Questo elaborato si pone il difficile obiettivo di studiare la crisi che sta colpendo il giornalismo cartaceo, per arrivare a comprendere se, effettivamente, questo mezzo di informazione si stia dirigendo verso una inevitabile estinzione. Al fine di rispondere nel modo più adeguato, lo studio partirà dall’analisi dei primi sentori di crisi, arrivati in prima battuta negli anni 90’, riaccesi nel 2008 e culminati con la pandemia di Covid-19 del 2020, servendosi di diversi casi reali riguardanti editorie italiane, costrette talvolta a limitare ovvero cessare la propria attività. La tesi proseguirà con l’approfondimento dei moderni mezzi di comunicazione, dall’informazione online ai social media e l’esaminazione delle nuove frontiere del digitale, forse complici dell’apparente fine dei giornali cartacei. Nel corso della discussione sull’evoluzione del panorama mediatico moderno, si andranno poi a citare i vari obblighi di legge in materia di copyright e le principali direttive che si pongono l’arduo obiettivo di disciplinare le redazioni online, in riferimento ai diritti degli utenti, dei soggetti citati e della pubblicità. In conclusione, si affronteranno le nuove tendenze del giornalismo, come il Citizen o il Mobile Journalism e verranno approfonditi i vantaggi e i rischi legati alla diffusione di ChatGPT, discutendo su alcuni casi di attualità. La relazione partirà da un breve riepilogo della storia del giornalismo, dalla nascita della stampa a caratteri mobili al giorno d’oggi, necessaria per ben comprendere l’argomento prima di iniziare con l’analisi.
DALLA CARTA AI SOCIAL, IL RUOLO E L’IMPATTO DEL MARKETING DIGITALE NEL PROCESSO DI TRASFORMAZIONE DELL’EDITORIA
BONGIORNO, ALESSANDRO
2022/2023
Abstract
Questo elaborato si pone il difficile obiettivo di studiare la crisi che sta colpendo il giornalismo cartaceo, per arrivare a comprendere se, effettivamente, questo mezzo di informazione si stia dirigendo verso una inevitabile estinzione. Al fine di rispondere nel modo più adeguato, lo studio partirà dall’analisi dei primi sentori di crisi, arrivati in prima battuta negli anni 90’, riaccesi nel 2008 e culminati con la pandemia di Covid-19 del 2020, servendosi di diversi casi reali riguardanti editorie italiane, costrette talvolta a limitare ovvero cessare la propria attività. La tesi proseguirà con l’approfondimento dei moderni mezzi di comunicazione, dall’informazione online ai social media e l’esaminazione delle nuove frontiere del digitale, forse complici dell’apparente fine dei giornali cartacei. Nel corso della discussione sull’evoluzione del panorama mediatico moderno, si andranno poi a citare i vari obblighi di legge in materia di copyright e le principali direttive che si pongono l’arduo obiettivo di disciplinare le redazioni online, in riferimento ai diritti degli utenti, dei soggetti citati e della pubblicità. In conclusione, si affronteranno le nuove tendenze del giornalismo, come il Citizen o il Mobile Journalism e verranno approfonditi i vantaggi e i rischi legati alla diffusione di ChatGPT, discutendo su alcuni casi di attualità. La relazione partirà da un breve riepilogo della storia del giornalismo, dalla nascita della stampa a caratteri mobili al giorno d’oggi, necessaria per ben comprendere l’argomento prima di iniziare con l’analisi.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
885088_tesi.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
1.61 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.61 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/146999