This paper aims to verify whether to date the level of disclosure on intangible assets can explain the difference between market value and equity book value. To this end, the main intangible assets were described, dividing them into intellectual capital and structural capital. Subsequently, an examination was made of the various disclosure standards present to date. Starting from the <IR> framework, the point of reference for the preparation of the integrated reporting, whose principles and content have been described. Subsequently, we proceeded with the analysis of the accounting principles referring to intangible assets. In particular, IAS 38 - Intangible assets was analysed, subsequently comparing it with the various local GAAPs of the following countries: Italy (focus on OIC 24), France, Germany, Netherlands, United Kingdom, and the United States. Subsequently, an in-depth study was made on intellectual capital by analyzing its measurement, evaluation, and representation in the financial statements. We then proceeded with the analysis of some academic papers that study how some factors influence the disclosure of intellectual capital and how it is related to some corporate variables. Subsequently, through the analysis of some integrated reports, the level of disclosure on intellectual capital and the most used indicators were verified in practice.
Il presente elaborato si pone l’obiettivo di verificare se ad oggi il livello di disclosure sulle attività immateriali sia in grado di spiegare il differenziale tra valore di mercato e patrimonio netto contabile. A tal fine si è proceduto con la descrizione delle principali attività intangibili suddividendole in capitale intellettuale e capitale strutturale. Successivamente è stata fatta una disamina dei diversi standard di informativa presenti ad oggi. Partendo dall’<IR> framework, punto di riferimento per la redazione del reporting integrato, del quale sono stati descritti principi e contenuto. Successivamente si è proceduto con l’analisi dei principi contabili riferiti alle attività immateriali, in particolare è stato analizzato lo IAS 38 – Intangible assets, confrontandolo in seguito con i diversi local GAAP dei seguenti paesi: Italia (focus sull’OIC 24), Francia, Germania, Olanda, Regno Unito e Stati Uniti. Successivamente è stato fatto un approfondimento sul capitale intellettuale analizzandone la misurazione, la valutazione e la rappresentazione nel bilancio d’esercizio. Si è poi proceduto con l’analisi di alcuni paper accademici che studiano come alcuni fattori influenzano la disclosure sul capitale intellettuale e come essa è correlata ad alcune variabili aziendali. Successivamente, attraverso l’analisi di alcuni report integrati, è stato verificato nella pratica il livello di disclosure sul capitale intellettuale e gli indicatori più utilizzati.
Il contributo della disclosure sulle attività immateriali al miglioramento del reporting aziendale e alla spiegazione del differenziale tra valore di mercato e patrimonio netto contabile.
SAGGION, STEFANO
2022/2023
Abstract
Il presente elaborato si pone l’obiettivo di verificare se ad oggi il livello di disclosure sulle attività immateriali sia in grado di spiegare il differenziale tra valore di mercato e patrimonio netto contabile. A tal fine si è proceduto con la descrizione delle principali attività intangibili suddividendole in capitale intellettuale e capitale strutturale. Successivamente è stata fatta una disamina dei diversi standard di informativa presenti ad oggi. Partendo dall’File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/146919