Malattia di Parkinson e esercizio fisico: gli effetti sulla mobility

Questa tesi nasce dall’esigenza di effettuare una ricerca per poter rispondere a una situazione reale. L’obiettivo dello studio è quello di attuare un percorso di Attività Fisica Adattata per una persona con Malattia di Parkinson, sulla base delle più recenti evidenze presenti in letteratura. Il fine ultimo dell’intervento è quello di mantenere l’autonomia della persona nelle attività di base e strumentali della vita quotidiana e di conseguenza una buona qualità di vita sia del soggetto che dei suoi caregivers. Nel primo capitolo vengono analizzate le conoscenze attuali sulla patologia e i suoi relativi segni, sintomi, disturbi e prognosi. In seguito, vengono illustrate le evidenze scientifiche degli effetti dell’esercizio fisico in persone con la Malattia di Parkinson, specificando quali siano le linee guida di riferimento per ogni componente dell’esercizio fisico. La parte centrale descrive l’argomento sul quale la tesi vuole soffermarsi: la deambulazione. L’obiettivo è quello di scomporre il gesto della camminata al fine di poterlo studiare, implementare e renderlo funzionale al contesto, tenendo conto delle risorse del soggetto. L’esperienza personale in palestra e l’applicazione pratica di quanto descritto in precedenza viene riportata nel capitolo tre, nel quale viene illustrato l’approccio multicomponente con cui è stato affrontato l’intervento, le progressioni degli esercizi, i tempi, i materiali e i metodi utilizzati. La parte conclusiva ne sottolinea i punti di forza, i limiti e i possibili sviluppi futuri.