Analisi del ruolo della Teoria della Mente nei pazienti schizofrenici

The Theory of Mind is the ability of an individual to represent his own and others' mental states and to understand how these states affect people's behavior. Theory of Mind is often compromised in some neurological and psychiatric conditions, one of which is schizophrenia. Schizophrenia is a psychotic disorder that heavily influences the lives of those affected, and whose characteristics are very different from one individual to another; this makes this pathology one of the most complex and difficult to deal with. If we consider the two constructs, one in the light of the other, complexity increases. The paper aims to outline the peculiar characteristics of both the Theory of Mind and schizophrenia, but above all, their interaction. The discussion of the Theory of Mind focuses on the exposition of the main theoretical models that have attempted to explain its functioning, its precursors, the fundamental lines of development and the distinction between the affective component and the cognitive component. Regarding schizophrenia, presented here are its etiopathogenesis, the clinical frame, the consequences in terms of social functioning, the applicable treatments, and the most relevant explanatory theories. Regarding the interaction between Theory of Mind and schizophrenia, the following will be analyzed the relationship between the former and the symptoms of the latter, the relationship between the two components of the ToM and the disease itself, and the further aspects of the Theory of Mind that are compromised in schizophrenic patients. The analysis of the various contributions in the literature leads to note that the compromise of the Theory of Mind takes different forms and intensities depending on the domain that is considered. However, due to the complexity of the two constructs, further studies are certainly needed.

La Teoria della Mente consiste nella capacità dell'individuo di riuscire a rappresentare i propri e gli altrui stati mentali e di intuire come questi influenzino il comportamento delle persone. Essa risulta essere spesso compromessa in alcune patologie neurologiche e psichiatriche, una delle quali è la schizofrenia. La schizofrenia è un disturbo psicotico che influenza pesantemente le vite dei soggetti che ne sono affetti, e le cui caratteristiche si presentano in modo molto diverso da un individuo all'altro; questo contribuisce a rendere tale patologia una delle più complesse e difficili da contrastare. Nel momento in cui si considerano i due costrutti l'uno alla luce dell'altro, la complessità aumenta. L'elaborato si propone di delineare le caratteristiche peculiari della Teoria della Mente, della schizofrenia, ma soprattutto della loro interazione. La trattazione della Teoria della Mente si concentra sull'esposizione dei principali modelli teorici che hanno tentato di spiegarne il funzionamento, sui suoi precursori, sulle linee di sviluppo fondamentali e sulla distinzione tra componente affettiva e componente cognitiva. Della schizofrenia vengono presentati l'eziopatogenesi, il quadro clinico, le conseguenze in termini di funzionamento sociale, i trattamenti applicabili e le teorie esplicative più rilevanti. Per quanto riguarda l'interazione tra Teoria della Mente e schizofrenia, viene analizzato il rapporto tra la prima e i sintomi della seconda, quello tra le due componenti della ToM e la malattia stessa, e vengono brevemente analizzati gli ulteriori aspetti della Teoria della Mente che risultano essere compromessi nei pazienti schizofrenici. L'analisi dei vari contributi presenti in letteratura porta a notare che la compromissione della Teoria della Mente assume forme ed intensità diverse a seconda del dominio che viene considerato. Tuttavia, a causa della complessità dei due costrutti, sono sicuramente necessari ulteriori studi.