L'evoluzione del professionista e la transizione digitale negli studi professionali: il caso degli amministratori di condominio

L'affermazione di nuovi modelli di consumo, la rilocalizzazione del lavoro, una sempre più marcata polarizzazione all'interno della società e le frequenti crisi hanno fortemente impattato sul tessuto economico globale e quindi italiano. Questi trend sono stati potenziati, quando non direttamente abilitati, dal processo di digitalizzazione in atto ed hanno comportato notevoli cambiamenti nel panorama imprenditoriale italiano costituendo un'opportunità per coloro i quali si siano dimostrati pronti a cogliere le nuove sfide proposte. L'innovazione digitale rappresenta il motore di questa evoluzione, sia per le imprese sia per quanto riguarda l'intero mondo delle professioni. Questa trasformazione ha mutato il ruolo stesso del professionista, della sua organizzazione professionale ed ha sviluppato nuovi tipi di relazione con il cliente. Da questa consapevolezza è nata la volontà di progettare delle soluzioni innovative, sia da un punto di vista concettuale sia da un punto di vista tecnologico, che potessero essere implementate, senza eccessivi sforzi e senza dover ricorrere all'acquisto di tecnologia esterna, all'interno di uno studio di amministrazioni condominiali. La scelta è ricaduta sulla decisione di realizzare due differenti strumenti. Il primo è una versione condominiale del Popular Financial Reporting riadattata a quelle che sono le esigenze specifiche del settore. Il secondo, realizzato mediante l'approccio No-Code, è un chatbot per la piattaforma di messaggistica Whatsapp che potesse coadiuvare il professionista nella gestione delle richieste di routine. L'elaborato è strutturato in tre parti. Nella prima, definito il concetto di professionista intellettuale, si approfondisce la natura e le funzioni proprie dell'Amministratore di Condominio, con un particolare riferimento agli adempimenti di natura contabile in relazione alla riforma introdotta dalla legge 220/2012. La seconda parte espone il fenomeno relativo alla digitalizzazione negli studi professionali e gli sviluppi che la stessa ha avuto per la professione di amministratore condominiale. La terza ed ultima parte definisce il progetto sviluppato: dai fondamenti teorici dai quali si è partiti per il loro sviluppo all'output finale realizzato. Per il futuro sarebbe interessante testare queste soluzioni nella pratica, con la necessità di verificare sia l'utilità percepita da parte del professionista sia da parte del condomino che fruisce dei nuovi servizi, per determinare le implicazioni conseguenti ad una loro implementazione nell'attività quotidiana.