La ricerca nel campo dell'istruzione ha identificato un legame sostanziale tra le pratiche didattiche dei docenti e i risultati conseguiti dagli studenti. Insegnare una lingua non è una condizione sufficiente per garantirne l’effettivo apprendimento: l'intervento didattico, se vuole risultare efficace, deve tener conto degli spazi di manovra a sua disposizione per facilitare e accelerare il naturale processo di acquisizione linguistica. L’obiettivo dell’indagine è quello di fornire agli studiosi nuova documentazione utile per riflettere criticamente sulle pratiche d’insegnamento ingenuo e, di conseguenza, identificare gli aspetti prioritari sui quali i programmi di formazione dovrebbero concentrarsi maggiormente.
L'insegnamento dell'italiano L2 da parte di docenti non specializzati: il caso del CPIA di Alba
GORI, CHIARA
2022/2023
Abstract
La ricerca nel campo dell'istruzione ha identificato un legame sostanziale tra le pratiche didattiche dei docenti e i risultati conseguiti dagli studenti. Insegnare una lingua non è una condizione sufficiente per garantirne l’effettivo apprendimento: l'intervento didattico, se vuole risultare efficace, deve tener conto degli spazi di manovra a sua disposizione per facilitare e accelerare il naturale processo di acquisizione linguistica. L’obiettivo dell’indagine è quello di fornire agli studiosi nuova documentazione utile per riflettere criticamente sulle pratiche d’insegnamento ingenuo e, di conseguenza, identificare gli aspetti prioritari sui quali i programmi di formazione dovrebbero concentrarsi maggiormente.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/144861