La tesi verte sull'esperienza di stage da me svolta presso il Centro di Conservazione e Restauro ¿La Venaria Reale¿. Espone le caratteristiche colorimetriche e spettroscopiche dei pigmenti più usati nelle diverse epoche storiche, che differiscono per leganti e coprenti utilizzati. Presenta inoltre lo studio del deterioramento dei pigmenti, utile a confermare che, nel tempo, un certo pigmento può subire variazioni importanti e che è quindi essenziale effettuare studi colorimetrici preliminari così da poter determinare quale colore, nel lungo periodo, possa fornire la resa cromatica più adatta nel restauro di opere pittoriche.

Studio colorimetrico di stesure pittoriche antiche e moderne

QUARANTA, RICCARDO
2017/2018

Abstract

La tesi verte sull'esperienza di stage da me svolta presso il Centro di Conservazione e Restauro ¿La Venaria Reale¿. Espone le caratteristiche colorimetriche e spettroscopiche dei pigmenti più usati nelle diverse epoche storiche, che differiscono per leganti e coprenti utilizzati. Presenta inoltre lo studio del deterioramento dei pigmenti, utile a confermare che, nel tempo, un certo pigmento può subire variazioni importanti e che è quindi essenziale effettuare studi colorimetrici preliminari così da poter determinare quale colore, nel lungo periodo, possa fornire la resa cromatica più adatta nel restauro di opere pittoriche.
ITA
IMPORT DA TESIONLINE
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
779991_studiocolorimetricodistesurepittoricheanticheemoderne.pdf

non disponibili

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 3.09 MB
Formato Adobe PDF
3.09 MB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/143447