The thesis focuses on the events that affected southern Italy or the kingdom of the two Sicilies from the period of the restoration of 1815 until the proclamation of the kingdom of Italy on 17 March 1861. When we talk about the restoration we are referring to that process, which began with the Congress of Vienna which took place from 1 November 1814 to 9 June 1815, which had the aim of re-establishing the power of the absolute monarchies in Europe. Among all the changes that occurred in Europe we remember in particular the unification of the kingdom of Naples with the kingdom of Sicily and the consequent proclamation of Ferdinand I as king of the two Sicilies. This unification was immediately seen by the Sicilian political and aristocratic class as an affront, since Sicily effectively lost the independence it had gained for centuries. This discontent also caused in Sicily that wave of insurrections against the absolutist monarchies which goes by the name of "revolts of 1820-1821". These insurrections, however, were calmed by the Bourbons who re-established the monarchy on 22 November 1820, placing the island again under the control of the Neapolitan constitutional government. Even in Naples there was a strong insurrection the so-called. Carbonari uprisings in Naples following which King Ferdinand I had to grant the Neapolitans a constitution modeled on the Spanish one. At first it was granted, but thanks to the help of the powers of the holy alliance on which the kings could count, it was again taken away by the Neapolitans who paid a high price for their resistance. When Francis I ascended the throne in 1825, he managed to evict the Austrians who had occupied the kingdom since 1821 or since the suppression of the constitution in Naples. Then in 1830 it was the turn of Ferdinand II who tried to improve the country's economy. Railways and industries were born that employed thousands of workers and there was a less rigid fiscal policy. However, even with Ferdinand II there was no shortage of insurrections which resulted in the strongest wave in 1848 in Palermo, again due to the discontent of the Sicilians towards the kingdom of Naples. Even these, repressed with blood, did not make us wait for what happened a few years later. It was in fact under the leadership of Francesco II, the last king of the kingdom of the two Sicilies, that Garibaldi, having landed in Marsala, managed to defeat the Bourbons. The Kingdom of the Two Sicilies formally ceased to exist with the election of the new Italian parliament on 27 January 1861, while the proclamation of the kingdom of Italy was made official on 17 March 1861 with King Vittorio Emanuele II, king of Italy.

La tesi è incentrata sulle vicende che hanno interessato il sud italia ovvero il regno delle due sicilie dal periodo della restaurazione 1815 fino alla proclamazione del regno d’italia il 17 Marzo 1861 . Quando parliamo della restaurazione ci riferiamo a quel processo, iniziato con il congresso di vienna verificatosi dal primo novembre 1814 al 9 giugno 1815, che ebbe come scopo quello di ristabilire il potere delle monarchie assolute in Europa. Tra tutti i cambiamenti che avvennero in Europa ricordiamo in particolare l’unificazione del regno di Napoli con il regno di Sicilia e la conseguente proclamazione di Ferdinando I come re delle due Sicilie. Questa unificazione fu vista dalla sin da subito dalla classe politica e aristocratica Siciliana come un affronto, poiché la Sicilia di fatto perse quell’indipendenza che oramai da secoli aveva conquistato. Tale malcontento provocò anche in Sicilia quell’ondata di insurrezioni contro le monarchie assolutiste che va sotto il nome di “moti del 1820-1821”. Tali insurrezioni ,tuttavia, furono placate dai borboni che il 22 Novembre del 1820 ristabilirono la monarchia mettendo nuovamente l'isola sotto il controllo del governo costituzionale napoletano. Anche a Napoli vi fu una forte insurrezione i c.d. moti carbonari di Napoli a seguito dei quali il re Ferdinando I dovette concedere la costituzione ai Napoletani su modello di quella spagnola. D’apprima fu concessa , ma grazie all’aiuto delle potenze della santa allenaza sulle quali i re potè contare fu nuovamente tolta i Napoletani che pagarono a caro prezzo la resistenza. Salito al trono Francesco I nel 1825 egli riuscì a far sgomberare gli austriaci che ocupavano il regno dal 1821 ovvero dalla soppressione della costituzione a Napoli. Fu la volta poi nel 1830 di Ferdinando II il quale cercò di migliorare l’economia del paese . Nacquero ferrovie e industrie che accupavano migliaia di operai e vi fu una politica fiscale meno rigida. Tuttavia anche con Ferdinando II non mancarono le insurrezioni che sfociarono nell’ondata più forte nel 1848 a Palermosempre per uil malcontento dei Siciliani verso il regno di Napoli. Anche queste represse con il sangue, non fecero attendere quello che arbbe successo pochi anni più tardi. Fu infatti sotto la guida di Francesco II ultimo re del regno delle due sicilie che Garibaldi , sbarcato a Marsala riuscì a sconfiggere i borbonici. Il Regno Delle Due Sicilie cessò formalmente di esistere con l’elezione del nuovo parlamento italiano il 27 Gennaio 1861, mentre la proclamazione del regno d’italia si ufficilizzo il 17 Marzo 1861 con il re Vittorio Emanuele II re d’italia.

