I servizi ecosistemici rivestono un ruolo essenziale per il genere umano. Tra questi, i servizi ecosistemici culturali, sebbene di difficile individuazione e misurazione data la loro natura non materiale, assumono sempre più interesse nelle aree verdi urbane a gestione semi-naturale e nei giardini botanici. L’obiettivo di questo studio è stato quello di indagare le preferenze dei visitatori del Giardino Botanico di Oropa rispetto a differenti azioni di miglioramento nel livello di fornitura dei servizi ecosistemici culturali e di stimarne il valore economico. L’analisi è stata svolta utilizzando un esperimento di scelta, al fine di cogliere la natura multi-attributo dei servizi ecosistemici forniti. Gli interventi di miglioramento riguardavano l’implementazione di nuovi percorsi di visita, il coinvolgimento di un maggior numero di studenti in attività educative e il miglioramento dell’aspetto estetico del giardino botanico. In particolare, sono state stimate le disponibilità a pagare marginali per i diversi attributi, analizzate le interazioni con le variabili socio-economiche e le abitudini di fruizione del campione e, infine, è stato calcolato il beneficio totale di alcuni scenari di intervento presi ad esempio. Il risultato atteso era di formulare possibili implicazioni gestionali per la struttura. L’analisi descrittiva del campione mostra che gli intervistati sono in gran parte di genere femminile, di età media avanzata e che hanno visitato la struttura una volta soltanto. Dalle stime si evince che gli interventi preferiti, associati ad una maggiore disponibilità a pagare, sono quelli legati all’aspetto estetico del giardino. L’aggiunta di percorsi è statisticamente significativa, tuttavia non è stata la scelta preferita, mentre la partecipazione ad attività educative non è risultata significativa. Si evince anche che coloro che hanno visitato il giardino una volta soltanto, i pensionati e gli individui che non hanno dichiarato il proprio reddito hanno una disponibilità a pagare inferiore rispetto agli altri visitatori. Il beneficio totale degli scenari di intervento selezionati varia da 35.582 a 97.508 euro. In conclusione, in termini di efficienza della spesa, sembrerebbe opportuno allocare le risorse finanziarie del Giardino prioritariamente per incrementare la presenza, nello spazio e nel corso dell’anno, di specie con fioriture di alto valore estetico. Inoltre, i benefici relativi agli interventi di miglioramento prospettati sono cospicui e non compensati dalle entrate dei biglietti di ingresso, il che giustificherebbe l’erogazione di fondi pubblici ordinari a favore del Giardino, assenti dal 2019.
Il valore economico dei servizi ecosistemici culturali del Giardino Botanico di Oropa. Un’applicazione di esperimento di scelta.
ORLANDO, AZZURRA
2022/2023
Abstract
I servizi ecosistemici rivestono un ruolo essenziale per il genere umano. Tra questi, i servizi ecosistemici culturali, sebbene di difficile individuazione e misurazione data la loro natura non materiale, assumono sempre più interesse nelle aree verdi urbane a gestione semi-naturale e nei giardini botanici. L’obiettivo di questo studio è stato quello di indagare le preferenze dei visitatori del Giardino Botanico di Oropa rispetto a differenti azioni di miglioramento nel livello di fornitura dei servizi ecosistemici culturali e di stimarne il valore economico. L’analisi è stata svolta utilizzando un esperimento di scelta, al fine di cogliere la natura multi-attributo dei servizi ecosistemici forniti. Gli interventi di miglioramento riguardavano l’implementazione di nuovi percorsi di visita, il coinvolgimento di un maggior numero di studenti in attività educative e il miglioramento dell’aspetto estetico del giardino botanico. In particolare, sono state stimate le disponibilità a pagare marginali per i diversi attributi, analizzate le interazioni con le variabili socio-economiche e le abitudini di fruizione del campione e, infine, è stato calcolato il beneficio totale di alcuni scenari di intervento presi ad esempio. Il risultato atteso era di formulare possibili implicazioni gestionali per la struttura. L’analisi descrittiva del campione mostra che gli intervistati sono in gran parte di genere femminile, di età media avanzata e che hanno visitato la struttura una volta soltanto. Dalle stime si evince che gli interventi preferiti, associati ad una maggiore disponibilità a pagare, sono quelli legati all’aspetto estetico del giardino. L’aggiunta di percorsi è statisticamente significativa, tuttavia non è stata la scelta preferita, mentre la partecipazione ad attività educative non è risultata significativa. Si evince anche che coloro che hanno visitato il giardino una volta soltanto, i pensionati e gli individui che non hanno dichiarato il proprio reddito hanno una disponibilità a pagare inferiore rispetto agli altri visitatori. Il beneficio totale degli scenari di intervento selezionati varia da 35.582 a 97.508 euro. In conclusione, in termini di efficienza della spesa, sembrerebbe opportuno allocare le risorse finanziarie del Giardino prioritariamente per incrementare la presenza, nello spazio e nel corso dell’anno, di specie con fioriture di alto valore estetico. Inoltre, i benefici relativi agli interventi di miglioramento prospettati sono cospicui e non compensati dalle entrate dei biglietti di ingresso, il che giustificherebbe l’erogazione di fondi pubblici ordinari a favore del Giardino, assenti dal 2019.File | Dimensione | Formato | |
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