Subsequently the canonization of the poet Majakovskij by the First Secretary of the Communist Party Stalin, there have been numerous attempts to rewrite his biography in order to eliminate the disturbing figures that were ill-suited to the image of Majakovskij. Starting from the work of B. Jangfeldt Love is the heart of all things that contains the telegrams that the poet and his muse Lili Brik exchanged in the years 1915-1930, in this work we tried to give space to the female figures who were part of the life of Majakovskij, analyzing, where possible, the works dedicated to them. The thesis is divided into three chapters, each of which examines a precise period of time connecting it to the woman who, at the time, was at the side of the poet in order to offer a global vision of the works mentioned. The proposed objective is to force stereotypes and silences in which the figure of Majakovskij and, consequently, that of his beloved has been confined for many years.
Successivamente alla canonizzazione del poeta Majakovskij da parte del Primo Segretario del Partito comunista Stalin, ci sono stati numerosi tentativi di riscrittura della sua biografia al fine di eliminare le figure di disturbo che mal si addicevano all'immagine di Majakovskij poeta sovietico. Partendo dall'opera di B. Jangfeldt L'amore è il cuore di tutte le cose che in essa racchiude i telegrammi che il poeta e la sua musa Lili Brik si scambiarono negli anni 1915-1930, in questo lavoro si è cercato di dare spazio alle figure femminili che hanno fatto parte della vita di Majakovskij analizzando, dove possibile, le opere che ad esse furono dedicate. La tesi si articola in tre capitoli, ognuno dei quali prende in esame un preciso lasso di tempo collegandolo alla donna che, all'epoca, si trovava al fianco del poeta al fine di poter offrire una visione globale delle opere citate. L'obiettivo proposto è quello di forzare stereotipi e silenzi in cui la figura di Majakovskij e, conseguentemente, quella delle sue amate è stata rinchiusa per numerosi anni.
Majakovskij e le sue muse: il tema amoroso nella poetica dell'autore
GAZZERA, CÉLINE
2017/2018
Abstract
Successivamente alla canonizzazione del poeta Majakovskij da parte del Primo Segretario del Partito comunista Stalin, ci sono stati numerosi tentativi di riscrittura della sua biografia al fine di eliminare le figure di disturbo che mal si addicevano all'immagine di Majakovskij poeta sovietico. Partendo dall'opera di B. Jangfeldt L'amore è il cuore di tutte le cose che in essa racchiude i telegrammi che il poeta e la sua musa Lili Brik si scambiarono negli anni 1915-1930, in questo lavoro si è cercato di dare spazio alle figure femminili che hanno fatto parte della vita di Majakovskij analizzando, dove possibile, le opere che ad esse furono dedicate. La tesi si articola in tre capitoli, ognuno dei quali prende in esame un preciso lasso di tempo collegandolo alla donna che, all'epoca, si trovava al fianco del poeta al fine di poter offrire una visione globale delle opere citate. L'obiettivo proposto è quello di forzare stereotipi e silenzi in cui la figura di Majakovskij e, conseguentemente, quella delle sue amate è stata rinchiusa per numerosi anni.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/143818