La presente tesi si propone di esplorare in dettaglio il campo della psicologia sportiva applicata al tennis, mettendo in evidenza le sue varianti psicologiche e soffermandosi sull’analisi degli aspetti che caratterizzano il disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) e su come si manifestano nella pratica di questo sport. Il tennis è uno sport che richiede non solo abilità fisiche di alto livello ma anche una mente ben allenata. L'origine della psicologia sportiva nel tennis risale agli anni '70, quando i professionisti del settore iniziarono a riconoscere l'importanza degli aspetti mentali nel successo sportivo. Si esamina come la psicologia sportiva nel tennis sia evoluta nel corso degli anni facendo riferimento all’influenza sociale e ai progressi tecnologici che hanno contribuito ad elaborare una nuova concezione della figura dell’atleta. Inoltre, l’analisi degli aspetti psicologici come la regolazione emotiva, la gestione dello stress, la motivazione, la concentrazione, l’autostima e la resilienza ha permesso di comprendere che in uno sport situazionale come il tennis siano varianti fondamentali da studiare visto la forza che possiedono nell’influenzare il rendimento di una prestazione. Attraverso un’attenta ricerca di quelle che sono le loro implicanze che hanno sul gioco e sul giocatore si è visto come la promozione di approcci pratici e strategie di coaching sportivo utilizzate da professionisti, siano metodi efficaci per sviluppare specifiche abilità nei tennisti al fine di potenziare le risorse di cui dispongono. Infine, attraverso un’approfondita revisione della letteratura scientifica sul disturbo del deficit di attenzione e iperattività, si affronta lo studio delle caratteristiche principali e delle compromissioni nel dominio cognitivo e comportamentale che il seguente disturbo può comportare. Si è giunti alla conclusione che lo sport abbia un ruolo primario nell’età evolutiva e che in particolare il tennis sia uno sport in grado di mitigare gli effetti di queste compromissioni per promuovere uno sviluppo psicosociale più funzionale. In sintesi, questa tesi offre un'analisi completa della psicologia sportiva nel tennis, evidenziando il suo sviluppo storico, le varianti psicologiche cruciali nel successo delle prestazioni e il ruolo dell'ADHD. Attraverso questo elaborato, si mira a contribuire alla comprensione e all'applicazione della psicologia sportiva per migliorare le prestazioni dei tennisti, il loro benessere fisico e mentale e promuovere una maggiore inclusione di individui con diverse esigenze psicologiche nel mondo del tennis competitivo.
Aspetti psicologici nella pratica sportiva del tennis: analisi delle varianti ed ADHD
D'ANNIBALE, BENEDETTA
2022/2023
Abstract
La presente tesi si propone di esplorare in dettaglio il campo della psicologia sportiva applicata al tennis, mettendo in evidenza le sue varianti psicologiche e soffermandosi sull’analisi degli aspetti che caratterizzano il disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) e su come si manifestano nella pratica di questo sport. Il tennis è uno sport che richiede non solo abilità fisiche di alto livello ma anche una mente ben allenata. L'origine della psicologia sportiva nel tennis risale agli anni '70, quando i professionisti del settore iniziarono a riconoscere l'importanza degli aspetti mentali nel successo sportivo. Si esamina come la psicologia sportiva nel tennis sia evoluta nel corso degli anni facendo riferimento all’influenza sociale e ai progressi tecnologici che hanno contribuito ad elaborare una nuova concezione della figura dell’atleta. Inoltre, l’analisi degli aspetti psicologici come la regolazione emotiva, la gestione dello stress, la motivazione, la concentrazione, l’autostima e la resilienza ha permesso di comprendere che in uno sport situazionale come il tennis siano varianti fondamentali da studiare visto la forza che possiedono nell’influenzare il rendimento di una prestazione. Attraverso un’attenta ricerca di quelle che sono le loro implicanze che hanno sul gioco e sul giocatore si è visto come la promozione di approcci pratici e strategie di coaching sportivo utilizzate da professionisti, siano metodi efficaci per sviluppare specifiche abilità nei tennisti al fine di potenziare le risorse di cui dispongono. Infine, attraverso un’approfondita revisione della letteratura scientifica sul disturbo del deficit di attenzione e iperattività, si affronta lo studio delle caratteristiche principali e delle compromissioni nel dominio cognitivo e comportamentale che il seguente disturbo può comportare. Si è giunti alla conclusione che lo sport abbia un ruolo primario nell’età evolutiva e che in particolare il tennis sia uno sport in grado di mitigare gli effetti di queste compromissioni per promuovere uno sviluppo psicosociale più funzionale. In sintesi, questa tesi offre un'analisi completa della psicologia sportiva nel tennis, evidenziando il suo sviluppo storico, le varianti psicologiche cruciali nel successo delle prestazioni e il ruolo dell'ADHD. Attraverso questo elaborato, si mira a contribuire alla comprensione e all'applicazione della psicologia sportiva per migliorare le prestazioni dei tennisti, il loro benessere fisico e mentale e promuovere una maggiore inclusione di individui con diverse esigenze psicologiche nel mondo del tennis competitivo.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/144351