Oggigiorno, che si tratti di piccole o grandi spese, scelte finanziarie di rilevanza più o meno importante, è facile imbattersi nella fatidica domanda dell'operatore che ci offre il proprio servizio: ¿Desidera la fattura?¿. Essa, per legge, è un documento fiscale obbligatorio e viene emessa da un soggetto fiscale che offre un bene o servizio per attestare l'avvenuto pagamento di quest'ultimo . Rispondere alla sopracitata domanda in modo negativo equivarrebbe a compiere un atto disonesto. Inoltre, lo si compie credendo di risparmiare, evitando, quindi, di pagare anche l'IVA. La seguente analisi è rivolta ad analizzare questo fenomeno ricorrente nella quotidianità, attraverso gli strumenti forniti nel corso di Matematica Finanziaria I e le relative conoscenze acquisite. In particolare, è stata presa in considerazione una tipica situazione che richiede la valutazione di due operazioni finanziarie attraverso il criterio del VAN per poter individuare la proposta più conveniente. Al fine di comprendere l'analisi del caso esaminato, nel Capitolo I verrà introdotto il regime della capitalizzazione composta. Di questo saranno delineate le caratteristiche principali e le sue applicazioni in ambito finanziario. Nel Capitolo II verrà definito il criterio del Valore Attuale Netto (VAN); fondamentale come metodo di valutazione degli investimenti. Nel Capitolo III, infine, sarà esposta ed analizzata una tipica situazione che porta a dover effettuare una valutazione finanziaria di convenienza tra più proposte, la cui soluzione richiede l'utilizzo degli strumenti di calcolo forniti nei due Capitoli precedenti.
IL CRITERIO DEL VAN: LA GIUSTA SCELTA FINANZIARIA è QUESTIONE DI MATEMATICA
PACUCCI, FEDERICA
2017/2018
Abstract
Oggigiorno, che si tratti di piccole o grandi spese, scelte finanziarie di rilevanza più o meno importante, è facile imbattersi nella fatidica domanda dell'operatore che ci offre il proprio servizio: ¿Desidera la fattura?¿. Essa, per legge, è un documento fiscale obbligatorio e viene emessa da un soggetto fiscale che offre un bene o servizio per attestare l'avvenuto pagamento di quest'ultimo . Rispondere alla sopracitata domanda in modo negativo equivarrebbe a compiere un atto disonesto. Inoltre, lo si compie credendo di risparmiare, evitando, quindi, di pagare anche l'IVA. La seguente analisi è rivolta ad analizzare questo fenomeno ricorrente nella quotidianità, attraverso gli strumenti forniti nel corso di Matematica Finanziaria I e le relative conoscenze acquisite. In particolare, è stata presa in considerazione una tipica situazione che richiede la valutazione di due operazioni finanziarie attraverso il criterio del VAN per poter individuare la proposta più conveniente. Al fine di comprendere l'analisi del caso esaminato, nel Capitolo I verrà introdotto il regime della capitalizzazione composta. Di questo saranno delineate le caratteristiche principali e le sue applicazioni in ambito finanziario. Nel Capitolo II verrà definito il criterio del Valore Attuale Netto (VAN); fondamentale come metodo di valutazione degli investimenti. Nel Capitolo III, infine, sarà esposta ed analizzata una tipica situazione che porta a dover effettuare una valutazione finanziaria di convenienza tra più proposte, la cui soluzione richiede l'utilizzo degli strumenti di calcolo forniti nei due Capitoli precedenti.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/142895