L’impiego nella ricerca psicoanalitica della teoria dei sistemi complessi e non lineari è di grande interesse per la psicoanalisi contemporanea. Il presente elaborato nasce dall’intento di mettere in relazione le regole, i modelli e le caratteristiche della teoria dei sistemi complessi con la Teoria del Campo Analitico post-bioniano (TCA), una delle correnti psicoanalitiche attualmente in maggiore espansione. Tale connubio nasce dall’interesse verso una prospettiva che riesca ad abbracciare il costante mutamento, l’imprevedibilità, la non-linearità e la fluidità dei fenomeni presi in esame. L'intento è quello di investigare come la teoria dei sistemi complessi possa arricchire la comprensione e la pratica della psicoanalisi del campo analitico post-bioniano, aprendo nuove prospettive teoriche e cliniche. Attraverso questo dialogo interdisciplinare, si auspica di contribuire alla costruzione di un quadro concettuale integrato che permetta di affrontare in modo più efficace le sfide e le opportunità presenti ad oggi nella pratica clinica. A tal proposito, numerosi autori (tra cui Nespoli, 2022; Lenti, 2021; Bergstein, 2018; Terry Marks – Tarlow, 2015; Lenti, 2015; Boston Change Group Process, 2014; Coburn, 2014; Margherita, 2010; Seligman, 2007; Gelo, 2006; Lenti, 2005; Miller, 2004a; Miller, 2004b; Sander, 2002; Bütz 1997; Stolorow, 1995) ritengono la lente dei sistemi complessi e non lineari capace di accompagnare la psicoanalisi verso una maggiore e più intuitiva comprensione delle dinamiche psichiche.
La Teoria dei Sistemi Complessi e Non Lineari nella clinica psicoanalitica contemporanea: la Teoria del Campo Analitico post-bioniano (TCA)
FRANZA, ANNASTELLA
2023/2024
Abstract
L’impiego nella ricerca psicoanalitica della teoria dei sistemi complessi e non lineari è di grande interesse per la psicoanalisi contemporanea. Il presente elaborato nasce dall’intento di mettere in relazione le regole, i modelli e le caratteristiche della teoria dei sistemi complessi con la Teoria del Campo Analitico post-bioniano (TCA), una delle correnti psicoanalitiche attualmente in maggiore espansione. Tale connubio nasce dall’interesse verso una prospettiva che riesca ad abbracciare il costante mutamento, l’imprevedibilità, la non-linearità e la fluidità dei fenomeni presi in esame. L'intento è quello di investigare come la teoria dei sistemi complessi possa arricchire la comprensione e la pratica della psicoanalisi del campo analitico post-bioniano, aprendo nuove prospettive teoriche e cliniche. Attraverso questo dialogo interdisciplinare, si auspica di contribuire alla costruzione di un quadro concettuale integrato che permetta di affrontare in modo più efficace le sfide e le opportunità presenti ad oggi nella pratica clinica. A tal proposito, numerosi autori (tra cui Nespoli, 2022; Lenti, 2021; Bergstein, 2018; Terry Marks – Tarlow, 2015; Lenti, 2015; Boston Change Group Process, 2014; Coburn, 2014; Margherita, 2010; Seligman, 2007; Gelo, 2006; Lenti, 2005; Miller, 2004a; Miller, 2004b; Sander, 2002; Bütz 1997; Stolorow, 1995) ritengono la lente dei sistemi complessi e non lineari capace di accompagnare la psicoanalisi verso una maggiore e più intuitiva comprensione delle dinamiche psichiche.File | Dimensione | Formato | |
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