Premessa La capacità di giudizio clinico è considerata essenziale per gli infermieri, in quanto garantisce la sicurezza del paziente e un’alta qualità di cura. L’apprendimento di tale capacità risulta facilitato dall’utilizzo della metodologia della simulazione. Per questa ragione all’interno del Corso di Laurea di Infermieristica di Torino è stato introdotto un nuovo intervento formativo basato sulla simulazione. Per verificarne gli effetti sugli studenti si è reso necessario individuare un adeguato strumento di valutazione, quale il Lasater Clinical Judgement Rubric e in particolare verificarne l’adattamento e la validità di contenuto nello specifico contesto. Obiettivi Tradurre e adattare culturalmente lo strumento LCJR per la valutazione del giudizio clinico nel contesto italiano. Misurare il grado di concordanza delle valutazioni dello strumento LCJR, sia nel contesto di simulazione, sia nel contesto di tirocinio. Materiali e metodi È stato condotto uno studio descrittivo. All’interno del laboratorio di simulazione, la capacità di giudizio clinico degli studenti è stata valutata attraverso il LCJR, tradotto e adattato al contesto italiano. Tale strumento è stato utilizzato anche al termine del tirocinio clinico. Le misurazioni rilevate nei due setting sono state confrontate per la valutazione della concordanza delle misurazioni. A tal proposito, sono stati stimati l’indice di validità del contenuto (CVI) dello strumento e il Kappa di Cohen per la concordanza delle misurazioni. Risultati È stato coinvolto un campione di 20 studenti con età media 21 anni. La validità di contenuto dello è risultata pari a 0.9, dunque ottima. Le rilevazioni in simulazione e in tirocinio sono state confrontate, nella misurazione del grado di concordanza attraverso il coefficiente Kappa di Cohen, da questo è emerso un lieve accordo (k=0.18). Conclusioni La metodologia della simulazione è un valido supporto alla formazione professionale. Ma per la valutazione dei suoi effetti sull’apprendimento degli studenti è necessario considerare alcune variabili, quali lo strumento, i valutatori e il setting di svolgimento.
L’APPRENDIMENTO CLINICO IN SIMULAZIONE: ANALISI DELLA CAPACITÀ DI GIUDIZIO CLINICO DEGLI STUDENTI DEL CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA
BERARDO, DANIELA
2022/2023
Abstract
Premessa La capacità di giudizio clinico è considerata essenziale per gli infermieri, in quanto garantisce la sicurezza del paziente e un’alta qualità di cura. L’apprendimento di tale capacità risulta facilitato dall’utilizzo della metodologia della simulazione. Per questa ragione all’interno del Corso di Laurea di Infermieristica di Torino è stato introdotto un nuovo intervento formativo basato sulla simulazione. Per verificarne gli effetti sugli studenti si è reso necessario individuare un adeguato strumento di valutazione, quale il Lasater Clinical Judgement Rubric e in particolare verificarne l’adattamento e la validità di contenuto nello specifico contesto. Obiettivi Tradurre e adattare culturalmente lo strumento LCJR per la valutazione del giudizio clinico nel contesto italiano. Misurare il grado di concordanza delle valutazioni dello strumento LCJR, sia nel contesto di simulazione, sia nel contesto di tirocinio. Materiali e metodi È stato condotto uno studio descrittivo. All’interno del laboratorio di simulazione, la capacità di giudizio clinico degli studenti è stata valutata attraverso il LCJR, tradotto e adattato al contesto italiano. Tale strumento è stato utilizzato anche al termine del tirocinio clinico. Le misurazioni rilevate nei due setting sono state confrontate per la valutazione della concordanza delle misurazioni. A tal proposito, sono stati stimati l’indice di validità del contenuto (CVI) dello strumento e il Kappa di Cohen per la concordanza delle misurazioni. Risultati È stato coinvolto un campione di 20 studenti con età media 21 anni. La validità di contenuto dello è risultata pari a 0.9, dunque ottima. Le rilevazioni in simulazione e in tirocinio sono state confrontate, nella misurazione del grado di concordanza attraverso il coefficiente Kappa di Cohen, da questo è emerso un lieve accordo (k=0.18). Conclusioni La metodologia della simulazione è un valido supporto alla formazione professionale. Ma per la valutazione dei suoi effetti sull’apprendimento degli studenti è necessario considerare alcune variabili, quali lo strumento, i valutatori e il setting di svolgimento.File | Dimensione | Formato | |
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