Secondo Bowlby, i bambini nascono con una predisposizione innata a ricercare la vicinanza di un adulto significativo, la cosiddetta "figura di attaccamento", ogni volta che percepiscono di essere in pericolo. In queste circostanze, il sistema di attaccamento si attiva e il bambino mette in atto comportamenti, come il pianto, volti appunto ad attirare l'attenzione del caregiver per ottenere conforto. Tuttavia, come mostrato dalla Strange Situation, il comportamento dei bambini evitanti sembra contraddire la teoria di Bowlby, in quanto essi appaiono indifferenti di fronte alla separazione dal caregiver. In realtà, esaminando i loro parametri psicofisiologici, si può notare come essi mostrino una discrepanza tra il livello comportamentale e quello fisiologico: sebbene esternamente appaiano "tranquilli", gli studi presi in esame hanno evidenziato la presenza di una forte attivazione interna, come dimostrato dell'aumento dell'attività autonomica e adrenocorticale in occasione della separazione dalla madre. Questi risultati, dunque, permettono di risolvere l'apparente contraddizione tra la teoria di Bowlby e il pattern insicuro-evitante, in quanto mostrano che il sistema di attaccamento si attiva in tutti i bambini, sebbene quelli evitanti non lo diano a vedere.
Teoria dell'attaccamento e pattern insicuro-evitante: l'approccio psicofisiologico per la risoluzione di un'apparente contraddizione
ROSANO, CRISTINA
2016/2017
Abstract
Secondo Bowlby, i bambini nascono con una predisposizione innata a ricercare la vicinanza di un adulto significativo, la cosiddetta "figura di attaccamento", ogni volta che percepiscono di essere in pericolo. In queste circostanze, il sistema di attaccamento si attiva e il bambino mette in atto comportamenti, come il pianto, volti appunto ad attirare l'attenzione del caregiver per ottenere conforto. Tuttavia, come mostrato dalla Strange Situation, il comportamento dei bambini evitanti sembra contraddire la teoria di Bowlby, in quanto essi appaiono indifferenti di fronte alla separazione dal caregiver. In realtà, esaminando i loro parametri psicofisiologici, si può notare come essi mostrino una discrepanza tra il livello comportamentale e quello fisiologico: sebbene esternamente appaiano "tranquilli", gli studi presi in esame hanno evidenziato la presenza di una forte attivazione interna, come dimostrato dell'aumento dell'attività autonomica e adrenocorticale in occasione della separazione dalla madre. Questi risultati, dunque, permettono di risolvere l'apparente contraddizione tra la teoria di Bowlby e il pattern insicuro-evitante, in quanto mostrano che il sistema di attaccamento si attiva in tutti i bambini, sebbene quelli evitanti non lo diano a vedere.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/143559