L’utilizzo delle immagini nella didattica tra passato e presente: dalle proiezioni luminose agli strumenti digitali.

L’utilizzo di rappresentazioni visive può potenziare e favorire il processo dell’apprendimento di concetti espressi e presentati agli alunni in modo totalmente astratto. L’impiego delle immagini facilita la collaborazione fra gli alunni, facendo sparire le frontiere del tempo e allargando i limiti della lezione classica in aula. I sussidi audiovisivi vengono utilizzati a scuola nella maggioranza dei casi per integrare e consolidare l’insegnamento tradizionale. Il loro impiego all’interno della didattica è un argomento che viene discusso fin dalla nascita del cinema. Da quel momento le pratiche e gli interventi mirati si sono evoluti in modo progressivo. Con il passare dei decenni e con i progressi in ambito tecnologico e digitale l’integrazione di immagini e filmati come sussidio didattico diverrà un’azione sempre più mirata ed efficace rivoluzionando la vita delle persone. Dalla fine degli anni Novanta e soprattutto nel secondo millennio, le nuove tecnologie digitali forniranno in termini di creazione ed utilizzo degli audiovisivi una semplificazione nella gestione e nella condivisione di immagini e video per la didattica. Oggi, se utilizzati in modo appropriato e competente, gli audiovisivi rappresentano una risorsa preziosa per lo svolgimento delle attività didattiche.