LA GRANDE RECESSIONE

Questa tesi si pone come obiettivo principale, l'esporre la più grande crisi economico-finanziaria dagli anni '30 del secolo scorso ad oggi. Gli avvenimenti e gli attori principali che hanno sostanzialmente sconvolto il mondo bancario, finanziario, e in generale quello sociale, saranno oggetto di studio di questo lavoro, che racchiude, seppure brevemente, ma in maniera sistematica, i punti cardine di una grande recessione che ancora, non ha smesso di attanagliare il nostro presente. L'articolazione del seguente elaborato dedica una prima parte all'analisi della situazione economico-finanziaria all'origine della crisi, descrivendo la deregolamentazione alla base del mondo finanziario che ha caratterizzato gli anni Ottanta/ Novanta e la nascita delle enormi holding finanziarie, il tutto sullo sfondo di uno sviluppo assai consistente del cosiddetto ¿sistema bancario ombra¿. La sezione seguente si focalizza sulla comprensione di quelle che sono state le principali cause ed effetti del tracollo che hanno generato tale recessione, analizzando le dinamiche che hanno portato allo scoppio della bolla speculativa legata al mercato immobiliare, alla proliferazione dei ¿mutui sub-prime¿ e al processo di ¿cartolarizzazione¿. Nella seconda parte, si sottolineano le dinamiche che hanno portato al propagarsi della crisi a livello mondiale, con uno sguardo al coinvolgimento e alle conseguenze del contagio sull'economia degli Stati Uniti, dell'Eurozona e dei Paesi emergenti. Si analizzano poi le contromisure adottate per cercare di arginare tale pandemia con particolare enfasi alle politiche di intervento e alle manovre macroeconomiche attuate, grazie alle quali è stato possibile assistere ai primi segnali di ripresa. Per concludere, la parte finale dedica un breve spazio a quelli che sono gli accorgimenti e le misure preventive da adottare in vista di una crisi economica futura e a quelle che sono le ¿scosse di assestamento¿ e le prospettive, secondo i più importanti economisti del panorama mondiale, di una recessione che ancora oggi non può considerarsi conclusa.