This paper intends to examine the concept of multimodality in view of the growing interest in semiosis in communication observed in the last two decades. New models are favoured by the development of digital technology and make use of language, images and countless new codes and expressive elements in order to privilege immediacy and reach thousands of users every day. Considering the insubstantiality of purely mono-modal resources, the research notes the urgency of revising and updating the terminology and interpretative parameters adopted at a linguistic level, recognising the complexity of the subject. Firstly, an analysis of the contribution of linguists and researchers such as Kress and Van Leeuwen is given, taking into account the field of visual grammar and the ways of producing and decoding meaning in terms of intertextuality and transmediality, with consideration of mental processes and cognitive implications. An in-depth analysis of the comic medium is then proposed, with particular attention to its reception in the Germanic area, as an exemplary source of "Bildlinguistik" and interaction between text, images, sounds and special effects. Afterwards, an investigation of the comic book "Faust. Der Tragödie Erster Teil" by Flix is offered. The book was published in 2010 by Carlsen Verlag, and it has been selected for this paper with the purpose of analysing the author's originality and creative choices in the adaptation of a classic of world literature. It has been recognised how all the linguistic varieties and codes it contains offer an authentic and truthful demonstration of language applied to real contexts, as for "Umgangssprache". Lastly, this is linked to Daf (Deutsch als Fremdsprache) didactics and the opportunity of multisensory learning, which favours skill development and encourages interest and creativity in learners through the stimulation of multiple senses, resulting from the combination of texts and images, and enabling personalised didactics aimed at learners with Special Educational Needs.

Il presente elaborato intende affrontare il concetto di multimodalità in considerazione del crescente interesse verso gli studi sulla semiosi della comunicazione constatabile nell’ultimo ventennio. I nuovi modelli, favoriti dallo sviluppo del digitale, si servono di lingua, immagini e di innumerevoli nuovi codici ed elementi espressivi per privilegiare l’immediatezza e raggiungere ogni giorno migliaia di utenti. Considerando l’insussistenza di risorse puramente monomodali, la ricerca constata l’urgenza di revisionare e aggiornare la terminologia e i parametri interpretativi adottati sul piano linguistico, riconoscendo la complessità della materia, a partire dal contributo di linguisti e ricercatori come Kress e Van Leeuwen, i quali esplorano il campo della grammatica visuale e le modalità di produzione e decodifica del significato a livello di intertestualità e transmedialità, tenendo conto dei processi mentali e dei suoi risvolti cognitivi. Viene quindi proposta un’analisi approfondita del medium fumetto, con particolare attenzione alla sua ricezione in area germanica, in quanto fonte esemplare di "Bildlinguistik" e interazione tra testo, immagini, suoni ed effetti speciali. Segue un’indagine del fumetto "Faust. Der Tragödie Erster Teil" dell’autore Flix, pubblicato nel 2010 dalla casa editrice Carlsen Verlag, con il fine di analizzare l’originalità e le scelte creative dell’autore nell’adattamento di un classico della letteratura mondiale, riconoscendo come le varietà linguistiche e i codici in esso contenuti offrano una dimostrazione autentica e veritiera di lingua applicata a contesti reali, come avviene con la "Umgangssprache". In ultima analisi, ci si collega alla didattica Daf (Deutsch als Fremdsprache) e all’opportunità di un apprendimento multisensoriale in grado di favorire uno sviluppo delle competenze e stimolare l’interesse e la creatività nei discenti attraverso la stimolazione di più sensi, risultante dall’accostamento di testi e immagini, oltre che capace di rendere possibile una didattica personalizzata indirizzata agli Studenti con Bisogni educativi Speciali. ​

Oltre le parole: il codice iconico e verbale nella multimodalità e le sue applicazioni nella didattica ​

GIACOBINO, VALENTINA
2023/2024

Abstract

Il presente elaborato intende affrontare il concetto di multimodalità in considerazione del crescente interesse verso gli studi sulla semiosi della comunicazione constatabile nell’ultimo ventennio. I nuovi modelli, favoriti dallo sviluppo del digitale, si servono di lingua, immagini e di innumerevoli nuovi codici ed elementi espressivi per privilegiare l’immediatezza e raggiungere ogni giorno migliaia di utenti. Considerando l’insussistenza di risorse puramente monomodali, la ricerca constata l’urgenza di revisionare e aggiornare la terminologia e i parametri interpretativi adottati sul piano linguistico, riconoscendo la complessità della materia, a partire dal contributo di linguisti e ricercatori come Kress e Van Leeuwen, i quali esplorano il campo della grammatica visuale e le modalità di produzione e decodifica del significato a livello di intertestualità e transmedialità, tenendo conto dei processi mentali e dei suoi risvolti cognitivi. Viene quindi proposta un’analisi approfondita del medium fumetto, con particolare attenzione alla sua ricezione in area germanica, in quanto fonte esemplare di "Bildlinguistik" e interazione tra testo, immagini, suoni ed effetti speciali. Segue un’indagine del fumetto "Faust. Der Tragödie Erster Teil" dell’autore Flix, pubblicato nel 2010 dalla casa editrice Carlsen Verlag, con il fine di analizzare l’originalità e le scelte creative dell’autore nell’adattamento di un classico della letteratura mondiale, riconoscendo come le varietà linguistiche e i codici in esso contenuti offrano una dimostrazione autentica e veritiera di lingua applicata a contesti reali, come avviene con la "Umgangssprache". In ultima analisi, ci si collega alla didattica Daf (Deutsch als Fremdsprache) e all’opportunità di un apprendimento multisensoriale in grado di favorire uno sviluppo delle competenze e stimolare l’interesse e la creatività nei discenti attraverso la stimolazione di più sensi, risultante dall’accostamento di testi e immagini, oltre che capace di rendere possibile una didattica personalizzata indirizzata agli Studenti con Bisogni educativi Speciali. ​
ITA
This paper intends to examine the concept of multimodality in view of the growing interest in semiosis in communication observed in the last two decades. New models are favoured by the development of digital technology and make use of language, images and countless new codes and expressive elements in order to privilege immediacy and reach thousands of users every day. Considering the insubstantiality of purely mono-modal resources, the research notes the urgency of revising and updating the terminology and interpretative parameters adopted at a linguistic level, recognising the complexity of the subject. Firstly, an analysis of the contribution of linguists and researchers such as Kress and Van Leeuwen is given, taking into account the field of visual grammar and the ways of producing and decoding meaning in terms of intertextuality and transmediality, with consideration of mental processes and cognitive implications. An in-depth analysis of the comic medium is then proposed, with particular attention to its reception in the Germanic area, as an exemplary source of "Bildlinguistik" and interaction between text, images, sounds and special effects. Afterwards, an investigation of the comic book "Faust. Der Tragödie Erster Teil" by Flix is offered. The book was published in 2010 by Carlsen Verlag, and it has been selected for this paper with the purpose of analysing the author's originality and creative choices in the adaptation of a classic of world literature. It has been recognised how all the linguistic varieties and codes it contains offer an authentic and truthful demonstration of language applied to real contexts, as for "Umgangssprache". Lastly, this is linked to Daf (Deutsch als Fremdsprache) didactics and the opportunity of multisensory learning, which favours skill development and encourages interest and creativity in learners through the stimulation of multiple senses, resulting from the combination of texts and images, and enabling personalised didactics aimed at learners with Special Educational Needs.
IMPORT DA TESIONLINE
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
863507_giacobinovalentina_tesidilaurea.pdf

non disponibili

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 1.07 MB
Formato Adobe PDF
1.07 MB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/144385