La storia dell'alto tradimento nell'Inghilterra del tardo Medioevo è complessa e articolata. L'obiettivo di questo studio è quello di ripercorrere le varie fasi e i momenti decisivi, tra cui il più critico ovvero quello che ha portato alla stesura del Treason Act del 1352, analizzando inoltre il contesto storico e le cause che hanno contribuito alla promulgazione di tale legge. Il tradimento è dunque uno dei pochi reati che durante il Medioevo venne precisato attraverso più decreti ed è anche uno dei pochi reati la cui definizione venne ampliata nel tempo. Il tradimento ha le sue origini nel reato di fellonia relativo ai rapporti feudali, ma dopo il 1352 divenne una vera e propria tipologia di crimine a sé, che proprio in tale decreto venne diviso nelle sue due categorie fondamentali: alto tradimento e tradimento minore. Le fonti principali che permisero la realizzazione di questo decreto sono da ricercare nel diritto romano e germanico, ma venne anche influenzato dalle pratiche in vigore nel resto dell'Europa di quel periodo. Alla base del concetto di tradimento vi era l'idea di slealtà, ma nacquero anche altri interrogativi, come ad esempio chi o cosa fosse l'oggetto del tradimento. La risposta più immediata fu di considerare il re o il governo e quindi la necessità di mantenere l'ordine pubblico. La legge sul tradimento fu creata in seguito a un'evidente necessità di colmare lacune giuridiche in quanto l'organizzazione feudale della società stava decadendo, così come lo stato feudale, per far spazio al potere del sovrano.
LA LEGGE SULL'ALTO TRADIMENTO NELL'INGHILTERRA DEL TARDO MEDIOEVO
MAIORANA, ANNA MARIA
2016/2017
Abstract
La storia dell'alto tradimento nell'Inghilterra del tardo Medioevo è complessa e articolata. L'obiettivo di questo studio è quello di ripercorrere le varie fasi e i momenti decisivi, tra cui il più critico ovvero quello che ha portato alla stesura del Treason Act del 1352, analizzando inoltre il contesto storico e le cause che hanno contribuito alla promulgazione di tale legge. Il tradimento è dunque uno dei pochi reati che durante il Medioevo venne precisato attraverso più decreti ed è anche uno dei pochi reati la cui definizione venne ampliata nel tempo. Il tradimento ha le sue origini nel reato di fellonia relativo ai rapporti feudali, ma dopo il 1352 divenne una vera e propria tipologia di crimine a sé, che proprio in tale decreto venne diviso nelle sue due categorie fondamentali: alto tradimento e tradimento minore. Le fonti principali che permisero la realizzazione di questo decreto sono da ricercare nel diritto romano e germanico, ma venne anche influenzato dalle pratiche in vigore nel resto dell'Europa di quel periodo. Alla base del concetto di tradimento vi era l'idea di slealtà, ma nacquero anche altri interrogativi, come ad esempio chi o cosa fosse l'oggetto del tradimento. La risposta più immediata fu di considerare il re o il governo e quindi la necessità di mantenere l'ordine pubblico. La legge sul tradimento fu creata in seguito a un'evidente necessità di colmare lacune giuridiche in quanto l'organizzazione feudale della società stava decadendo, così come lo stato feudale, per far spazio al potere del sovrano.I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/143007