-dressing anche nel teatro e nella letteratura. Nel teatro, ad esempio, il cross-dressing è stato utilizzato fin dall’antichità dalle diverse culture per scopi drammatici e comici; nella letteratura, invece, ha assunto diverse sfaccettature, dalla commedia alla tragedia, influenzando anche la percezione e la costruzione dei personaggi che lo praticavano. Nel cinema, il cross-dressing ha assunto forme diverse e significati diversi, influenzando la narrazione, lo sviluppo della storia e il modo in cui questa veniva percepita dal pubblico. Attraverso i film selezionati, ho cercato di evidenziare il modo, o i modi, in cui più comunemente viene rappresentato e usato il cross-dressing sullo schermo. In conclusione, la mia tesi cerca di mettere in luce il ruolo del cross-dressing come elemento e strumento capace di suscitare riflessione sulle norme sociali e culturali riguardanti l’identità di genere. Attraverso il cinema, e le altre forme di rappresentazione artistica che ne hanno fatto e ne fanno uso, il cross-dressing emerge come mezzo in grado di mettere in discussioni le convenzioni sociali, ma allo stesso tempo, in alcuni casi, come strumento per rassicurare le masse e promuovere il binarismo di genere. Questa tesi si inserisce, quindi, all’interno di un contesto ampio e complesso che tratta la rappresentazione di genere nei media contemporanei, ponendo attenzione sull’importanza dei media all’interno della trasformazione e ridefinizione delle norme sociali.
Crossing Bodies – L’uso del cross-dressing nel cinema
VERRONE, GAIA
2022/2023
Abstract
Questa tesi si propone di esaminare il ruolo e l’utilizzo del cross-dressing nel cinema come strumento e mezzo narrativo e estetico, concentrandosi sui generi cinematografici che, nel tempo, ne hanno fatto grande uso. Cross-dressing, o travestitismo, è il termine usato per rappresentare tutti quegli individui che indossano abiti tipicamente associati al genere e al sesso opposto. Si tratta di un tema di notevole interesse e rilevanza non solo all’interno del contesto cinematografico, ma anche all’interno di altri media, come il teatro e la letteratura. Questa pratica ha origini antiche e attraversa diverse culture e epoche, mantenendo sempre grande rilevanza all’interno del dibattito artistico e sociale. Attraverso lo studio e la consultazione di studi, elaborati e articoli sul genere, ho potuto espandere la mia comprensione del fenomeno del cross-dressing, esaminandone poi le applicazioni sociali e culturali. Questo approccio multidisciplinare mi è stato estremamente utile, in quanto mi ha fornito una base sufficientemente solida da cui poi poter sviluppare l’analisi dei film selezionati, permettendomi di inserire al loro interno delle considerazioni sulla rappresentazione di genere. Prima di concentrarmi nello specifico sul cross-dressing nel cinema, ho introdotto brevemente anche la presenza e l’uso del cross-dressing anche nel teatro e nella letteratura. Nel teatro, ad esempio, il cross-dressing è stato utilizzato fin dall’antichità dalle diverse culture per scopi drammatici e comici; nella letteratura, invece, ha assunto diverse sfaccettature, dalla commedia alla tragedia, influenzando anche la percezione e la costruzione dei personaggi che lo praticavano. Nel cinema, il cross-dressing ha assunto forme diverse e significati diversi, influenzando la narrazione, lo sviluppo della storia e il modo in cui questa veniva percepita dal pubblico. Attraverso i film selezionati, ho cercato di evidenziare il modo, o i modi, in cui più comunemente viene rappresentato e usato il cross-dressing sullo schermo. In conclusione, la mia tesi cerca di mettere in luce il ruolo del cross-dressing come elemento e strumento capace di suscitare riflessione sulle norme sociali e culturali riguardanti l’identità di genere. Attraverso il cinema, e le altre forme di rappresentazione artistica che ne hanno fatto e ne fanno uso, il cross-dressing emerge come mezzo in grado di mettere in discussioni le convenzioni sociali, ma allo stesso tempo, in alcuni casi, come strumento per rassicurare le masse e promuovere il binarismo di genere. Questa tesi si inserisce, quindi, all’interno di un contesto ampio e complesso che tratta la rappresentazione di genere nei media contemporanei, ponendo attenzione sull’importanza dei media all’interno della trasformazione e ridefinizione delle norme sociali.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
964309_crossingbodies-lusodelcross-dressingnelcinema.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
2.59 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.59 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/147307