I trattamenti farmacologici devono fronteggiare numerosi ostacoli affinché si abbia una somministrazione del farmaco ottimale, questo è un problema molto vivo per quanto riguarda i farmaci oculari. Questo tema negli ultimi tempi è diventato rilevante dal momento che la disabilità visiva e la cecità affliggono oltre 2,2 miliardi di individui a livello globale. L'ampio utilizzo di dispositivi elettronici e l'invecchiamento della popolazione preannunciano un significativo aumento nei prossimi anni della numerosità di persone colpite da patologie oculari. Da qui nasce l’importanza di trattare tempestivamente le malattie oculari che, se trascurate, possono culminare in disturbi della vista. Attualmente i colliri rappresentano la forma predominante di terapia oftalmica, andando a costituire circa il 90% del trattamento per le comuni malattie del segmento anteriore, come infezioni batteriche e fungine, congiuntivite, secchezza oculare e glaucoma. Tuttavia, la bassa biodisponibilità dei colliri (1%-5%) richiede frequenti instillazioni giornaliere, diminuendo la compliance dei pazienti, soprattutto in casi di trattamento a lungo termine come nel caso del glaucoma, dove errori nell'applicazione possono comprometterne l'efficacia. Questo fenomeno non solo compromette l'efficacia della cura, ma può anche causare gravi effetti collaterali e danni oculari. L'uso prolungato dei colliri presenta ulteriori sfide, come la difficoltà nell'applicare dosaggi uniformi ad ogni infusione, per questo motivo al fine di migliorare la biodisponibilità di tali farmaci, occasionalmente vengono impiegate elevate concentrazioni biologiche, ma ciò comporta a lungo andare al rischio di danni oculari. Pertanto all’interno di questa tesi vengono introdotte le lenti a contatto che, recentemente, sono emerse come promettenti sistemi di somministrazione di farmaci oculari, offrendo la possibilità di migliorarne la biodisponibilità.

Lenti a contatto caricate con farmaci: un promettente sistema di somministrazione per il trattamento del glaucoma

SERRA, SILVIA
2022/2023

Abstract

I trattamenti farmacologici devono fronteggiare numerosi ostacoli affinché si abbia una somministrazione del farmaco ottimale, questo è un problema molto vivo per quanto riguarda i farmaci oculari. Questo tema negli ultimi tempi è diventato rilevante dal momento che la disabilità visiva e la cecità affliggono oltre 2,2 miliardi di individui a livello globale. L'ampio utilizzo di dispositivi elettronici e l'invecchiamento della popolazione preannunciano un significativo aumento nei prossimi anni della numerosità di persone colpite da patologie oculari. Da qui nasce l’importanza di trattare tempestivamente le malattie oculari che, se trascurate, possono culminare in disturbi della vista. Attualmente i colliri rappresentano la forma predominante di terapia oftalmica, andando a costituire circa il 90% del trattamento per le comuni malattie del segmento anteriore, come infezioni batteriche e fungine, congiuntivite, secchezza oculare e glaucoma. Tuttavia, la bassa biodisponibilità dei colliri (1%-5%) richiede frequenti instillazioni giornaliere, diminuendo la compliance dei pazienti, soprattutto in casi di trattamento a lungo termine come nel caso del glaucoma, dove errori nell'applicazione possono comprometterne l'efficacia. Questo fenomeno non solo compromette l'efficacia della cura, ma può anche causare gravi effetti collaterali e danni oculari. L'uso prolungato dei colliri presenta ulteriori sfide, come la difficoltà nell'applicare dosaggi uniformi ad ogni infusione, per questo motivo al fine di migliorare la biodisponibilità di tali farmaci, occasionalmente vengono impiegate elevate concentrazioni biologiche, ma ciò comporta a lungo andare al rischio di danni oculari. Pertanto all’interno di questa tesi vengono introdotte le lenti a contatto che, recentemente, sono emerse come promettenti sistemi di somministrazione di farmaci oculari, offrendo la possibilità di migliorarne la biodisponibilità.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/145957