Ricerche storiche e giuridiche sull'amministrazione del Regno delle Due Sicilie, dalla restaurazione all'unità d'Italia

TITA GALLO, SALVATORE
2022/2023

Abstract

La tesi è incentrata sulle vicende che hanno interessato il sud italia ovvero il regno delle due sicilie dal periodo della restaurazione 1815 fino alla proclamazione del regno d’italia il 17 Marzo 1861 . Quando parliamo della restaurazione ci riferiamo a quel processo, iniziato con il congresso di vienna verificatosi dal primo novembre 1814 al 9 giugno 1815, che ebbe come scopo quello di ristabilire il potere delle monarchie assolute in Europa. Tra tutti i cambiamenti che avvennero in Europa ricordiamo in particolare l’unificazione del regno di Napoli con il regno di Sicilia e la conseguente proclamazione di Ferdinando I come re delle due Sicilie. Questa unificazione fu vista dalla sin da subito dalla classe politica e aristocratica Siciliana come un affronto, poiché la Sicilia di fatto perse quell’indipendenza che oramai da secoli aveva conquistato. Tale malcontento provocò anche in Sicilia quell’ondata di insurrezioni contro le monarchie assolutiste che va sotto il nome di “moti del 1820-1821”. Tali insurrezioni ,tuttavia, furono placate dai borboni che il 22 Novembre del 1820 ristabilirono la monarchia mettendo nuovamente l'isola sotto il controllo del governo costituzionale napoletano. Anche a Napoli vi fu una forte insurrezione i c.d. moti carbonari di Napoli a seguito dei quali il re Ferdinando I dovette concedere la costituzione ai Napoletani su modello di quella spagnola. D’apprima fu concessa , ma grazie all’aiuto delle potenze della santa allenaza sulle quali i re potè contare fu nuovamente tolta i Napoletani che pagarono a caro prezzo la resistenza. Salito al trono Francesco I nel 1825 egli riuscì a far sgomberare gli austriaci che ocupavano il regno dal 1821 ovvero dalla soppressione della costituzione a Napoli. Fu la volta poi nel 1830 di Ferdinando II il quale cercò di migliorare l’economia del paese . Nacquero ferrovie e industrie che accupavano migliaia di operai e vi fu una politica fiscale meno rigida. Tuttavia anche con Ferdinando II non mancarono le insurrezioni che sfociarono nell’ondata più forte nel 1848 a Palermosempre per uil malcontento dei Siciliani verso il regno di Napoli. Anche queste represse con il sangue, non fecero attendere quello che arbbe successo pochi anni più tardi. Fu infatti sotto la guida di Francesco II ultimo re del regno delle due sicilie che Garibaldi , sbarcato a Marsala riuscì a sconfiggere i borbonici. Il Regno Delle Due Sicilie cessò formalmente di esistere con l’elezione del nuovo parlamento italiano il 27 Gennaio 1861, mentre la proclamazione del regno d’italia si ufficilizzo il 17 Marzo 1861 con il re Vittorio Emanuele II re d’italia.
ITA
The thesis focuses on the events that affected southern Italy or the kingdom of the two Sicilies from the period of the restoration of 1815 until the proclamation of the kingdom of Italy on 17 March 1861. When we talk about the restoration we are referring to that process, which began with the Congress of Vienna which took place from 1 November 1814 to 9 June 1815, which had the aim of re-establishing the power of the absolute monarchies in Europe. Among all the changes that occurred in Europe we remember in particular the unification of the kingdom of Naples with the kingdom of Sicily and the consequent proclamation of Ferdinand I as king of the two Sicilies. This unification was immediately seen by the Sicilian political and aristocratic class as an affront, since Sicily effectively lost the independence it had gained for centuries. This discontent also caused in Sicily that wave of insurrections against the absolutist monarchies which goes by the name of "revolts of 1820-1821". These insurrections, however, were calmed by the Bourbons who re-established the monarchy on 22 November 1820, placing the island again under the control of the Neapolitan constitutional government. Even in Naples there was a strong insurrection the so-called. Carbonari uprisings in Naples following which King Ferdinand I had to grant the Neapolitans a constitution modeled on the Spanish one. At first it was granted, but thanks to the help of the powers of the holy alliance on which the kings could count, it was again taken away by the Neapolitans who paid a high price for their resistance. When Francis I ascended the throne in 1825, he managed to evict the Austrians who had occupied the kingdom since 1821 or since the suppression of the constitution in Naples. Then in 1830 it was the turn of Ferdinand II who tried to improve the country's economy. Railways and industries were born that employed thousands of workers and there was a less rigid fiscal policy. However, even with Ferdinand II there was no shortage of insurrections which resulted in the strongest wave in 1848 in Palermo, again due to the discontent of the Sicilians towards the kingdom of Naples. Even these, repressed with blood, did not make us wait for what happened a few years later. It was in fact under the leadership of Francesco II, the last king of the kingdom of the two Sicilies, that Garibaldi, having landed in Marsala, managed to defeat the Bourbons. The Kingdom of the Two Sicilies formally ceased to exist with the election of the new Italian parliament on 27 January 1861, while the proclamation of the kingdom of Italy was made official on 17 March 1861 with King Vittorio Emanuele II, king of Italy.
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