La traduzione audiovisiva è una tipologia di traduzione usata per il materiale multimediale, soprattutto televisivo e cinematografico. Questo lavoro si propone di presentarne le principali tecniche, che spaziano dal doppiaggio alla descrizione audiovisiva, descrivendole nelle loro procedure, evidenziando in quale occasioni e situazioni vengono adoperate e indicando i Paesi in cui sono maggiormente diffuse. Essendo il doppiaggio il mezzo di traduzione privilegiato in Italia, saranno esaminati i passaggi di questo metodo, dalla traduzione-adattamento fino alla sincronizzazione labiale delle scene. Dopo aver definito le due forme di traduzioni privilegiate per la traduzione audiovisiva (target oriented e source oriented) si verificherà come il doppiaggio italiano tenda verso la prima tipologia, poiché questa favorisce la tradizione culturale propria della lingua d'arrivo. Prendendo in esame il film di Mel Brooks Young Frankenstein, tradotto in più lingue e divenuto in italiano Frankenstein Junior, si è cercato di mettere in evidenza i fenomeni correlati alla resa traduttiva in contesti culturalmente diversi. Attraverso il confronto tra la sceneggiatura originale e l'adattamento italiano ci si propone di valutare la qualità e la quantità di modifiche che si considerano necessarie per adeguare un film di successo al pubblico italiano.
Da Young Frankenstein a Frankenstein Junior: tra doppiaggio e adattamento
ALESSANDRO, LARA
2017/2018
Abstract
La traduzione audiovisiva è una tipologia di traduzione usata per il materiale multimediale, soprattutto televisivo e cinematografico. Questo lavoro si propone di presentarne le principali tecniche, che spaziano dal doppiaggio alla descrizione audiovisiva, descrivendole nelle loro procedure, evidenziando in quale occasioni e situazioni vengono adoperate e indicando i Paesi in cui sono maggiormente diffuse. Essendo il doppiaggio il mezzo di traduzione privilegiato in Italia, saranno esaminati i passaggi di questo metodo, dalla traduzione-adattamento fino alla sincronizzazione labiale delle scene. Dopo aver definito le due forme di traduzioni privilegiate per la traduzione audiovisiva (target oriented e source oriented) si verificherà come il doppiaggio italiano tenda verso la prima tipologia, poiché questa favorisce la tradizione culturale propria della lingua d'arrivo. Prendendo in esame il film di Mel Brooks Young Frankenstein, tradotto in più lingue e divenuto in italiano Frankenstein Junior, si è cercato di mettere in evidenza i fenomeni correlati alla resa traduttiva in contesti culturalmente diversi. Attraverso il confronto tra la sceneggiatura originale e l'adattamento italiano ci si propone di valutare la qualità e la quantità di modifiche che si considerano necessarie per adeguare un film di successo al pubblico italiano.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/144168