La sicurezza nelle attività subacquee

Ho intrapreso questo lavoro orientando la mia scelta verso le attività subacquee come argomento d'esposizione, in quanto, fin da piccola, ho sempre avuto la passione del mare e di tutte le attività annesse, come snorkeling, immersioni con autorespiratore e pesca subacquea. Questo interesse è nato grazie a mio padre, istruttore di nuoto e subacquea, quindi grande amante del mare, a tal punto da scegliere per me il nome Marina, il quale ha saputo, sia con me che con mio fratello maggiore, avviare noi figli, sin da piccolissimi, a uno spontaneo e naturale approccio al mare. Il seguente elaborato vuole presentare una serie di nozioni, informazioni, statistiche e riflessioni su quelle che vengono considerate attività subacquee spiegando, quindi, quali sono gli step da seguire prima, durante e dopo lo svolgimento di tale attività. Per la ricerca bibliografica ho utilizzato principalmente PUBMED, attraverso il quale ho avuto modo di recuperare diversi articoli scientifici inerenti l'argomento scelto. Verrà affrontato il tema della relazione dell'uomo con il mondo acquatico, che può essere mare, lago, piscina; successivamente l'attenzione da porre alle attrezzature da utilizzare, da quelle semplici a quelle più complesse; si andrà a capire, quindi, quali problemi potrebbero insorgere, come affrontarli e soprattutto come risolverli; per finire si andrà a considerare che la subacquea può essere un'attività per tutti, ma solo con le giuste precauzioni e tenendo sempre conto dei limiti. Certo non si ha la presunzione di trattare in poche pagine di tutte le problematiche che si possono riscontrare, poiché è talmente vasto il mondo sommerso e talmente tante sono le attività intraprese dall'uomo negli ultimi anni da non poter far altro che riflettere sulle probabili nuove risorse future ancora da scoprire e sfruttare senza intaccare l'equilibrio della vita sulla terra.