The aim of this thesis is to study fathers and father-son relationships in El Llano en llamas, Pedro Páramo, and El gallo de oro. Rulfo's fathers are brutal and absent, exercising both physical and symbolic violence on their children, and seem to live in a separate dimension, isolated and suspended in their authority. By denying the complementary relationship they should have with their children, they prove to be animalistic and distant fathers, with whom it is impossible to communicate. Their absence sometimes even seems to manifest itself through the weather. The first chapter deals with the appearance and development of fatherhood. With the emergence of the father figure comes the birth of the nuclear family, as well as human society itself, whose institutions reproduce on a communal scale the same function of a father toward the family unit. Furthermore, issues related to the archetypal duality of the masculine are examined thanks to Greek myth and epic; and some considerations are made about fatherlessness in Latin America. The second chapter briefly reconstructs the first three decades of twentieth-century Mexico and the writer's life. The disappearance of his father at a young age greatly influenced his work, while the outcome of the Mexican Revolution and Cristiada seem to echo in the constant abandonment by secular and religious institutions of their 'children' as is shown in the author's writings. The third, fourth, and fifth chapters contain text analysis. Throughout all the short stories of El Llano en llamas a form of paternal abandonment can be found, be it by a head of a family toward his children, by the State toward its citizens, or by the Church toward the worshippers. Comala's desolation is caused by the three patriarchs that emerge from Pedro Páramo's pages, each representing one of the main institutions that originated from fatherhood: family, State, and Church. While in El gallo de oro through fatherhood a man's social redemption is narrated, however, he degenerates into an absent father.
Lo scopo di questa tesi è studiare i padri e i rapporti padre-figlio in El Llano en llamas, Pedro Páramo, e in El gallo de oro. I padri di Rulfo sono brutali e assenti, esercitano una violenza sia fisica sia simbolica sui propri figli e sembrano vivere in una dimensione separata, isolati e sospesi nella loro autorità. Negando il rapporto complementare che dovrebbero intrattenere con i figli, si dimostrano padri animaleschi e lontani, con i quali è impossibile comunicare. La loro assenza, talvolta, pare persino manifestarsi attraverso le condizioni atmosferiche. Il primo capitolo tratta dell’apparizione e dello sviluppo della paternità. Con l’affermarsi del padre, nasce la famiglia nucleare, nonché la società umana vera e propria, le cui istituzioni riproducono su scala comunitaria la medesima funzione di un padre nei confronti del nucleo familiare. Inoltre, si esaminano le problematiche legate alla dualità archetipica del maschile grazie al mito e all’epica greca; e vengono fatte alcune considerazioni sull’assenza del padre in America Latina. Il secondo capitolo ricostruisce brevemente i primi trent’anni del Messico del Novecento e la vita dello scrittore. La scomparsa del padre in giovane età ha influito moltissimo sulla sua opera, mentre l’esito della Rivoluzione messicana e della Cristiada sembra riecheggiare nel costante abbandono da parte delle istituzioni secolari e religiose dei loro ‘figli’ come viene mostrato negli scritti dell’autore. Il terzo, quarto e quinto capitolo contengono l’analisi dei testi. In tutti i racconti di El Llano en llamas si può trovare una forma di abbandono paterno, sia esso da parte di un capofamiglia verso i figli, da parte dello Stato verso i cittadini, o da parte della Chiesa verso i fedeli. La desolazione di Comala è causata dai tre patriarchi che emergono dalle pagine di Pedro Páramo, ognuno dei quali rappresenta una delle principali istituzioni che hanno avuto origine dalla paternità: famiglia, Stato, Chiesa. Mentre in El gallo de oro viene raccontato il riscatto sociale di un uomo attraverso la paternità che, però, degenera in un padre assente.
I padri di Juan Rulfo: un’analisi della figura paterna nell’opera dello scrittore messicano
MANTONI, UMBERTO
2022/2023
Abstract
Lo scopo di questa tesi è studiare i padri e i rapporti padre-figlio in El Llano en llamas, Pedro Páramo, e in El gallo de oro. I padri di Rulfo sono brutali e assenti, esercitano una violenza sia fisica sia simbolica sui propri figli e sembrano vivere in una dimensione separata, isolati e sospesi nella loro autorità. Negando il rapporto complementare che dovrebbero intrattenere con i figli, si dimostrano padri animaleschi e lontani, con i quali è impossibile comunicare. La loro assenza, talvolta, pare persino manifestarsi attraverso le condizioni atmosferiche. Il primo capitolo tratta dell’apparizione e dello sviluppo della paternità. Con l’affermarsi del padre, nasce la famiglia nucleare, nonché la società umana vera e propria, le cui istituzioni riproducono su scala comunitaria la medesima funzione di un padre nei confronti del nucleo familiare. Inoltre, si esaminano le problematiche legate alla dualità archetipica del maschile grazie al mito e all’epica greca; e vengono fatte alcune considerazioni sull’assenza del padre in America Latina. Il secondo capitolo ricostruisce brevemente i primi trent’anni del Messico del Novecento e la vita dello scrittore. La scomparsa del padre in giovane età ha influito moltissimo sulla sua opera, mentre l’esito della Rivoluzione messicana e della Cristiada sembra riecheggiare nel costante abbandono da parte delle istituzioni secolari e religiose dei loro ‘figli’ come viene mostrato negli scritti dell’autore. Il terzo, quarto e quinto capitolo contengono l’analisi dei testi. In tutti i racconti di El Llano en llamas si può trovare una forma di abbandono paterno, sia esso da parte di un capofamiglia verso i figli, da parte dello Stato verso i cittadini, o da parte della Chiesa verso i fedeli. La desolazione di Comala è causata dai tre patriarchi che emergono dalle pagine di Pedro Páramo, ognuno dei quali rappresenta una delle principali istituzioni che hanno avuto origine dalla paternità: famiglia, Stato, Chiesa. Mentre in El gallo de oro viene raccontato il riscatto sociale di un uomo attraverso la paternità che, però, degenera in un padre assente.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/147295