L'olio di oliva ricopre un ruolo molto importante del settore agroalimentare italiano. Negli ultimi anni il mercato tende a dare maggior rilevanza alla qualità e alla provenienza del prodotto, valorizzando le produzioni italiane con marchi DOP e IGP. Per salvaguardare tali prodotti è necessario sviluppare protocolli di rintracciabilità che superino i limiti delle tecniche chimico-fisiche, influenzate dall'ambiente e dal metodo di produzione. In questa tesi, si sono quindi prese in considerazione alcune ricerche effettuate in Italia e all'estero, basate principalmente sull'utilizzo di marcatori molecolari, in modo particolare microsatelliti. L'utilizzo di tecniche genetiche-molecolari ha portato ad uno sviluppo di diversi protocolli efficienti dal punto di vista discriminatorio, ma con alcune complicazioni legate alla difficoltà di estrarre del DNA di buona qualità. Gli oli rimangono infatti in commercio per lungo tempo e spesso non sono nemmeno monovarietali. Risulta quindi necessario sviluppare in futuro una più accurata mappatura delle diverse cultivar, collegata ad una tempestiva e corretta estrazione del DNA.
Progressi nell'identificazione e nella rintracciabilità dell'olio di oliva: sviluppo e applicazione di marcatori genetici-molecolari
CONTE, ALESSIO
2017/2018
Abstract
L'olio di oliva ricopre un ruolo molto importante del settore agroalimentare italiano. Negli ultimi anni il mercato tende a dare maggior rilevanza alla qualità e alla provenienza del prodotto, valorizzando le produzioni italiane con marchi DOP e IGP. Per salvaguardare tali prodotti è necessario sviluppare protocolli di rintracciabilità che superino i limiti delle tecniche chimico-fisiche, influenzate dall'ambiente e dal metodo di produzione. In questa tesi, si sono quindi prese in considerazione alcune ricerche effettuate in Italia e all'estero, basate principalmente sull'utilizzo di marcatori molecolari, in modo particolare microsatelliti. L'utilizzo di tecniche genetiche-molecolari ha portato ad uno sviluppo di diversi protocolli efficienti dal punto di vista discriminatorio, ma con alcune complicazioni legate alla difficoltà di estrarre del DNA di buona qualità. Gli oli rimangono infatti in commercio per lungo tempo e spesso non sono nemmeno monovarietali. Risulta quindi necessario sviluppare in futuro una più accurata mappatura delle diverse cultivar, collegata ad una tempestiva e corretta estrazione del DNA.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/144103