Date le tendenze per una forza lavoro sempre più diversificata e globale (Mor Barak, 2016), non è sufficiente che le aziende assumano persone che rappresentino un'ampia gamma di differenze, dove per quest’ultime intendiamo qualsiasi attributo personale che influenza il modo in cui gli individui si percepiscono l'un l'altro (Brimhall et al., 2014; Gonzalez e DeNisi, 2009). Affinché i dipendenti siano soddisfatti del proprio lavoro, si presume sia necessaria una leadership inclusiva in grado di sostenere un ambiente di lavoro in cui tutte le persone si sentono rispettate, accettate, valorizzate, supportate e apprezzate, in modo da consentire a lavoratori e lavoratrici di partecipare pienamente ai processi decisionali e alle opportunità di sviluppo all'interno di un'organizzazione, e permettere così di migliorare le prestazioni organizzative (Ashikali et al., 2021; Bourke e Titus, 2020; Romansky et al., 2021). La ricerca sulla leadership inclusiva ha ricevuto attenzione solo di recente (Ashikali, 2019; Ashikali et al., 2021; Bin e China, 2019; Bourke e Titus, 2020; Gil et al., 2023; Johnson, 2022; Randel et al., 2018; Shore et al., 2022). Ciò non sorprende considerando la limitata ricerca sull'inclusione lavorativa in senso più ampio (Shore et al., 2011), intesa come capace di riconoscere e celebrare l'unicità dei membri del gruppo o dell'organizzazione e, allo stesso tempo, facilitare e promuovere il loro senso di appartenenza (Ashikali, 2019; Ashikali et al., 2021; Brimhall e Mor Barak, 2018; Brimhall, 2019; Brimhall et al., 2022; Mor Barak et al., 2015; Randel et al., 2018; Roberson, 2006; Shore et al., 2011; Shore et al., 2018). Per tale ragione, il presente lavoro di ricerca, realizzato da un gruppo di ricerca del Dipartimento di Psicologia dell’Università degli Studi di Torino, si è posto come obiettivo quello di studiare la relazione tra la leadership inclusiva e la soddisfazione lavorativa dei dipendenti. Lo studio ha coinvolto un campione occasionale di 363 partecipanti (N = 363) che ha compilato un questionario self-report tra Febbraio e Aprile 2023. I risultati evidenziano un’associazione significativa positiva tra le due variabili e la leadership inclusiva mostra una relazione positiva con la soddisfazione lavorativa. Sebbene offra nuovi dati a sostegno circa l’importanza della leadership inclusiva all’interno dei contesti organizzativi, questo studio presenta alcune limitazioni. Tuttavia, questi risultati possono suggerire possibili pratiche e principi in grado di migliorare la soddisfazione e il benessere dei lavoratori e delle lavoratrici. Si auspicano ulteriori studi empirici sulla leadership inclusiva e sul suo potenziale impatto sull’inclusività in generale.
Leadership inclusiva e soddisfazione lavorativa: quale relazione? Uno studio pilota
ALESSANDRINI, JESSICA
2022/2023
Abstract
Date le tendenze per una forza lavoro sempre più diversificata e globale (Mor Barak, 2016), non è sufficiente che le aziende assumano persone che rappresentino un'ampia gamma di differenze, dove per quest’ultime intendiamo qualsiasi attributo personale che influenza il modo in cui gli individui si percepiscono l'un l'altro (Brimhall et al., 2014; Gonzalez e DeNisi, 2009). Affinché i dipendenti siano soddisfatti del proprio lavoro, si presume sia necessaria una leadership inclusiva in grado di sostenere un ambiente di lavoro in cui tutte le persone si sentono rispettate, accettate, valorizzate, supportate e apprezzate, in modo da consentire a lavoratori e lavoratrici di partecipare pienamente ai processi decisionali e alle opportunità di sviluppo all'interno di un'organizzazione, e permettere così di migliorare le prestazioni organizzative (Ashikali et al., 2021; Bourke e Titus, 2020; Romansky et al., 2021). La ricerca sulla leadership inclusiva ha ricevuto attenzione solo di recente (Ashikali, 2019; Ashikali et al., 2021; Bin e China, 2019; Bourke e Titus, 2020; Gil et al., 2023; Johnson, 2022; Randel et al., 2018; Shore et al., 2022). Ciò non sorprende considerando la limitata ricerca sull'inclusione lavorativa in senso più ampio (Shore et al., 2011), intesa come capace di riconoscere e celebrare l'unicità dei membri del gruppo o dell'organizzazione e, allo stesso tempo, facilitare e promuovere il loro senso di appartenenza (Ashikali, 2019; Ashikali et al., 2021; Brimhall e Mor Barak, 2018; Brimhall, 2019; Brimhall et al., 2022; Mor Barak et al., 2015; Randel et al., 2018; Roberson, 2006; Shore et al., 2011; Shore et al., 2018). Per tale ragione, il presente lavoro di ricerca, realizzato da un gruppo di ricerca del Dipartimento di Psicologia dell’Università degli Studi di Torino, si è posto come obiettivo quello di studiare la relazione tra la leadership inclusiva e la soddisfazione lavorativa dei dipendenti. Lo studio ha coinvolto un campione occasionale di 363 partecipanti (N = 363) che ha compilato un questionario self-report tra Febbraio e Aprile 2023. I risultati evidenziano un’associazione significativa positiva tra le due variabili e la leadership inclusiva mostra una relazione positiva con la soddisfazione lavorativa. Sebbene offra nuovi dati a sostegno circa l’importanza della leadership inclusiva all’interno dei contesti organizzativi, questo studio presenta alcune limitazioni. Tuttavia, questi risultati possono suggerire possibili pratiche e principi in grado di migliorare la soddisfazione e il benessere dei lavoratori e delle lavoratrici. Si auspicano ulteriori studi empirici sulla leadership inclusiva e sul suo potenziale impatto sull’inclusività in generale.File | Dimensione | Formato | |
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