The following thesis consists in an Italian translation proposal of the first thirty-five pages of the English postcolonial novel 'The Intended' (1991) by David Dabydeen, Indo-Guyanese writer and professor at the Centre of Caribbean Studies of the University of Warwick in Coventry. The translation is preceded by a short literary introduction, which firstly presents the author and concentrates on three of his works: the poetry collection Slave Song (1984) and the novels 'A Harlot's Progress' (1999) and 'Disappearance' (1993). Secondly, the literary analysis focuses on 'The Intended,' whose narrating voice is also the protagonist of the novel, an Indo-Guyanese who moved from British Guyana to London when he was very young and who, now an adult, writes about his adolescence in the seventies in London, interrupted by memories of his childhood spent in Guyana. The original text and the parallel translation are accompanied by a translation commentary, which firstly concentrates on the narrating voice features with observations about the tone and the linguistic register; secondly describes the morphosyntactic and punctuation choices taken during the translation; it then tackles lexical choices, particularly English expressions with no Italian correspondence, words related to the Caribbean reality and sport technical terms; it then deals with the translation of intertextual references to Conrad's 'Heart of Darkness,' to Wordsworth and Blake, and also with the translation of rhymed verses, and finally presents the strategies used in Italian to mark the broken English spoken by one of the narrator's friends' mother, and the creole variety of the dialogues uttered by the characters in the Guyana of the protagonist's childhood.
La presente tesi consiste in una proposta di traduzione italiana delle prime trentacinque pagine del romanzo postcoloniale inglese 'The Intended' di David Dabydeen, scrittore di origine indo-guyanese e professore presso il Centre of Caribbean Studies dell'università di Warwick a Coventry. La traduzione è preceduta da una breve introduzione letteraria, che presenta inizialmente l'autore e si concentra in particolare su tre sue opere: la raccolta di poesie 'Slave Song' (1984) e i romanzi 'A Harlot's Progress' (1999) e 'Disappearance' (1993). In seguito, l'analisi letteraria si sofferma su 'The Intended,' la cui voce narrante è anche il protagonista del romanzo, indo-guyanese trasferitosi dalla Guyana britannica a Londra da ragazzino e che, ormai adulto, racconta la sua adolescenza nella Londra degli anni Settanta, interrotta da ricordi della sua infanzia trascorsa in Guyana. Il testo originale e la traduzione a fronte sono accompagnati da un commento alla traduzione, che si concentra inizialmente sulle caratteristiche della voce narrante con considerazioni sul tono e sul registro linguistico; affronta poi le scelte morfosintattiche e di punteggiatura; tratta in seguito le scelte lessicali, nello specifico espressioni inglesi dalla mancata corrispondenza in italiano, termini legati alla realtà caraibica e tecnicismi del linguaggio sportivo; si sofferma poi sulla resa di riferimenti intertestuali a 'Heart of Darkness' di Conrad, a Wordsworth e a Blake oltre che sulla traduzione di versi in rima, e in ultima istanza presenta le strategie utilizzate per marcare in italiano il broken English parlato dalla madre di uno degli amici del narratore e la varietà creola dell'originale, che caratterizza le battute di dialogo scambiate dai personaggi nella Guyana dell'infanzia del protagonista.
Traduzione della parte iniziale del romanzo di David Dabydeen 'The Intended'
SALUSSOLIA, SARA
2018/2019
Abstract
La presente tesi consiste in una proposta di traduzione italiana delle prime trentacinque pagine del romanzo postcoloniale inglese 'The Intended' di David Dabydeen, scrittore di origine indo-guyanese e professore presso il Centre of Caribbean Studies dell'università di Warwick a Coventry. La traduzione è preceduta da una breve introduzione letteraria, che presenta inizialmente l'autore e si concentra in particolare su tre sue opere: la raccolta di poesie 'Slave Song' (1984) e i romanzi 'A Harlot's Progress' (1999) e 'Disappearance' (1993). In seguito, l'analisi letteraria si sofferma su 'The Intended,' la cui voce narrante è anche il protagonista del romanzo, indo-guyanese trasferitosi dalla Guyana britannica a Londra da ragazzino e che, ormai adulto, racconta la sua adolescenza nella Londra degli anni Settanta, interrotta da ricordi della sua infanzia trascorsa in Guyana. Il testo originale e la traduzione a fronte sono accompagnati da un commento alla traduzione, che si concentra inizialmente sulle caratteristiche della voce narrante con considerazioni sul tono e sul registro linguistico; affronta poi le scelte morfosintattiche e di punteggiatura; tratta in seguito le scelte lessicali, nello specifico espressioni inglesi dalla mancata corrispondenza in italiano, termini legati alla realtà caraibica e tecnicismi del linguaggio sportivo; si sofferma poi sulla resa di riferimenti intertestuali a 'Heart of Darkness' di Conrad, a Wordsworth e a Blake oltre che sulla traduzione di versi in rima, e in ultima istanza presenta le strategie utilizzate per marcare in italiano il broken English parlato dalla madre di uno degli amici del narratore e la varietà creola dell'originale, che caratterizza le battute di dialogo scambiate dai personaggi nella Guyana dell'infanzia del protagonista.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
794726_tesilaureamagistrale_salussolia794726.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
1.17 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.17 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/146418