L'elaborato si propone di indagare le funzioni in cui impiegare il nuovo strumento dei big data, in modo che possa aiutare il manager nella propria attività di gestione. Per farlo, è stato necessario prima di tutto indagare le caratteristiche qualitative e quantitative dei dati, l'elemento cardine intorno al quale ruota questo nuovo strumento. Vengono studiate dunque le dimensioni, le origini e le caratteristiche dei dati, ponendo maggior attenzione alla caratteristica principale di distinzione: la presenza o l'assenza di strutturazione. Si passa successivamente ad analizzare le potenzialità dei big data, soffermandoci sulle 5 dimensioni in cui è possibile oggi apprezzare un loro significativo impiego: -Nella segmentazione della clientela -Nella definizione della value proposition -Nella relazione con il cliente -Sulle alleanze strategiche -L'impatto dei sui costi aziendali Esaurita l'analisi delle principali funzioni si affronta un caso pratico di applicazione dei big data: Il caso Alibaba con il progetto bike sharing Il caso Alibaba è stato scelto tra una molteplicità di interessanti esempi per 2 motivazioni principali: -L'importanza del progetto per il colosso cinese che cerca un ingresso nel mercato occidentale - La contemporaneità in cui si svolge tale progetto, 2017/2018 Tutta la tesi cerca di rimanere su un aspetto pratico, non si addentra in teorie informatiche complesse, che sarebbero poco utili ad un manager che si interroga sulle potenzialità dei big data. Per riuscire dunque a spiegare complessi strumenti ci si avvale di esempi semplici ma molto esplicativi. Le dinamiche in cui sono coinvolti i big data sono ancora in fase di evoluzione, nessuno è quindi in grado di prevedere che peso assumerà l'utilizzo di questi strumenti nell'attività gestionale, ma a giudicare dalla velocità con cui hanno pervaso le funzioni tradizionali non si può che fare una stima a rialzo. I manager dovranno imparare a muoversi in terreni inesplorati e poco definiti avendo come unica sorgente luminosa a guidarli, i dati, che diventano da ingombranti ridondanze a miniere di valore.
Big data: un nuovo strumento a supporto del manager
FRANCISCA, ALBERTO
2017/2018
Abstract
L'elaborato si propone di indagare le funzioni in cui impiegare il nuovo strumento dei big data, in modo che possa aiutare il manager nella propria attività di gestione. Per farlo, è stato necessario prima di tutto indagare le caratteristiche qualitative e quantitative dei dati, l'elemento cardine intorno al quale ruota questo nuovo strumento. Vengono studiate dunque le dimensioni, le origini e le caratteristiche dei dati, ponendo maggior attenzione alla caratteristica principale di distinzione: la presenza o l'assenza di strutturazione. Si passa successivamente ad analizzare le potenzialità dei big data, soffermandoci sulle 5 dimensioni in cui è possibile oggi apprezzare un loro significativo impiego: -Nella segmentazione della clientela -Nella definizione della value proposition -Nella relazione con il cliente -Sulle alleanze strategiche -L'impatto dei sui costi aziendali Esaurita l'analisi delle principali funzioni si affronta un caso pratico di applicazione dei big data: Il caso Alibaba con il progetto bike sharing Il caso Alibaba è stato scelto tra una molteplicità di interessanti esempi per 2 motivazioni principali: -L'importanza del progetto per il colosso cinese che cerca un ingresso nel mercato occidentale - La contemporaneità in cui si svolge tale progetto, 2017/2018 Tutta la tesi cerca di rimanere su un aspetto pratico, non si addentra in teorie informatiche complesse, che sarebbero poco utili ad un manager che si interroga sulle potenzialità dei big data. Per riuscire dunque a spiegare complessi strumenti ci si avvale di esempi semplici ma molto esplicativi. Le dinamiche in cui sono coinvolti i big data sono ancora in fase di evoluzione, nessuno è quindi in grado di prevedere che peso assumerà l'utilizzo di questi strumenti nell'attività gestionale, ma a giudicare dalla velocità con cui hanno pervaso le funzioni tradizionali non si può che fare una stima a rialzo. I manager dovranno imparare a muoversi in terreni inesplorati e poco definiti avendo come unica sorgente luminosa a guidarli, i dati, che diventano da ingombranti ridondanze a miniere di valore.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/143138