Bergson e la filosofia della mente contemporanea

La tesi mira a mettere a confronto la filosofia della mente di Henri Bergson, elaborata in particolare in Materia e memoria, con il dibattito contemporaneo. A rappresentazione di quest'ultimo, sono analizzate le proposte teoriche di tre filosofi appartenenti alla tradizione analitica anglosassone. Daniel Dennett, con il suo Modello delle Molteplici Versioni, David Chalmers con il suo funzionalismo non riduzionistico e Riccardo Manzotti, con la sua teoria della mente allargata. Il risultato di tale confronto, operato anche sul terreno della teoria dell'intelligenza artificiale, giunge alla conclusione che l'approccio bergsoniano sia quello da preferire, in quanto permette il superamento contemporaneo del monismo e del dualismo.